Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Il ritrovo della comunità dove confrontarsi e discutere sulle notizie dal mondo dell'informatica, di Ubuntu e di tutto quello che la riguarda, novità, pettegolezzi e quant'altro.
Avatar utente
giulux
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 25426
Iscrizione: domenica 10 gennaio 2010, 12:17
Desktop: ubuntu 18.04
Distribuzione: Ubuntu 18.04.3 LTS x86_64
Sesso: Maschile
Località: Roma

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da giulux »

gusta ha scritto: scusate l'ennesima intrusione nel tread, ma credo che sia dovuto dedicare un paio di righe hai campionatori plugin come linux sampler e simili, in quanto sono ora mai un ottima al ormai vecchio e caro qsynth.. rappresentano una realtà come molti plugin non inseriti nel sw center non so ancora per quale strano arcano, rendendo la gestione e la conoscenza degli lv2 molto complicata...
ho adirittura letto che c'è un plugin che leggie il formato di hydrogen, quindi con un paio di plugin si possono togliere le rogne che derivano dall'utilizzo di piu programmi
una traduzione please?
il regolamento prescrive l'uso dell'italiano, che non è fatto solo di vocaboli ma anche di regole grammaticali e sintattiche da tenere un minimo in considerazione  ;)
"Non è una segno di buona salute l'essere ben adattato ad una società malata". (Jiddu Krishnarmurti)
Avatar utente
gusta
Scoppiettante Seguace
Scoppiettante Seguace
Messaggi: 310
Iscrizione: domenica 10 gennaio 2010, 18:30
Località: torino

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da gusta »

giulux ha scritto:
gusta ha scritto: scusate l'ennesima intrusione nel tread, ma credo che sia dovuto dedicare un paio di righe hai campionatori plugin come linux sampler e simili, in quanto sono ora mai un ottima al ormai vecchio e caro qsynth.. rappresentano una realtà come molti plugin non inseriti nel sw center non so ancora per quale strano arcano, rendendo la gestione e la conoscenza degli lv2 molto complicata...
ho adirittura letto che c'è un plugin che leggie il formato di hydrogen, quindi con un paio di plugin si possono togliere le rogne che derivano dall'utilizzo di piu programmi
una traduzione please?
il regolamento prescrive l'uso dell'italiano, che non è fatto solo di vocaboli ma anche di regole grammaticali e sintattiche da tenere un minimo in considerazione  ;)
scusa soffro di dsa specificamente SONO DISORTOGRAFICO (DISLESSIA), ti chiedo venia se sbaglio qualche virgola e qualche accento
aprire gli occhi in alta quota non può far male, al massimo dà le vertigini, se riesci a girare il collo puoi vedere quanto si può ancora salire.
Avatar utente
giulux
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 25426
Iscrizione: domenica 10 gennaio 2010, 12:17
Desktop: ubuntu 18.04
Distribuzione: Ubuntu 18.04.3 LTS x86_64
Sesso: Maschile
Località: Roma

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da giulux »

sono io a chiedere scusa :-[: credevo fossi il solito utente arruffone
in futuro sarò più attento
ciao
"Non è una segno di buona salute l'essere ben adattato ad una società malata". (Jiddu Krishnarmurti)
Avatar utente
ProcopioDiCesarea
Prode Principiante
Messaggi: 239
Iscrizione: domenica 12 settembre 2010, 14:35

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da ProcopioDiCesarea »

ciao ragazzi!

Fino ad ora ho già provato diversi soundfonts in qsynth, tutti sembrano belli in cuffia, ma quando mi collego al mixer e suono con il gruppo in sala prove a volumi ben più alti quei suoni diventano letteralmente orribili e non si possono ascoltare, qualcuno mi ha detto che dai soundfonts che sono solo dei campioni non posso pretendere di meglio.

Così sono passato a ZynAddSub, che sembrerebbe avere dei suoni migliori, anche a volumi più alti. Il mio scopo è quello di avere 4 o 5 suoni (un piano un organo delle trombe e qualche synth elettronico o vocale) da cambiare direttamente dalla tastiera mentre suono, secondo voi è possibile?

