Ubuntu next passa a Snappy

[milazzo87]

Leggo che Ubuntu next,dalla 15.10 abbandonerà apt per passare a snappy. Tecnicamente cosa vuol dire? Che Ubuntu non sarà più una derivata di Debian?

Fonte: http://www.marcosbox.org/2015/04/ubuntu ... b.html?m=1

[caturen]

http://www.webupd8.org/2015/04/ubuntu-d ... .html#more

[rpadovani]

Leggo che Ubuntu next,dalla 15.10 abbandonerà apt per passare a snappy. Tecnicamente cosa vuol dire? Che Ubuntu non sarà più una derivata di Debian?

Fonte: http://www.marcosbox.org/2015/04/ubuntu ... b.html?m=1

No, continuerà ad essere una derivata Debian e continuerà a supportare i deb lato user, ma il sistema sarà pacchettizzato come Snappy, cosa che porta vari vantaggi, tra cui (per l'utente):

- ogni pacchetto è un bundle, quindi ha al proprio interno tutte le dipendenze di cui ha bisogno, niente più conflitti di librerie
- delta updates (gli aggiornamenti non scaricano più di nuovo tutto il pacchetto, ma solo le differenze)
- auto rollback in caso di fallimento (se l'aggiornamento fallisce, il sistema non ne risente)
- i bundle sono installati in /opt, in caso di falla il massimo che può compromettere è sé stesso e alcune proprie cartelle (.cache/nomeProgramma, .config/nomeProgramma) ma non i dati utenti.
- Essendo bundle sono facilissimi da pacchettizare, rendendo molto ma molto più facile per le aziende distribuire software su Ubuntu (creare uno Snappy non richiede nessuna conoscenza tecnica, creare un .deb decisamente di più)

Se la cosa ha successo come l'hanno immaginata sarà una vera rivoluzione, e tra qualche anno rideremo di quanto erano antiquati gli attuali package manager :-)

Non è ancora stato definito tutto, ci saranno dei meeting la settimana prossima, ma si prospetta un progetto molto, molto interessange

[trekfan1]

E scommetto che pure altre distro debian based passeranno a snappy (se sarà un successo ovviamente)

[Darren]

Se la cosa ha successo come l'hanno immaginata sarà una vera rivoluzione, e tra qualche anno rideremo di quanto erano antiquati gli attuali package manager :-)

Non voglio fare il superiore ma io rido già da tempo per come sono antiquati gli attuali package manager, soprattutto riguardo agli aggiornamenti.
Non solo per Linux ma anche Windows.

Ogni pacchetto con un setup... invece di fare un unico setup del sistema che mi scarica SOLO il file aggiornato, non un intero pacchetto di files...

[miclab]

Esistono già i bundle.
Mondo linux chackra, per tutto quello che non è qt (esempio gimp/firefox) viene fornito in bundle
Fuori dal mondo linux, se non erro, osx ha un qualcosa di simile.

[Janvitus]

- Essendo bundle sono facilissimi da pacchettizare, rendendo molto ma molto più facile per le aziende distribuire software su Ubuntu (creare uno Snappy non richiede nessuna conoscenza tecnica, creare un .deb decisamente di più)

Vanno sempre compilati, quindi facilissimi non sono, non illudiamo la gente. Già vedo programmi che non vanno perché le librerie sono sovrascritte o non coincidono con la versione del server grafico e quant'altro... Spero di sbagliarmi, ma non sono molto fiducioso. E comunque sono dubbioso che il bundle saranno per tutti i programmi, probabilmente solo per quelli indipendenti dai DM o da framework.

[Debianizzato]

Se la cosa ha successo come l'hanno immaginata sarà una vera rivoluzione, e tra qualche anno rideremo di quanto erano antiquati gli attuali package manager :-)

Non voglio fare il superiore ma io rido già da tempo per come sono antiquati gli attuali package manager, soprattutto riguardo agli aggiornamenti.
Non solo per Linux ma anche Windows.

Ogni pacchetto con un setup... invece di fare un unico setup del sistema che mi scarica SOLO il file aggiornato, non un intero pacchetto di files...

Su android ios e windows phone dovrebbe giá essere come dici