Cosa manca a Linux per competere?

Il ritrovo della comunità dove confrontarsi e discutere sulle notizie dal mondo dell'informatica, di Ubuntu e di tutto quello che la riguarda, novità, pettegolezzi e quant'altro.
Avatar utente
cristian_c
Accecante Asceta
Accecante Asceta
Messaggi: 23422
Iscrizione: lunedì 29 ottobre 2007, 11:31

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da cristian_c »

streetcross » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195548#p4195548]9 minuti fa[/url] ha scritto:la maggior parte degli utenti android ha comprato cellulari da un botto di soldi perchè costano un botto di soldi. La diffusione consapevole imho è impensabile in un mondo dove il computer è considerato qualcosa di magico e dal funzionamento indecifrabile... Da amante dell'open source dico che difficilmente una distro avrà successo commerciale senza vendere l'anima, canonical lo ha capito,per quello non offre ampia libertà di azione e personalizzazione di unity con strumenti facili, meno tocchi meno rompi, questa è la distro di massa. L'importante è che chi vuole si documenta e può fare tutto quello che desidera come in tutte le altre distro, per tutelare l'aspetto morale intendo
Questa è una legge universale: per poter crescere ed espanderti sufficientemente spesso decidi di abbandonare i tuoi principi originari e scegli di omologarti :sisi:
Però sono quei principi che ti hanno reso speciale e diverso dagli altri. Questo lo si può dire anche dell'apple di una volta in confronto all'apple di oggi :(
UP! Unreal Project: il futuro inizia qui. Crusade è tra noi
È scienza!
Avatar utente
woodcutter
Prode Principiante
Messaggi: 201
Iscrizione: lunedì 24 agosto 2009, 18:50
Desktop: Xfce
Distribuzione: Xubuntu 12.04 i686

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da woodcutter »

streetcross » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195548#p4195548]mercoledì 26 settembre 2012, 17:17[/url] ha scritto:la maggior parte degli utenti android ha comprato cellulari da un botto di soldi perchè costano un botto di soldi. La diffusione consapevole imho è impensabile in un mondo dove il computer è considerato qualcosa di magico e dal funzionamento indecifrabile... Da amante dell'open source dico che difficilmente una distro avrà successo commerciale senza vendere l'anima, canonical lo ha capito,per quello non offre ampia libertà di azione e personalizzazione di unity con strumenti facili, meno tocchi meno rompi, questa è la distro di massa. L'importante è che chi vuole si documenta e può fare tutto quello che desidera come in tutte le altre distro, per tutelare l'aspetto morale intendo
vero; Canonical ha un obiettivo commerciale, e quindi sta impostando una strategia diretta a ciò.
Il fatto che sotto il cofano ci sia un sistema Gnu-Linux tende ad essere nascosto; e questo non va bene, perchè la ragione moral-filosofica del software libero è messa in secondo piano.
Ripeto, per me la cosa fondamentale è che l'utente sappia del software libero che c'è dietro: altrimenti tanto vale chiamare Ubuntu un sistema Linux e non Gnu.
Avatar utente
streetcross
Accecante Asceta
Accecante Asceta
Messaggi: 24943
Iscrizione: giovedì 7 febbraio 2008, 10:52
Contatti:

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da streetcross »

woodcutter » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195557#p4195557]oggi, 17:30[/url] ha scritto:altrimenti tanto vale chiamare Ubuntu un sistema Linux e non Gnu.
Non per sembrare sempre il pessimista di turno ma hai appena detto una frase che per il 70% degli utenti di questo forum (e quindi "interessati") risulta incomprensibile, figurati per le masse :D E stiamo parlando delle basi più infime, chiamare le cose per nome, cosa che la gente non sa fare, leggi i titoli dei tread «Ubunto Linus non funziona» (nel migliore dei casi, spesso Ubuntolo non viene citato, è solo linus :lol: GNU?!?!?!? :D ) e dimmi se non ho ragione :D
Ubuntu user #22995 Linux user #474679 Stacy can't you see, you're just not the girl for me, I know it might be wrong, but I'm in love with Stacy's Mom. ﺕ In molti credono di essere degli alternativi. In realtà la maggior parte di loro lascia la strada principale per seguire la seconda strada più battuta; in pochi si creano il proprio sentiero.
Avatar utente
andreazube
Prode Principiante
Messaggi: 44
Iscrizione: venerdì 27 aprile 2012, 11:53
Desktop: Xfce - KDE
Distribuzione: Arch e chakra 32bit