In oltre i suoni, vorrei riuscire ad editarli io stesso, qualcuno che conosce il programma mi può dare qualche dritta, giusto per iniziare?

In ultimo ho notato che c'è qualche strumento, nei banchi di suoni già presenti in Zynaddsub, che va in overrun non appena suono più di 5 note contemporaneamente, o se suono troppo veloce.... voi sapreste a cosa può essere dovuto?? perchè vorrei evitare che succedesse con i suoni che edito personalmente!

spero che mi diate una mano! ciao a tutti!
Avatar utente
gusta
Scoppiettante Seguace
Scoppiettante Seguace
Messaggi: 310
Iscrizione: domenica 10 gennaio 2010, 18:30
Località: torino

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da gusta »

ProcopioDiCesarea ha scritto: ciao ragazzi!

Fino ad ora ho già provato diversi soundfonts in qsynth, tutti sembrano belli in cuffia, ma quando mi collego al mixer e suono con il gruppo in sala prove a volumi ben più alti quei suoni diventano letteralmente orribili e non si possono ascoltare, qualcuno mi ha detto che dai soundfonts che sono solo dei campioni non posso pretendere di meglio.

Così sono passato a ZynAddSub, che sembrerebbe avere dei suoni migliori, anche a volumi più alti. Il mio scopo è quello di avere 4 o 5 suoni (un piano un organo delle trombe e qualche synth elettronico o vocale) da cambiare direttamente dalla tastiera mentre suono, secondo voi è possibile?

In oltre i suoni, vorrei riuscire ad editarli io stesso, qualcuno che conosce il programma mi può dare qualche dritta, giusto per iniziare?

In ultimo ho notato che c'è qualche strumento, nei banchi di suoni già presenti in Zynaddsub, che va in overrun non appena suono più di 5 note contemporaneamente, o se suono troppo veloce.... voi sapreste a cosa può essere dovuto?? perchè vorrei evitare che succedesse con i suoni che edito personalmente!

spero che mi diate una mano! ciao a tutti!
sul sintetizzatore non ti so aiutare, ma in teoria dovresti metterti a cercare i pacchetti di campioni migliori (è un lavoro moooooooolto lungo) però non avrai mai l'effetto che hai su uno strumento vero... ne con i campioni ne con i synt
aprire gli occhi in alta quota non può far male, al massimo dà le vertigini, se riesci a girare il collo puoi vedere quanto si può ancora salire.
Avatar utente
ProcopioDiCesarea
Prode Principiante
Messaggi: 239
Iscrizione: domenica 12 settembre 2010, 14:35

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da ProcopioDiCesarea »

gusta ha scritto:però non avrai mai l'effetto che hai su uno strumento vero... ne con i campioni ne con i synt
quindi secondo te non ce la farò a suonare live in concerto con un synth linux? eppure con i vari cubase e compania bella del winzozzo ce la fanno....sicuramente non vado a far schifo in un concerto con una pianola che sembra quella della chicco solo perchè linux non mi ofre di meglio a livello di suoni, e questo mi sembra chiaro.....
Avatar utente
Senbee
Rampante Reduce
Rampante Reduce
Messaggi: 8409
Iscrizione: venerdì 24 novembre 2006, 9:26
Desktop: Ubuntu
Distribuzione: Ubuntu 22.04 LTS
Sesso: Maschile
Località: Ferrara
Contatti:

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da Senbee »

Ce ne sono a bizzeffe. Cosa cerchi di preciso?
Sono un lottatore di SUDO, su Ubuntu 22.04.
Le mie guide e tutte le produzioni audio/video: www.stefanodroghetti.it
Avatar utente
ProcopioDiCesarea
Prode Principiante
Messaggi: 239
Iscrizione: domenica 12 settembre 2010, 14:35

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da ProcopioDiCesarea »

l'unica cosa che mi interessa è: un piano, due organi, una tromba per fare gli squilli, e poterli mettere uno dietro l'altro per poterli cambiare suonando direttamente dalla tastiera. Se questo non si può fare mi basta anche un suono solo ma che suoni bene quando esce dalle casse a volume da concerto, perchè tutti i soundont che ho provato in cuffia mi sembravano belli, qualcuno anche ottimo, ma quando poi li collego all'ampli in sala prove sono letteralmente orribili. Sempra che l'aumento di volume tiri fuori macroscopici difetti del soundfont e si sentono solo quelli!

