Server Linux su rete windows - primo approccio

Installazione, configurazione e uso di Ubuntu come server: web, ftp, mail, news, proxy, dns e altro.
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leonicot
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Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da leonicot »

Buongiorno a tutti.
Lavoro in un ufficio periferico della Pubblica Amministrazione e tutti i pc che utilizziamo sono in un dominio ministeriale e viaggiano su Windows 7
Poichè mi occupo della sostituzione del vecchio hardware che usa XP e visto che i computer dismessi verranno donati alle scuole ma senza SO,
mi è venuta in mente l'idea di installare Linux e così ho fatto.

Ora, poichè io ed il mio collega dovremmo sostituire un server (WS 2003) che funziona solo per lo sharing delle cartelle di rete (gestione dei permessi ecc.), abbiamo ordinato un Dell T420 con CentOS e vorremmo avventurarci.
Siamo completamente all'oscuro del mondo Linux e così chiederemmo il vostro aiuto per realizzare il progetto. Non è che ci date una mano?
Grazie in anticipo per l'eventuale disponibilità.

Leo
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da SuperStep »

Ciao @leonicot.

Cosa ti serve sapere precisamente?

Se non avete mai utilizzato distribuzioni linux prima d'ora, non sara' una passeggiata, la maggior parte delle distribuzioni server non hanno interfaccia grafica, e pretendono che tu conosca ogni cosa che stai facendo sulla macchina (manuali di sistema vengono molto aiuto in questi casi, quindi la prima cosa da fare e' dare

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man man
e leggere a cosa serve il manuale).

la seconda sicuramente e' farsi un idea di come funziona la shell di sistema, ed imparare uno dei linguaggi per interagire con essa (bash, sh, ...).

il terzo passo, sarebbe quello di informarsi dei corrispettivi software linux rispetto a windows (esempio: IIS -> Apache2), e conoscere come questi si interfaccino al funzionamento.
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da leonicot »

Ciao SuperStep
intanto ti ringrazio per la disponibilità e da quello che ho capito si lavora con le righe di comando e quindi la vedo dura.
Poi pare che occorra installare Samba ma, come dicevo, sono a digiuno di tutto ciò che è linux.
L'unica cosa che ho fatto finora è installare Ubuntu e Xubuntu su una ventina di pc e poi anche con Windows Server son messo maluccio.
Comunque aspettiamo il server e poi vediamo.
Grazie ancora

Leo
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da SuperStep »

comunque sulla guida wiki di ubuntu-it.org dovresti trovare apporcci alla configurazione di numerosissimi programmi (che comprendono anche server mail, dns, web, ...). Ti consiglio di crearti un ambiente virtuale su cui fare "esperimenti" prima di procedere.
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da leonicot »

SuperStep [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4735837#p4735837][img]http://forum.ubuntu-it.org/images/icons/icona-cita.gif[/img][/url] ha scritto:comunque sulla guida wiki di ubuntu-it.org dovresti trovare apporcci alla configurazione di numerosissimi programmi (che comprendono anche server mail, dns, web, ...). Ti consiglio di crearti un ambiente virtuale su cui fare "esperimenti" prima di procedere.
Ho appena dato un'occhiata e mi sembra che SAMBA faccia al caso nostro:
1 - agire da server per client Windows: condividere cartelle e stampanti, incluse pseudo-stampanti PDF,

Direi che risponde pienamente alle nostre necessità.
Grazie anche per il consiglio riguardo agli esperimenti.

;-)
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da tunnel_net »

Non ti impazzire con la linea di comandi, con molti linux è possibile sia installare la versione server (senza interfaccia grafica) e poi aggiungere l'interfaccia grafica e usarla.