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da andreazube »

streetcross » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195648#p4195648]11 minuti fa[/url] ha scritto:
woodcutter » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195557#p4195557]oggi, 17:30[/url] ha scritto:altrimenti tanto vale chiamare Ubuntu un sistema Linux e non Gnu.
Non per sembrare sempre il pessimista di turno ma hai appena detto una frase che per il 70% degli utenti di questo forum (e quindi "interessati") risulta incomprensibile, figurati per le masse :D E stiamo parlando delle basi più infime, chiamare le cose per nome, cosa che la gente non sa fare, leggi i titoli dei tread «Ubunto Linus non funziona» (nel migliore dei casi, spesso Ubuntolo non viene citato, è solo linus :lol: GNU?!?!?!? :D ) e dimmi se non ho ragione :D
Be ma se per questo oramai neanche l'Italiano si parla più come una volta,a parte il passato remoto perso per strada oggi come oggi spesso bisogna decifrare i vari "codici" (es. scv cs xk sn figo)*

Sperare che la gente comune chiami le cose con il vero nome non è molto realistico.
Per chiamarlo GNU/Linux bisogna capire cos'è GNU e cos'è Linux,ma alla maggior parte della gente non gliene frega niente (forse è giusto cosi e forse no,chi lo sa)
*Tra un po' preferirò leggere il binario che questo nuovo "codice"
AlexDiste
Entusiasta Emergente
Entusiasta Emergente
Messaggi: 2299
Iscrizione: martedì 18 agosto 2009, 9:25

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da AlexDiste »

in effetti dato che il titolto è cosa manca a Linux per competere, la risposta a questo punto potrebbe anche essere dovrebbe staccarsi da GNU, così niente più fisime mentali sul FOSSo da puristi e avremmo l' alternativa commerciale a windows
Avatar utente
andreazube
Prode Principiante
Messaggi: 44
Iscrizione: venerdì 27 aprile 2012, 11:53
Desktop: Xfce - KDE
Distribuzione: Arch e chakra 32bit

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da andreazube »

AlexDiste » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195668#p4195668]1 minuto fa[/url] ha scritto:in effetti dato che il titolto è cosa manca a Linux per competere, la risposta a questo punto potrebbe anche essere dovrebbe staccarsi da GNU, così niente più fisime mentali sul FOSSo da puristi e avremmo l' alternativa commerciale a windows
Hai idea di cosa abbia fatto il progetto GNU?Senza di esso linux non sarebbe (quasi) niente,se ora di punto in bianco si staccasse non riesco neppure a immaginare che disastro sarebbe.
E linux non vuole essere l'alternativa commerciale a windows,è un sistema libero alternativo e basta.Non sono un purista e non è roba da puristi,questa è la base di Linux.
Avatar utente
borgio3
Prode Principiante
Messaggi: 84
Iscrizione: domenica 12 ottobre 2008, 17:50
Desktop: Xfce
Distribuzione: Linux Mint 18 - Xfce
Sesso: Maschile
Località: Riccione
Contatti:

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da borgio3 »

streetcross » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195548#p4195548]oggi, 17:17[/url] ha scritto:la maggior parte degli utenti android ha comprato cellulari da un botto di soldi perchè costano un botto di soldi. La diffusione consapevole imho è impensabile in un mondo dove il computer è considerato qualcosa di magico e dal funzionamento indecifrabile... Da amante dell'open source dico che difficilmente una distro avrà successo commerciale senza vendere l'anima, canonical lo ha capito,per quello non offre ampia libertà di azione e personalizzazione di unity con strumenti facili, meno tocchi meno rompi, questa è la distro di massa. L'importante è che chi vuole si documenta e può fare tutto quello che desidera come in tutte le altre distro, per tutelare l'aspetto morale intendo
Sei un grande!
Sii sempre come il mare, che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci!
AlexDiste
Entusiasta Emergente
Entusiasta Emergente
Messaggi: 2299
Iscrizione: martedì 18 agosto 2009, 9:25