per intenderci un piano perfetto è quello della Korg M1 (una tastiera storica, che sono quasi sicuro che già conoscerai)...io avevo trovato un suo soundfont, e mi sembrava eccellente (non paragonabile ai GM, che pure in cuffia mi sembravano buoni), ma suonandolo in qsynth mi dava 600 Xrun al minuto! Per quel motivo mi sono buttato su ZynAddSub, ma anche lì ci sono degli strumenti che mi danno un mare di overrun (e comunque su Zynadd non ne ho trovato nessuno come la korg M1)
Avatar utente
Senbee
Rampante Reduce
Rampante Reduce
Messaggi: 8409
Iscrizione: venerdì 24 novembre 2006, 9:26
Desktop: Ubuntu
Distribuzione: Ubuntu 22.04 LTS
Sesso: Maschile
Località: Ferrara
Contatti:

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da Senbee »

Allora, per il piano c'è "stainbow" che trovi tra i vari soundfont gratuiti in rete che è spettacolare. Per gli altri basta cercare, sicuramente qualcosa si trova.
Come sempre, cerca su Google: brass soundfont, bass soundfont, eccetera, poi li provi. Intanto cerco anch'io.

Per il korg M1, vuoi dire che Cubase ha all'interno i campioni del Korg? Che io sappia, c'è un VST fatto dalla Korg ("Korg Legacy") che si paga e funziona benissimo su Linux con dssi-vst. Ma se cerchi in rete sicuramente trovi qualcuno che ha fatto i soundfont equivalenti.
Intanto, se ti piace lo Yamaha DX7, su Linux hai Hexter che lo emula alla perfezione.
Poi c'è Bristol che ha dei bellissimi suoni vintage.
Sono un lottatore di SUDO, su Ubuntu 22.04.
Le mie guide e tutte le produzioni audio/video: www.stefanodroghetti.it
Avatar utente
ProcopioDiCesarea
Prode Principiante
Messaggi: 239
Iscrizione: domenica 12 settembre 2010, 14:35

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da ProcopioDiCesarea »

é già un po di tempo che mi cimento con soundfonts in rete e compagnia bella per suonare, ma questa è una delle più divertenti, non so cosa gli sia preso a google, (ma guarda l'immagine allegata)  (rotfl) (rotfl)

scherzi a parte:
Senbee ha scritto:Per il korg M1, vuoi dire che Cubase ha all'interno i campioni del Korg? Che io sappia, c'è un VST fatto dalla Korg ("Korg Legacy") che si paga e funziona benissimo su Linux con dssi-vst. Ma se cerchi in rete sicuramente trovi qualcuno che ha fatto i soundfont equivalenti.
quelli sarebbero perfetti, ma non sono così facili da trovare, e per ora gli unici due che ho trovato sono praticamente insuonabili su qsynth: se suoni più di 3 note al secondo fa così tanti Xrun che non viene fuori neanche un suono, se non due o tre secondi dopo aver finito di suonare, comunque se mi assicuri che ci sono continuo a cercare...
Senbee ha scritto:Intanto, se ti piace lo Yamaha DX7, su Linux hai Hexter che lo emula alla perfezione.
hexter l'ho già provato. I primi tre o quattro piano che si trovano nella lista che è già caricata sembrano già in cuffia dei suoni da pianola-giocattolo, se li collego all'amplificatore per suonare con il gruppo poi sembra che suono con il cellulare....la Yamaha DX7 come la trovo lì sopra? ho visto poi che si possono caricare degli altri banchi, sotto forma di soundfonts?
Senbee ha scritto:Poi c'è Bristol che ha dei bellissimi suoni vintage.
Con bristol anche ci ho già avuto a che fare, sembra molto valido, ma sinceramente preferisco ZynAddSub, mi sembra un po più potente e i suoni sembrano migliori....per quel programma vorrei solo sapere perchè, se suono con un minimo di velocità in più, mi arriva a dare anche 30 Xrun in meno di due secondi....e poi vorrei capire come editare qualche suono... come ho detto, me ne interessano un paio fondamentalmente, ma che siano validi...per zynaddsub comunque credo che aprirò un post sul forum, che avrà più visibilità, e magari trovo finalmente qualcuno che mi aiuta...lo metto nel bar secondo te?
Allegati
Istantanea.png
Ultima modifica di ProcopioDiCesarea il martedì 17 aprile 2012, 22:58, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Senbee
Rampante Reduce
Rampante Reduce
Messaggi: 8409
Iscrizione: venerdì 24 novembre 2006, 9:26
Desktop: Ubuntu
Distribuzione: Ubuntu 22.04 LTS
Sesso: Maschile
Località: Ferrara
Contatti:

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da Senbee »

ProcopioDiCesarea ha scritto: é già un po di tempo che mi cimento con soundfonts in rete e compagnia bella per suonare, ma questa è una delle più divertenti, non so cosa gli sia preso a google, (ma guarda l'immagine allegata)  (rotfl) (rotfl)
Scusa, si chiama steinbow, non stainbow ^_^
scherzi a parte:
Senbee ha scritto:Per il korg M1, vuoi dire che Cubase ha all'interno i campioni del Korg? Che io sappia, c'è un VST fatto dalla Korg ("Korg Legacy") che si paga e funziona benissimo su Linux con dssi-vst. Ma se cerchi in rete sicuramente trovi qualcuno che ha fatto i soundfont equivalenti.
quelli sarebbero perfetti, ma non sono così facili da trovare, e per ora gli unici due che ho trovato sono praticamente insuonabili su qsynth: se suoni più di 3 note al secondo fa così tanti Xrun che non viene fuori neanche un suono, se non due o tre secondi dopo aver finito di suonare, comunque se mi assicuri che ci sono continuo a cercare...
Io ne ho trovati due (è un banco diviso in due parti) e suona benissimo senza xrun. E comnuque anche il VST Korg Legacy mi funziona bene.
Senbee ha scritto:Intanto, se ti piace lo Yamaha DX7, su Linux hai Hexter che lo emula alla perfezione.
hexter l'ho già provato. I primi tre o quattro piano che si trovano nella lista che è già caricata sembrano già in cuffia dei suoni da pianola-giocattolo, se li collego all'amplificatore per suonare con il gruppo poi sembra che suono con il cellulare....la Yamaha DX7 come la trovo lì sopra? ho visto poi che si possono caricare degli altri banchi, sotto forma di soundfonts?
Hexter è lo Yamaha DX7, è proprio tutta la ROM trasferita sul PC. I piani del DX7 notoriamente sono plasticosi, è stata la tastiera tipica degli anni '80 e inizio '90. Celeberrimi i suoi synth brass, quelli dell'intro di "Jump" dei Van Halen.
Con bristol anche ci ho già avuto a che fare, sembra molto valido, ma sinceramente preferisco ZynAddSub, mi sembra un po più potente e i suoni sembrano migliori....per quel programma vorrei solo sapere perchè, se suono con un minimo di velocità in più, mi arriva a dare anche 30 Xrun in meno di due secondi....e poi vorrei capire come editare qualche suono... come ho detto, me ne interessano un paio fondamentalmente, ma che siano validi...per zynaddsub comunque credo che aprirò un post sul forum, che avrà più visibilità, e magari trovo finalmente qualcuno che mi aiuta...lo metto nel bar secondo te?
Eh mi sa che qui il tuo problema è hardware. Io con un dual core 1,8GHz, 2Gb di RAM, kernel RT e una vecchia SB Live! Platinum non avevo un xrun neanche con istanze multiple di QSynth e frames/buffer a 128. Pensa oggi con un i5 e 4Gb...
Sono un lottatore di SUDO, su Ubuntu 22.04.
Le mie guide e tutte le produzioni audio/video: www.stefanodroghetti.it
Avatar utente
gusta
Scoppiettante Seguace
Scoppiettante Seguace
Messaggi: 310
Iscrizione: domenica 10 gennaio 2010, 18:30
Località: torino