Siccome a te però i vari tool del server non servono, non devi mettere server di posta dns e vari, puoi fare a rovescio, installi una normalissima versione desktop, ci aggiungi samba (il gestore delle directory condivise) e hai finito, alla fine si tratta di configurare un file e definire un po' di utenti, col vantaggio di avere un gestore di file grafico tipo "explorer" editor umani e di poter usare prodotti di remote desktop per gestirlo dal pc tuo eccetera..
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da leonicot »

tunnel_net [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4735872#p4735872][img]http://forum.ubuntu-it.org/images/icons/icona-cita.gif[/img][/url] ha scritto:Non ti impazzire con la linea di comandi, con molti linux è possibile sia installare la versione server (senza interfaccia grafica) e poi aggiungere l'interfaccia grafica e usarla.

Siccome a te però i vari tool del server non servono, non devi mettere server di posta dns e vari, puoi fare a rovescio, installi una normalissima versione desktop, ci aggiungi samba (il gestore delle directory condivise) e hai finito, alla fine si tratta di configurare un file e definire un po' di utenti, col vantaggio di avere un gestore di file grafico tipo "explorer" editor umani e di poter usare prodotti di remote desktop per gestirlo dal pc tuo eccetera..
Considerando che sono un ultra-cinquantenne e che "mastico" l'informatica da poco, questo approccio mi sembra più congeniale alle mie competenze attuali.
Grazie Tunnel_net
;-)
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da SuperStep »

@tunnel_net, non esiste un installatore e configuratore (che io sappia) grafico per samba, quindi, l'utilizzo di risorse a tempo indeterminato dell'ambiente desktop del server, non solo e' inutile, ma anche dannoso. Inoltre chi ti dice che il server sara' collocato in una posizione in cui e' fisicamente possibile accedere sempre? In genere le macchine server vengono tenute in dei rack, chiusi all'interno di stanze chiuse. Inoltre, Non vedo come avere una decorazione di finestre intorno ad un terminale (che e' quello che dovrai utilizzare comunque per installare poi samba & co) possa servire al fine, se ha bisogno di consultare una guida o etcetera, puo' farlo benissimo da un altro device (pc, smratphone, tablet, smarthwatch, laptop, ...). Tenere su un desktop environment che nella maggior parte dei casi non verra' utilizzato (senza considerare che le versioni desktop non differiscono solo per l'ambiente grafico, ma anche per diversa configurazione di scheduler del disco/cpu/memoria/processi ... impatta molto sull'utilizzabilita' dello stesso).
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da tunnel_net »

SuperStep ha scritto:@tunnel_net, non esiste un installatore e configuratore (che io sappia) grafico per samba, quindi, l'utilizzo di risorse a tempo indeterminato dell'ambiente desktop del server, non solo e' inutile, ma anche dannoso. Inoltre chi ti dice che il server sara' collocato in una posizione in cui e' fisicamente possibile accedere sempre? In genere le macchine server vengono tenute in dei rack, chiusi all'interno di stanze chiuse. Inoltre, Non vedo come avere una decorazione di finestre intorno ad un terminale (che e' quello che dovrai utilizzare comunque per installare poi samba & co) possa servire al fine, se ha bisogno di consultare una guida o etcetera, puo' farlo benissimo da un altro device (pc, smratphone, tablet, smarthwatch, laptop, ...). Tenere su un desktop environment che nella maggior parte dei casi non verra' utilizzato (senza considerare che le versioni desktop non differiscono solo per l'ambiente grafico, ma anche per diversa configurazione di scheduler del disco/cpu/memoria/processi ... impatta molto sull'utilizzabilita' dello stesso).
Tu sei sempre quello che ce l'ha lungo.
1) un ambiente così lo ho messo in piedi per lavoro e non per giocare usando ubuntu 7.10 col vantaggio che anche chi non aveva dimestichezza con linux poteva lacorarci (c'erano macchine virtuali sopra).
2) Un configuratore di samba grafico esiste (non lo ho mai usato perchè samba lo conosco da prima di te)
3) Installare e usare sono due cose diverse, l'interfaccia grafica, può non partire in automatico e se parte si può chiudere, e poi mi spieghi che fastidio da ad un server che non deve fare nulla se non condividere dischi (avendo ovviamente almeno un pentium II).
4) Per l'accesso al server blindato mi sembra di avere accennato a remote desktop o devo dire vnc da windows così capisci meglio, o ti devo suggerire un Xterminal visto che siamo su unix
5) La differenza fra versioni server e desktop, forse dipende anche di quali distribuzioni si parla e questo non è stato un argomento trattato, poi in merito a scheduler del disco/cpu/memoria/processi lascia stare.