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da AlexDiste »

Ero ironico. Giocavo sul titolo più o meno ;D Sinceramente Linux è solo un kernel quello che preferisco è l ecosistema GNU, potrei avere anche il kernel Hurd per quel che mi riguarda se ho GNU.
zeek
Entusiasta Emergente
Entusiasta Emergente
Messaggi: 1331
Iscrizione: domenica 19 ottobre 2008, 18:37
Località: Italia

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da zeek »

AlexDiste » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195668#p4195668]19 minuti fa[/url] ha scritto:in effetti dato che il titolto è cosa manca a Linux per competere, la risposta a questo punto potrebbe anche essere dovrebbe staccarsi da GNU, così niente più fisime mentali sul FOSSo da puristi e avremmo l' alternativa commerciale a windows
Non per dire.. ma se vogliamo distinguere tra GNU e linux direi che il titolo della discussione è sbagliato: linux è ampiamente usato per fini commercial, non credo gli manchi nulla per essere competitivo basta vedere per quante cose viene usato.. se mai è l'accoppiata GNU\linux che non ha grandi sbocchi commerciali.. vuoi per la mancanza di software o quello che vuoi.
Linux suo desktop è un altro problema ancora: ci vuole che le case produttrici di hardware sviluppino driver performanti anche per linux.
Avatar utente
fortran77
Entusiasta Emergente
Entusiasta Emergente
Messaggi: 1385
Iscrizione: sabato 29 dicembre 2007, 9:44
Desktop: Xfce, iconoclasta
Distribuzione: Gentoo o Xubuntu, dipende
Località: Firenze (collina)

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da fortran77 »

andreazube » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195677#p4195677]25 minuti fa[/url] ha scritto:Hai idea di cosa abbia fatto il progetto GNU?Senza di esso linux non sarebbe (quasi) niente,se ora di punto in bianco si staccasse non riesco neppure a immaginare che disastro sarebbe.
E linux non vuole essere l'alternativa commerciale a windows,è un sistema libero alternativo e basta.Non sono un purista e non è roba da puristi,questa è la base di Linux.
Anche Turing ha fatto molto per l'informatica moderna, tanto da esserne la base, ma quando compro un microprocessore non chiedo al commeso un Turing/Intel...
Io sono conscio della grande spinta in avanti che Stallmann ha dato all'opensource, come capisco come ora si comporti da grossa palla al piede per diverse cose. Non mi sembra il caso di tirare in ballo il progetto GNU (che significa tutto e niente... cosa è gnu? qualunque cosa venga distribuita con la gpl è gnu? solo glibc, gcc e coreutils sono gnu? Tutto quello su cui mette bocca a proposito o a sproposito Stallmann è gnu?) quando siamo a parlare di diffondere linux alle masse.
Le masse scappano se vedono Stallmann da lontano... :lol:

P.S. Lo sviluppatore principale e mantainer delle glibc odia Stallmann e l'ecosistema GNU (stando alle interviste rilasciate), quindi direi che quantomento un pezzo fondamentale non è da considerarsi GNU :p
any man's death diminishes me, because I am involved in mankind, and therefore never send to know for whom the bell tolls; it tolls for thee.    --- John Donne
Avatar utente
streetcross
Accecante Asceta
Accecante Asceta
Messaggi: 24943
Iscrizione: giovedì 7 febbraio 2008, 10:52
Contatti:

