Guida ROOT CERN

[wilecoyote]

Salve, ho autoprovveduto al link, non è proprio una delikatessen ma a parte un baco, via un bachetto, il programma si lascia lavorare.

Posto tutti i passaggi come pure le path traslando il tutto in formato terminale, in effetti come d'abitudine ove posso procedo per via grafica con directory personalizzate.

Si comincia col scaricare il sorgente da questo link https://github.com/cxx-hep/root-cern , dare quindi i seguenti comandi:

Codice: Seleziona tutto

cd ~/Scaricati
unzip root-cern-master.zip

Prima dei successivi comandi và corretto un file, il bachetto summenzionato, altrimenti la compilazione si pianta:

Codice: Seleziona tutto

<editor> ~/Scaricati/root-cern-master/graf2d/asimage/src/libAfterImage/asfont.c

Editor a piacere, personalmente per il `.c` e simili uso Bluefish.

Và corretta la riga 67, da così '# include <freetype/freetype.h>' a così '# include <freetype2/freetype.h>' , in pratica manca un 2, pensi che bisognerebbe segnalarlo agli sviluppatori come baco ?

Fatta la correzione si può procedere:

Codice: Seleziona tutto

cd ./root-cern-master
sudo auto-apt run ./configure --prefix=/usr
make
sudo checkinstall -D --install=no

Al termine della compilazione, il 'make', se riuscita appare questo:

============================================================
=== ROOT BUILD SUCCESSFUL. ===
=== Run 'make install' now. ===
============================================================

Come è ovvio, e come da comando postato, preferisco usare Checkinstall...

Alcune precisazioni, il sorgente «pesa» 91,7 MiB e richiede quindi una linea "veloce" per scaricarlo.

la configurazione può andare per le lunghe se non si è usuali installatori da sorgente per la necessità d'installare le cospicue dipendenze di compilazione.

Compilazione che ha tempi mostruosi se non si ha un computer ben dotato come hardware, nel mio caso usando un Trusty 64 bit e un processore "Dual core Celeron CPU T3100" con un benchmark di circa 1300, ci sono volute 5h 37m 14s, giusto per fartene un'idea.

Una volta pacchettizzato «pesa» 163,8 MiB che già ne fà un bel mattone, mentre da installato «pesa» 536,5 MiB, insomma un programma sesquipedale come pochi.

Infine una domanda, sapevo che in ambito universitario è assai apprezzato Unix, ora però mi dicono che anche Fortran lo è, e qui sono caduto dal pero, è esatto ?

Anche se non è una dipendenza ho provveduto ad installarlo, il Gfortran, nella configurazione ne verifica la presenza, visto l'uso in campo universitario del programma.

È sufficiente alle tue necessità quanto fatto ?

Ciao

[[ Giulio@Linux ]]

È sufficiente alle tue necessità quanto fatto ?

Ehm veramente non è necessario. Il pacchetto precompilato che ho indicato nella mia pagina di prova funziona benissimo.

Spoiler

Mostra

Infine una domanda, sapevo che in ambito universitario è assai apprezzato Unix, ora però mi dicono che anche Fortran lo è, e qui sono caduto dal pero, è esatto ?

Per la tesi (in fisica medica, ma di fatto in fisica nucleare) mi è stato chiesto Linux e ROOT esplicitamente. ROOT è un software di analisi dati sviluppato al CERN espressamente per esperimenti in fisica nucleare e subnucleare. Spesso nei corsi di simulazione si usa il Fortran, ma non li ho seguiti né eseguo simulazioni, quindi non so.

[wilecoyote]

Salve, eh già, ho letto che la versione 5.34 è vecchia ed ho provveduto a provare la pacchettizzazione della 6.08.2...

Ho preso lucciole, è vecchio, per lanterne, è inadeguato.

Grazie dell'informazione, quindi il Fortran si usa.

Ciao

[[ Giulio@Linux ]]

Salve, eh già, ho letto che la versione 5.34 è vecchia ed ho provveduto a provare la pacchettizzazione della 6.08.2...

I binari precompilati che ho indicato nella guida sono riferiti alla 6.08. Solo i .deb dei repository risalgono al 2015. I binari precompilati funzionano benissimo e sono all'ultima versione.

[wilecoyote]

Salve,

Salve, eh già, ho letto che la versione 5.34 è vecchia ed ho provveduto a provare la pacchettizzazione della 6.08.2...