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da gusta »

ProcopioDiCesarea ha scritto:
gusta ha scritto:però non avrai mai l'effetto che hai su uno strumento vero... ne con i campioni ne con i synt
quindi secondo te non ce la farò a suonare live in concerto con un synth linux? eppure con i vari cubase e compania bella del winzozzo ce la fanno....sicuramente non vado a far schifo in un concerto con una pianola che sembra quella della chicco solo perchè linux non mi ofre di meglio a livello di suoni, e questo mi sembra chiaro.....
no no non ho detto questo.. dipende tutto dal risultato che vuoi ottenere, il campione suona diverso dallo strumento, anche quelli multilayer, alcuni sono molto belli ma danno un effetto diverso, se vuoi una vera batteria come risultato finale la cosa migliore e avere una batteria, se invece cerchi l'effetto una batteria più elettronica i sample sono ottimi.. ripeto poi ci sono campioni molto belli e realistici, ma sicuramente una batteria vera avrà un suono diverso, anche solo per come viene colpita la pelle (in modo leggermente diverso ad ogni colpo) che non verra mai identico a quello prima come nel campione, il multylaier cerca di togliere sto gap quindi e piu realistico, però non è proprio uguale... ho preso la batteria ma si può fare un ragionamento simile su ogni strumento... anche perchè nel campione entra in gioco l'artificiosità dell'impianto per registrare... x il synth è lo stesso discorso, uno digitale per quanto simile non è come quello analogico, poi ho detto che non ti so aiutare perchè non me ne intendo tanto, quello di cui leggo di più e  zynaddsubsynth.  però ripeto che è solo tutto in funzione del risultato che vuoi ottenere..
aprire gli occhi in alta quota non può far male, al massimo dà le vertigini, se riesci a girare il collo puoi vedere quanto si può ancora salire.
Avatar utente
ProcopioDiCesarea
Prode Principiante
Messaggi: 239
Iscrizione: domenica 12 settembre 2010, 14:35

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da ProcopioDiCesarea »

Senbee ha scritto:Io ne ho trovati due (è un banco diviso in due parti) e suona benissimo senza xrun. E comnuque anche il VST Korg Legacy mi funziona bene.
allora sono gli stessi due che ho anche io!
Senbee ha scritto:Eh mi sa che qui il tuo problema è hardware. Io con un dual core 1,8GHz, 2Gb di RAM, kernel RT e una vecchia SB Live! Platinum non avevo un xrun neanche con istanze multiple di QSynth e frames/buffer a 128. Pensa oggi con un i5 e 4Gb...
a questo punto incomincio a pensarlo anch io, ma la mia attrezzatura non è scarsa! : dual core 64 bit  da 1.80 Ghz, 1GB di ram (ma io uso un istanza sola in qsynth), kernel RT con patch compilata ad oc (quello di Joe Giampaoli, una bomba) per la mia scheda audio M-audio Fast TRack Pro... io però faccio girare jack a 64 frames/buffer che mi danno una latenza di 2.9, che è quella dichiarata dal costruttore per la mia scheda. Comunque su certi soundfonts di qsynth e su certi strumenti di ZynAddSub posso suonare le semibiscrome a 300 bpm (non che io suoni a quella velocità ma è per spiegarti, se è chiaro come concetto), mentre su certi altri faccio un accordo di 4 note e non sento neanche il suono da tanti overrun ho....per questo io non credevo che fosse problema della strumentazione....