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da streetcross »

borgio3 » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195683#p4195683]12 minuti fa[/url] ha scritto:
streetcross » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195548#p4195548]oggi, 17:17[/url] ha scritto:la maggior parte degli utenti android ha comprato cellulari da un botto di soldi perchè costano un botto di soldi. La diffusione consapevole imho è impensabile in un mondo dove il computer è considerato qualcosa di magico e dal funzionamento indecifrabile... Da amante dell'open source dico che difficilmente una distro avrà successo commerciale senza vendere l'anima, canonical lo ha capito,per quello non offre ampia libertà di azione e personalizzazione di unity con strumenti facili, meno tocchi meno rompi, questa è la distro di massa. L'importante è che chi vuole si documenta e può fare tutto quello che desidera come in tutte le altre distro, per tutelare l'aspetto morale intendo
Sei un grande!
:popopo:
Il commento più di successo dell'anno, un ringraziamento a tutti, voglio dedicarlo a tutte le persone che conosco, ADRIANAAAAAAAA (cit. necessaria)

Lo ammetto di essere un filo disilluso, ma Android su cellulari e tablet è utile al mondo open source tanto quanto le borsette con «Il bacio» di Klimt stampato sopra lo sono all'arte. Il fatto che sia venduto non significa minimanente che sia capito, secondo voi quelle ragazzine poi vanno in giro per i musei d'arte?

OT C'era un tempo in cui qualcuno diceva «l'uomo si distingue dagli altri animali per la sua innata curiosità e sete di conoscenza»... certo che offendere così quasi 7 miliardi di animali è troppo però... :lol:

Ok basta stupidaggini, è che dopo un po' questi topic si fanno inutili, le cose dette son sempre quelle, i nerd si sbranano su definizioni e strade da seguire per dominare il mondo, e poi gli unici a cui interessa il discorso OpenSource/Ubuntu/GNU/Linux/BSD sono loro (siamo noi).
Come dicevo certe questioni non sfiorano minimamente l'interesse dell'utente medio. Giusto o no è così. Ubuntu seguirà la sua strada, e TU? :lol:



(p.s. eheh no no, non si clicka sul link, bisogna conoscerlo! ;) )
Ubuntu user #22995 Linux user #474679 Stacy can't you see, you're just not the girl for me, I know it might be wrong, but I'm in love with Stacy's Mom. ﺕ In molti credono di essere degli alternativi. In realtà la maggior parte di loro lascia la strada principale per seguire la seconda strada più battuta; in pochi si creano il proprio sentiero.
Avatar utente
fortran77
Entusiasta Emergente
Entusiasta Emergente
Messaggi: 1385
Iscrizione: sabato 29 dicembre 2007, 9:44
Desktop: Xfce, iconoclasta
Distribuzione: Gentoo o Xubuntu, dipende
Località: Firenze (collina)

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da fortran77 »

streetcross » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195726#p4195726]25 minuti fa[/url] ha scritto:Lo ammetto di essere un filo disilluso, ma Android su cellulari e tablet è utile al mondo open source tanto quanto le borsette con «Il bacio» di Klimt stampato sopra lo sono all'arte.
Apprezzo e condivido la sostanza del tuo commento precedente, ma non l'ultima frase. Android ha avuto ampie ricadute sul kernel, per quanto riguarda lo sviluppo di nuove tecniche di powersaving e nuovi driver per dispositivi embedded (da poco integrati nel kernel vanilla).
Non ci dimentichiamo che una buona percentuale di Android è opensource, a parte quisquilie di poco conto come il 90% dell'interfaccia :D
Gli utenti android se ne fregano, ma diversi utenti laptop ne vedranno l'influenza nei prossimi mesi (spero).
OT C'era un tempo in cui qualcuno diceva «l'uomo si distingue dagli altri animali per la sua innata curiosità e sete di conoscenza»... certo che offendere così quasi 7 miliardi di animali è troppo però... :lol:
:lol: :lol:
any man's death diminishes me, because I am involved in mankind, and therefore never send to know for whom the bell tolls; it tolls for thee.    --- John Donne
Avatar utente
streetcross
Accecante Asceta
Accecante Asceta
Messaggi: 24943
Iscrizione: giovedì 7 febbraio 2008, 10:52
Contatti:

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da streetcross »

@fortran77 hai ragione, ho sempre 8mila pensieri in testa e poi quando li scrivo ne salto sempre uno o lo esprimo in maniera approssimativa perchè «come potrebbero non capire, io mi capisco!?!» :D