I binari precompilati che ho indicato nella guida sono riferiti alla 6.08. Solo i .deb dei repository risalgono al 2015. I binari precompilati funzionano benissimo e sono all'ultima versione.

Ecco, neanche mi sono avveduto del link leggendo la pagina di prova...

Ciao

[wilecoyote]

Salve, ho scaricato il programma dal link indicato nella tua pagina di prova, per provare l'installazione stavolta in Xenial.

Ora non sarò un aquila ma solo un coyote, però sinceramente le istruzioni d'installazione, in allegato nella directory README, sono problematiche seppur abbiano funzionato, troppo arzigogolate ecco.

La fisica è una scienza in costante divenire, e pure il Root-Cern mi pare di capire dal sito ufficiale, per cui dover ripetere la procedura ogni volta che serve aggiornarlo diventa un delirio.

Dato che sono così gentili di fornirlo precompilato, in effetti un passaggio «pesante» come ho potuto constatare personalmente in Trusty, perché invece non lasciano i Makefile che comunque si creano compilandolo ?

Usando essi si potrebbe pacchettizzarlo semplificando tantissimo la vita agli utilizzatori, le istruzioni sarebbero assai più semplici, utile sia per l'installazione che per i futuri, indispensabili, aggiornamenti

In altri casi gli farei una segnalazione personalmente per chiedergli di lasciare i suddetti, ma in questo caso gli risparmio il mio «inglesiano» e ti lascio valutare se opportuna la segnalazione, in caso affermativo fra fisici vi capirete meglio.

Ciao

[[ Giulio@Linux ]]

Ora non sarò un aquila ma solo un coyote, però sinceramente le istruzioni d'installazione, in allegato nella directory README, sono problematiche seppur abbiano funzionato, troppo arzigogolate ecco.

Wily, bastava leggere la mia pagina di prova per capire che non serve installare niente. I file che ho indicato per il download sono binari precompilati, e lanciando l'eseguibile ~/root/bin/root funziona subito, senza dover compilare/installare niente.

[wilecoyote]

Salve,

Ora non sarò un aquila ma solo un coyote, però sinceramente le istruzioni d'installazione, in allegato nella directory README, sono problematiche seppur abbiano funzionato, troppo arzigogolate ecco.

Wily, bastava leggere la mia pagina di prova per capire che non serve installare niente. I file che ho indicato per il download sono binari precompilati, e lanciando l'eseguibile ~/root/bin/root funziona subito, senza dover compilare/installare niente.

Si, sono bravissimo a complicarmi la vita , il tuo sistema per usarlo stasera lo provo su di un altro Xenial.

Cerco di vedere il lato positivo, le istruzioni allegate funzionano, basta lavorarci 2 sere...

Ciao

[[ Giulio@Linux ]]

Una cosa che manca e che proprio non riesco a fare è installare pyROOT per usare ROOT con Python al posto del C++. Questo sarebbe utile, anche come informazione da inserire nel Wiki.

[wilecoyote]

Salve, questo ti aiuta ?

Dal sito ufficiale, nessun blog.

Ciao

EDIT: trovato pure questo, mi era sfuggito.

[[ Giulio@Linux ]]

Lo avevo già trovato e provato, ovviamente. Ho risolto ma in malo modo, apro una discussione sulle board tecniche.

[Pungix92]

Ho installato correttamente l'ultima versione di Root su ubuntu 16.04 seguendo questo video
https://www.youtube.com/watch?v=LfSFGkkBT-k

Ora vorrei chiedervi se seguendo la stessa procedura riesco ad avviare e far funzionare Root su ubuntu Mate

[wilecoyote]

Salve, in attesa di @[ Giulio@Linux ] posso dirti che si, dovrebbe funzionare.

Dai una lettura ai post precedenti, ehm forse se eviti i miei ti risparmi un paio di emicranie, con le varie indicazioni ed i link.

Ciao

[giulux]

Ho "ripulito" la discussione - che come tutte quelle in gruppo documentazione è destinata al perfezionamento della relativa pagina wiki e non al supporto nè tanto meno al salotto - dei post che mi sembravano fuori luogo.
Se ho esagerato o dimenticato qualcosa contattatemi.

@Punguix ho spostato al bar la discussione in cui chiedi la stessa cosa (se si può installare su mate): prosegui lì, è vietato trattare lo steso argomento in più discussioni (crossposting)