Purtroppo si tratta di problemi assolutamente non rari, doppiamente nella glbic che viene usata su decine di piattaforme eterogenee. Problemi che spiegano anche apparenti stranezze, come il fatto che esistano fior di professionisti che un bel giorno hanno deciso addirittura di aprire bottega per sviluppare esclusivamente librerie standard C e C++, usate poi in modo più o meno dichiarato da dozzine di fornitori di tools e ambienti di sviluppo, da quelli arcinoti a chiunque agli ambienti più esotici venduti a prezzi proibitivi per i comuni mortali.ixamit [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4832257#p4832257][img]http://forum.ubuntu-it.org/images/icons/icona-cita.gif[/img][/url] ha scritto:Sperando di non annoiare nessuno, voglio solo mostrare le incongruenze logiche della glibc in riferimento al link che ho evidenziato precedentemente (risale al 2009).
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Conclusione: lo standard viene rispettato, ma le ca***te restano!!!
In questo modo, spero, la prossima volta che vedrà qualcosa del genere pubblicizzato sulle pagine di qualche longeva rivista per sviluppatori in C, il lettore quadratico medio non si domanderà più tra l'incredulo e il sarcastico "Ma che bisogno c'è di una libreria standard? Ogni compilatore ha già la sua...".