Per finire: io do consigli secondo quello che posso, poi chi li legge sa se sono utili e se è il caso di seguirli o meno, non mi sembra il caso che a decidere sia un saputello come te, che fa obiezioni per il gusto di obiettare invece di pensare ad aiutare uno che ha chiesto, consigliando di dare:

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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da axilot »

se lo dovete usare come file server forse è più facile usare una distro tipo ClearOs o freenas che si configurano via webgui.
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da leonicot »

Carissimi, non voglio entrare nella polemica perchè non mi piace e poi perchè, ovviamente, non sono attrezzato per farlo.
Però, ammesso che esista, la possibilità di lavorare in ambiente desktop la vedrei più praticabile.
Aggiungo che il server in questione è bello tosto: processori serie Xeon, 32TB di storage massimo e oltre 300Giga di ram installabile (ci siamo accententati di 16Gb)
Oltretutto non sarà colocato in un rack ma in una stanza climatizzata adiacente al nostro ufficio.
Per il resto sono tutt'orecchi.
;-)
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da SuperStep »

@tunnel_net se il mio atteggiamento aveva un aria di "superiorita'" o di "flame", mi scuso, non era quello che cercavo di ottenere, cio' che ho detto era solo a puro scopo informativo, ed anche quanto segue:

Utilizzare un server e' implicito nel nome, che non faccia operazioni da client per persone, ma uno che installa un ambiente grafico su un server significa che non ha ben chiaro lo scopo di un server, e' inutile appesantire la macchina con programmi "inutili" (in questo contesto) come un desktop manager.

Se la differenza fra una distribuzione server ed una client risiedesse solamente nell'avviare un programma in piu' o in meno (come la gui), non credo che ne farebbero una distribuzione apposta solo per quello.

non uso windows (quindi non ho la minima idea di cosa sia vnc), il terminale basta e avanza per fare tutto, senza considerare che non hai dato veramente un aiuto, avere gnome2, unity, (quellochevuoi), non risolve il problema della configurazione, dici che esiste un configuratore grafico, ma se non dici dove o come lo si puo' avere non hai fornito alcun supporto.

ho elencato solo alcune delle differenze possibili che si possono avere fra una distribuzione desktop ed una server per non rendere appunto interminabile questo post, ma installare una distribuzione desktop su una macchina fatta apposta per funzionare da server e' un grosso GROSSO errore!

non metto in dubbio le tue capacita' e che tu sappia configurare perfettamente samba (io non utilizzo windows da oltre 10 anni, quindi di sicuro ne saprai piu' tu di me), ma comunque rimango dell'idea che il tipo di supporto che hai dato non solo e' sbagliato, ma anche dannoso, ribadisco, installare programmi a caso che non centrano con il problema non aiutano nella soluzione, si puo' benissimo avviare un desktop manager in remoto senza intaccare le funzionalita' della macchina. (guardare ssh X forwarding).

ribadisco, man e' un utility di sistema non poco importante

Codice: Seleziona tutto

man samba

Codice: Seleziona tutto

NAME
       samba - A Windows AD and SMB/CIFS fileserver for UNIX

SYNOPSIS
       samba

DESCRIPTION
       The Samba software suite is a collection of programs that implements
       the Server Message Block (commonly abbreviated as SMB) protocol for
       UNIX systems and provides Active Directory services. This protocol is
       sometimes also referred to as the Common Internet File System (CIFS).
       For a more thorough description, see http://www.ubiqx.org/cifs/. Samba
       also implements the NetBIOS protocol in nmbd.