@ gusta: no certo ho capito cosa intendi, ma io non cerco davvero una batteria, vorrei solo un pianoforte elettrico che resti un pianoforte elettrico anche quando lo amplifico, e non invece che mi diventi un Nokia3310 messo davanti a un microfono e sparato a tutta nell'ampli.... >:( >:(
Avatar utente
Senbee
Rampante Reduce
Rampante Reduce
Messaggi: 8409
Iscrizione: venerdì 24 novembre 2006, 9:26
Desktop: Ubuntu
Distribuzione: Ubuntu 22.04 LTS
Sesso: Maschile
Località: Ferrara
Contatti:

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da Senbee »

la Fast Track è strana, dicono che è supportata al 100% e ad alcuni non dà problemi, ma in effetti leggo più problemi per quella scheda che per tutte le altre messe insieme. Mah.
Comunque 64 è un po' troppo poco forse per quella scheda  e soprattutto per un semplice dual core, Io con 256 vado già benissimo e 128 solo proprio per assoli velocissimi (e ho un i5 con 4Gb: tieni conto che avere una 64 bit con solo un giga di RAM è come avere un sistema a 32 bit con soli 512Mb di RAM, appena sufficiente a fare la normale contabilità, figurati a far musica professionale...). C'è una latenza di 11ms, praticamente nulla anche per un orecchio attentissimo.

Prova con la 32bit o ad aggiungere un po' di RAM. prova anche con un'altra scheda, se hai modo magari una non USB.
Sono un lottatore di SUDO, su Ubuntu 22.04.
Le mie guide e tutte le produzioni audio/video: www.stefanodroghetti.it
Avatar utente
ProcopioDiCesarea
Prode Principiante
Messaggi: 239
Iscrizione: domenica 12 settembre 2010, 14:35

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da ProcopioDiCesarea »

per la 32 bit no problem, per la scheda è già un problema(vedrò cosa riesco a fare...)...comunque tu mi dici che con 11 millisec di latenza si può suonare benissimo real time, magari anche in concerto con il gruppo? a me personalmente già 23 millisec danno fastidio comunque..
Avatar utente
tafano
Prode Principiante
Messaggi: 30
Iscrizione: mercoledì 11 novembre 2009, 16:43
Località: Krasnooktyabrskiy
Contatti:

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da tafano »

Giusto una nota.
Jump era suonata con un Oberheim OBxa, un synt analogico molto usato all'epoca
Ubuntato.
Avatar utente
Senbee
Rampante Reduce
Rampante Reduce
Messaggi: 8409
Iscrizione: venerdì 24 novembre 2006, 9:26
Desktop: Ubuntu
Distribuzione: Ubuntu 22.04 LTS
Sesso: Maschile
Località: Ferrara
Contatti:

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da Senbee »

Sì, le cover comunque le si facevan sempre con il synth brass del DX7 che è identico. Mi correggo: il DX7 era famoso per "The Final Countdown", sempre quell'inconfondibile synth brass che dava corpo al riff celeberrimo (con l'aggiunta dei dovuti effetti).
Sono un lottatore di SUDO, su Ubuntu 22.04.
Le mie guide e tutte le produzioni audio/video: www.stefanodroghetti.it
Avatar utente
gusta
Scoppiettante Seguace
Scoppiettante Seguace
Messaggi: 310
Iscrizione: domenica 10 gennaio 2010, 18:30
Località: torino

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da gusta »

@ gusta: no certo ho capito cosa intendi, ma io non cerco davvero una batteria, vorrei solo un pianoforte elettrico che resti un pianoforte elettrico anche quando lo amplifico, e non invece che mi diventi un Nokia3310 messo davanti a un microfono e sparato a tutta nell'ampli.... >:( >:(
si si o capito, trovare un piano forte l'ho sempre trovata una cosa complicata... su mille che scrichi 999 sono nokia 3310 uno e ben fatto...
kmq vorrei capire che processo fai fare alla tastiera, perche non credo che usare una amplificatore (chitarra o basso) sia la scelta migliore, ora io faccio un genere completamtente diverso, ma la catena dovrebbe essere out sceda audio-mixer o preamplificatore- Casse (se sono amplificate)-finale di potenza -casse se è un impianto passivo...
se il suono esce da una tastiera con uscita sbilanciata deve passare dalla Di box...
kmq per esperienza diretta la m-audio fast track pro a me non vedeva gli imput
aprire gli occhi in alta quota non può far male, al massimo dà le vertigini, se riesci a girare il collo puoi vedere quanto si può ancora salire.
Avatar utente
ProcopioDiCesarea
Prode Principiante
Messaggi: 239
Iscrizione: domenica 12 settembre 2010, 14:35