Non parlavo di feedback dal punto vista della programmazione ma dal punto di vista della consapevolezza e quindi dell'accrescimento dell'interesse verso l'open source, dato che di quello stavano parlando mentre scrivevo il mio commento preceduto però da altri due, ma il tuo appunto è più che corretto, l'esempio delle ragazzine che non vanno al museo (non che non dipingono) è forse un po' troppo perverso per una rapida associazione mentale :D Hai fatto bene a notarlo subito così evitiamo fraintendimenti futuri, non si sa mai :)
Ubuntu user #22995 Linux user #474679 Stacy can't you see, you're just not the girl for me, I know it might be wrong, but I'm in love with Stacy's Mom. ﺕ In molti credono di essere degli alternativi. In realtà la maggior parte di loro lascia la strada principale per seguire la seconda strada più battuta; in pochi si creano il proprio sentiero.
Avatar utente
cristian_c
Accecante Asceta
Accecante Asceta
Messaggi: 23422
Iscrizione: lunedì 29 ottobre 2007, 11:31

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da cristian_c »

Hai idea di cosa abbia fatto il progetto GNU?Senza di esso linux non sarebbe (quasi) niente,se ora di punto in bianco si staccasse non riesco neppure a immaginare che disastro sarebbe.
C'è da dire che gnu può vivere anche combinandosi in altre forme, come ad esempio Gnu/Hurd o Gnu/BSD :sisi:
D'altro canto linux è stra-usato in ambito server, mobile e dispositivi embedded :D
UP! Unreal Project: il futuro inizia qui. Crusade è tra noi
È scienza!
Avatar utente
fortran77
Entusiasta Emergente
Entusiasta Emergente
Messaggi: 1385
Iscrizione: sabato 29 dicembre 2007, 9:44
Desktop: Xfce, iconoclasta
Distribuzione: Gentoo o Xubuntu, dipende
Località: Firenze (collina)

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da fortran77 »

streetcross » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195772#p4195772]37 minuti fa[/url] ha scritto:Non parlavo di feedback dal punto vista della programmazione ma dal punto di vista della consapevolezza e quindi dell'accrescimento dell'interesse verso l'open source, dato che di quello stavano parlando mentre scrivevo il mio commento preceduto però da altri due, ma il tuo appunto è più che corretto, l'esempio delle ragazzine che non vanno al museo (non che non dipingono) è forse un po' troppo perverso per una rapida associazione mentale :D Hai fatto bene a notarlo subito così evitiamo fraintendimenti futuri, non si sa mai :)
No no hai ragione! Dal punto di vista della consapevolezza è il vuoto spinto.
D'altra parte come hai già fatto notare l'utente fugge la consapevolezza più o meno come le ragazzine isteriche fuggono dall'arte...
any man's death diminishes me, because I am involved in mankind, and therefore never send to know for whom the bell tolls; it tolls for thee.    --- John Donne
Avatar utente
borgio3
Prode Principiante
Messaggi: 84
Iscrizione: domenica 12 ottobre 2008, 17:50
Desktop: Xfce
Distribuzione: Linux Mint 18 - Xfce
Sesso: Maschile
Località: Riccione
Contatti:

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da borgio3 »

E allora se siamo consapevoli che Linux non è un qualcosa che si può imporre o spingere mediaticamente come un assorbente o una scatola di tonno, perchè di tanto in tanto c'è qualcuno che si chiede come mai Linux non viene usato dalla gente in miliardi di computer?