...
basta continuare a leggere per capire cosa fa, come funziona, ...

l'invito ad utilizzare il manuale non e' per "scrollarmi il lavoro di dosso", ma solo per dire che su linux c'e' un manuale specifico per ogni cosa si voglia fare.

Fare il SysAdmin non e' uno scherzo, e se qualcuno vuole adempire a questo lavoro deve ASSOLUTAMENTE non far cazzate con una macchina su cui lavorano piu' persone (e se quanto dice l'autore del post e' vero)
leonicot ha scritto: Lavoro in un ufficio periferico della Pubblica Amministrazione e ...
non fa danni ad una azienda privata, ma un settore pubblico che influenzera' negativamente anche i cittadini per cui lavora.

Quindi, concludendo (ed era quasi ora), ritengo che una persona che lavora per un sistema pubblico (quindi di tutti) e decide di adottare linux, ha il dovere di farlo nel migliore dei modi, non solo per garantire un corretto servizio ai cittadini, ma anche per dimostrare che i sistemi open-source, oltre ad essere piu' economici, sono anche maggiormente efficaci, e questo lo si puo' ottenere solo se si sa come questi sistemi funzionino, per cui, "man man".
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da tunnel_net »

Passiamo alla pratica, quello che segue sono consigli che devi valutare tu se ti sono d'aiuto

Distribuzione
Io sceglierei una distribuzione seria ovvero ben mantenuta con una buona comunità internazionale, che sia usabile in maniera professionale.
Redhat o derivate importanti
Suse o derivate importanti
Debian o derivate importanti

Tutte le cianfrusaglie per nas o sistemi derivate delle derivate li scarterei, scarterei altresì anche slackware (nonostante lo abbia usato in maniera seria), per la non semplice gestibilità.

Ora a te arriva un mostro con CentOS, che è un sistema derivato da redhat serio, decidi tu se ti va bene o preferisci, cambiare.
Sia opensuse che debian versione stabile che un ubuntu LTS (con un po' di lavoro aggiuntivo) vanno bene.
Prendi questa frase con le molle, ma grossomodo a parte i diversi sistemi di configurazione, la grossa differenza fra redhat suse e debian è la gestione dei pacchetti.
Come disponibilità di pacchetti direi che sia i debian che i redhat sono notevoli per quanto riguarda i free, su redhat c'è una ulterire disponibilità di prodotti costosi.

Io in passato li ho usati un po' tutti, oggi come oggi, se dovessi scegliere sul "free", probabilmente andrei o di CentOS o di Debian, Ubuntu si sta "specializzando" per ambiente end-user e a parer mio butta dentro un po' troppa roba che va bene pur di rendere trasparente l'uso all'utente, un po' meno in altri casi.

Dovrai condividere dischi, con ambienti windows, mi sembra di capire con domain controller, presumo su subnet diverse, dns presumo microsoft con funzioni wins, ma questi saranno solo parametri da sistemare per il samba, invece mi interessa sapere qualcosa sui dischi i Dell Poweredge di solito hanno un controller raid hardware. Come è stato configurato ?

Ti ho dato un po' di cose pratiche su cui meditare, pensaci
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da posta_flam »

Ciao , scusatemi se mi intrufolo ma in questi giorni ho postato Ubuntu e DS 3200 proprio perché mi trovo a dover impiantare da zero un file server.
Non avendo esperienze su server professionali ma solo "amatoriali" ho chiesto informazioni in merito alla SAN IBM DS3200. Su uno dei server IBM X3200 che ho trovato c'è installato CentOS con interfaccia grafica KDE, io pensavo di installare ubuntu, ma leggendo i vostri post mi sorge qualche dubbio. È il caso che ci ripensi ? Forse quella di CentOS con KDE potrebbe essere una soluzione per leonicot?
Preciso che anche io sono un principiante!
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Re: Server Linux su rete windows - primo approccio

Messaggio da SuperStep »

ogni distribuzione ha i suoi pro ed i suoi contro. Personalmente io opto sempre per debian sui server, ma anche ubuntu server non e' male come distribuzione.
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