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da ProcopioDiCesarea »

@gusta: grande! hai toccato l'argomento giusto: la preamp! ;) ma andiamo con ordine:

Grazie al consiglio di Senbee :-* :-* ( benedetto sia il nostro guru (b2b)) ho reinstallato la disto a 32 bit e ora quei due soundfonts della korg M1 funzionano perfettamente , senza un Xrun. Era evidentemente un problema di ram del mio pc, che in efetti ne ha moolto poca (1GB), e con il processore a 64 bit non riusciva a suonarmi quel synth.
Quindi adesso in qsynth utilizzo quell'unico soundfont che suona benissimo e mi va bene così (next step sarà trovare un organo e una tromba altrettanto validi e metterli in fila uno dietro l'altro, magari con un sequencer, e selezionarli da tastiera, suonando, sarebbe il massimo, ma mi sa che per questo mi rifarò vivo).

In realtà però c'è una pecca: il sound font gracchia un po. Da qsynth l'unico parametro che posso configurare è il gain e lo devo tenere massimo a 5 se voglio un suono pulito in uscita, questo mi fa pensare ad una questione di configurazione della preamplificazione, che penso si possa settare meglio, da jack stesso o da qsynth, che non semplicemente abbassando il gain da qsynth...a questo riguardo sapete darmi qualche consiglio?

la mia configurazione, poi, gusta, è la seguente: esco dalla tastiera con midi out --> entro nella Fast track pro con midi in e da qui entro nel pc tramite usb: qui passo per jack e qsynth che mi danno il suono cercato e esco nuovamente sulla Fast track pro che collego con il cavo rca al mixer (dove ci sono anche le chitarre i microfoni e il basso degli altri componenti del gruppo), e poi dal mixer agli amplificatori.
Avatar utente
gusta
Scoppiettante Seguace
Scoppiettante Seguace
Messaggi: 310
Iscrizione: domenica 10 gennaio 2010, 18:30
Località: torino

Re: Guida all'audio professionale: Ardour, Rosegarden, Jack...

Messaggio da gusta »

ProcopioDiCesarea ha scritto: questo mi fa pensare ad una questione di configurazione della preamplificazione, che penso si possa settare meglio, da jack stesso o da qsynth, che non semplicemente abbassando il gain da qsynth...a questo riguardo sapete darmi qualche consiglio?

la mia configurazione, poi, gusta, è la seguente: esco dalla tastiera con midi out --> entro nella Fast track pro con midi in e da qui entro nel pc tramite usb: qui passo per jack e qsynth che mi danno il suono cercato e esco nuovamente sulla Fast track pro che collego con il cavo rca al mixer (dove ci sono anche le chitarre i microfoni e il basso degli altri componenti del gruppo), e poi dal mixer agli amplificatori.
la preamplificazione è una questione hardware... di sw c'è un controllo di volume (gain appunto) se alzi troppo è normale che si senta brutto, hai un clip digitale, che a differenza del suo fratellone analogico non è molto apprezzato.
io ora non so darti molte dritte, ma cosi ad occhio e croce può essere svariate cose: un clip dovuto al troppo volume in qsynt, un clip in registrazione del soundfont (ma spero non le facciano queste cazzate), un impianto d'ascolto con problemi (sppero per te di no. sopratutto se costa caro ;) )in jack non hai controlli di pre.. più che altro devi controllare i volumi nella catena, sei hai la scheda audio al massimo e il mixer al minimo alzi da qsynt (magary clippa gia li) e finisce in scheda audio dove clippa al massimo,e tu sul mixer lo senti  basso basso e brutto brutto... controlla di usare tutte le parti della catena sfruttando la massima dinamica offerta, e poi usare il mixer solo per regoalre il volume x farlo stare in mix... sempre occhio ai meter ;) e se riesci usa i jack e non rca ;)
aprire gli occhi in alta quota non può far male, al massimo dà le vertigini, se riesci a girare il collo puoi vedere quanto si può ancora salire.
Chiusa

Ritorna a “Bar Ubuntu”

Chi c’è in linea

Visualizzano questa sezione: 0 utenti iscritti e 25 ospiti