Poi volevo chiedere quale sia la ragione per la quale si diventa puritani quando si sente dire che qualche Linux diventa commerciale. Ma mi sapete dire dove avete letto che Linux non deve essere ANCHE, o anche solo, un fatto commerciale!
Se libertà c'è, che libertà si conceda.
I purismi rompono i coglioni, con rispetto parlando. In natura è la biodiversità che crea evoluzione, siamo proprio sicuri che Linux, mantenendo una purezza morta e rocciosa, sia più fertile dei sistemi commerciali oggi esistenti?
Io credo di no.
Sii sempre come il mare, che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci!
Ikitt
Entusiasta Emergente
Entusiasta Emergente
Messaggi: 1816
Iscrizione: mercoledì 24 ottobre 2007, 12:05

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da Ikitt »

La "purezza" e` piu` spesso che no un feticcio che s'inventa il detrattore di turno.
Avatar utente
cristian_c
Accecante Asceta
Accecante Asceta
Messaggi: 23422
Iscrizione: lunedì 29 ottobre 2007, 11:31

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da cristian_c »

@borgio3,
non so se ho capito bene il tuo ultimo pensiero, ma negli ultimi anni gnu/linux è cresciuto (grazie ad alcune distro e a un ambiente desktop confortevole, oltre che all'impegno della comunità) ai danni del monopolio microsoft proprio mantenendo le sue peculiarità di sistema operativo e di licenza del software. Quindi sì, secondo me i sistemi gnu/linux possono crescere ed espandersi, anche se più lentamente.
Insomma, sono favorevole a una lievitazione naturale invece di una lievitazione industriale. Il pane che esce dal forno è molto più buono e dal gusto particolare :)
UP! Unreal Project: il futuro inizia qui. Crusade è tra noi
È scienza!
Avatar utente
egabriele
Prode Principiante
Messaggi: 93
Iscrizione: lunedì 30 novembre 2009, 15:56
Località: Firenze

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da egabriele »

Poi volevo chiedere quale sia la ragione per la quale si diventa puritani quando si sente dire che qualche Linux diventa commerciale. Ma mi sapete dire dove avete letto che Linux non deve essere ANCHE, o anche solo, un fatto commerciale!
Se libertà c'è, che libertà si conceda.
I purismi rompono i coglioni, con rispetto parlando. In natura è la biodiversità che crea evoluzione, siamo proprio sicuri che Linux, mantenendo una purezza morta e rocciosa, sia più fertile dei sistemi commerciali oggi esistenti?
Io credo di no.
Mica si credera' che TUTTO il lavoro dietro GNU Linux sia di amatori.
Finche' c'era il kernel di Linus con i driver che arrivavano l'anno dopo alle uscite delle schede (se arrivavano) puo' darsi. Ma oggi il grosso dello sviluppo e' mosso da interessi commerciali e fatto da professionisti, pur nell'ambito "open".
Avatar utente
borgio3
Prode Principiante
Messaggi: 84
Iscrizione: domenica 12 ottobre 2008, 17:50
Desktop: Xfce
Distribuzione: Linux Mint 18 - Xfce
Sesso: Maschile
Località: Riccione
Contatti:

Re: Cosa manca a Linux per competere?

Messaggio da borgio3 »

cristian_c » [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4195926#p4195926]oggi, 7:56[/url] ha scritto:@borgio3,
non so se ho capito bene il tuo ultimo pensiero, ma negli ultimi anni gnu/linux è cresciuto (grazie ad alcune distro e a un ambiente desktop confortevole, oltre che all'impegno della comunità) ai danni del monopolio microsoft proprio mantenendo le sue peculiarità di sistema operativo e di licenza del software. Quindi sì, secondo me i sistemi gnu/linux possono crescere ed espandersi, anche se più lentamente.
Insomma, sono favorevole a una lievitazione naturale invece di una lievitazione industriale. Il pane che esce dal forno è molto più buono e dal gusto particolare :)
Io sono favorevole, pur non essendo un promotore, della dopia lievitazione. Al naturale (le distro che per definizione non perseguono un obiettivo commerciale/mediatico come Slackware, Debian, Arch e tante altre) e con additivi.
Finchè posso scegliere sono affari miei quale scelgo. Il senso della purezza e della convenienza non sono mescolabili o non sempre.

Linux, a diversità di altri sistemi, ha un GROSSISSIMO PREGIO: ad ognuno il suo, se "suo" è in grado di scegliere.
Sii sempre come il mare, che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci!
Chiusa

Ritorna a “Bar Ubuntu”

Chi c’è in linea

Visualizzano questa sezione: Google [Bot] e 10 ospiti