Cosa succede ad Ubuntu?

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corradoventu
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da corradoventu »

la traduzione inglese è piuttosto: windows è ancora peggio di Linux ...
la maggior parte della gente usa smartphone tutto il giorno ... e lo usa per sviluppare software? per questo il software per desktop va in malora?
c'era effettivamente una partecipazione molto più alta? Record di utenti connessi: 1851 registrato 08/11/2009 ... quindi da 6 anni a oggi non si è superato il record ...
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caturen
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da caturen »

prova a pensare quanti smartphone c'erano nel 2009 e quanti ce ne sono oggi. Vedi un po' te quanto interessa il desktop. Secondo te perchè gnome e ubuntu hanno fatto un DE da usare col touch oppure da tastiera? Perchè da usare col mouse non sono proprio il massimo. E kde si era lanciata pure nella produzione di un tablet, che poi è finito nel nulla. E comunque a me frega proprio una cippa quanti siano le persone che vengono sul forum. Cose se il numero fosse sinonimo di qualità.
Toshio
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da Toshio »

caturen ha scritto: oramai il "desktop" interessa ben poco a tutti, dato che la maggior parte della gente usa smartphone tutto il giorno. Proprio per uesto windows si è trovato ad offrire gratis le ultime versioni del loro sistema. E se non avesse fatto così solo una esimia minoranza avrebbe aggiornato i propri sistemi.
Riguardo alla domanda la risposta è un sottointeso "sì certo"? Ovviamenente portato a ritenere così, volevo però un riscontro diretto da gente che è nel mondo linux da molto più tempo e in particolare in questo ambiente, ubuntu, visto il titolo della discussione.
caturen ha scritto:oramai il "desktop" interessa ben poco a tutti, dato che la maggior parte della gente usa smartphone tutto il giorno.
Su questo sfondi una porta aperta, in generale e in particolare in questi giorni mi "frullava" di aprire una discussione dal titolo Il Desktop è morto?
Per esempio in relazione al riferimento che jeremi2 indicava nel post in questa discussione i commenti a quell'articolo come spunto di riflessione e questo link postato da corradoventu. Accenno solo che sicuramente sì il mercato mobile ma assolutamente non è solo quello da considerare. E' che prima di aprire volevo mettere un po' "di carne al fuoco" non solo il titolo buttato un po' lì, e non avevo molto tempo. Potrebbe essere interessante, molto correlata a queste due discussioni ma a sè stante.
corradoventu ha scritto:'c'era effettivamente una partecipazione molto più alta? Record di utenti connessi: 1851 registrato 08/11/2009 ... quindi da 6 anni a oggi non si è superato il record ...
beh ok il totale di utente connessi dà un'idea ma la mia era una domanda un pochino più stringente e riguardava i "beta-tester" delle versioni in sviluppo, come ha ripreso enzosavio.
Ad ogni modo ok, la risposta da entrambi gli interventi è un grosso SI'.
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da woddy68 »

Considerate che dal 2009 a oggi il desktop Gnu-Linux si è molto evoluto ma anche frammentato...
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da erbasox »

Parecchi utenti si connettono al forum solo per risolvere problemi. Non sara' che dal 2009 si riscontrano meno problemi e meno Bug sul sistema operativo?
caturen
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da caturen »

erbasox [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4870686#p4870686][img]http://forum.ubuntu-it.org/images/icons/icona-cita.gif[/img][/url] ha scritto:Parecchi utenti si connettono al forum solo per risolvere problemi. Non sara' che dal 2009 si riscontrano meno problemi e meno Bug sul sistema operativo?
non saprei, ma può pure essere il contrario perchè una volta, quando linux non era così semplice da installare, lo avevano solo utenti "competenti" in materia che riuscivano a risolvere problemi da soli, mentre pochi erano coloro che non lo sapevano gestire. Oggi praticamente tutti possono installare linux e, di conseguenza, anche il livello di chi lo usa è sceso di parecchio. Di pari passo però il sistema è "progredito" e devi essere proprio un cane per incasinarlo. Di fatti, i vari problemi che nella maggior parte vengono fuori, derivano da una cattiva gestione da parte di chi lo ha quel sistema.
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da Janvitus »

erbasox [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4870686#p4870686][img]http://forum.ubuntu-it.org/images/icons/icona-cita.gif[/img][/url] ha scritto:Parecchi utenti si connettono al forum solo per risolvere problemi. Non sara' che dal 2009 si riscontrano meno problemi e meno Bug sul sistema operativo?

No, semplicemente non esistono solo i forum come anni fa, ora ci sono anche i social network.

Chiuso OT, che non mi sembra la discussione adatta.
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da shouldes »

erbasox [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4859804#p4859804][img]http://forum.ubuntu-it.org/images/icons/icona-cita.gif[/img][/url] ha scritto:Forse sara' stato discusso piu' volte, ma non mi sono fatto un opinione vera e propria. Uso ubuntu dal Maggio 2005 erano i tempi della 5.04, lo installai su una vecchia macchina che avevo (Pentium 4), un po' per curiosita' un po' per gioco. Piano piano vedevo che usavo piu' Ubuntu che Windows e cosi' sono arrivato ad usare quasi al 90% dei casi Ubuntu e un 10% dei casi Windows. Mi catturo' la leggerezza, la stabilita' ma sopratutto l'alta configurabilita'. A quei tempi secondo Distro Watch ma non solo, era la distribuzione LINUX Desktop piu' usata ed installata. Era fino al 2010 (sempre secondo Distro Watch e non solo), nel 2011 viene superata da Mint. Una derivata che supera il suo genitore? qui gia' mi sorge il primo dubbio:

Perche'?
Cosa e' successo?

Ad oggi (2016) addirittura sempre secondo Distro Watch e non solo siamo passati al terzo posto superati anche dalla distribuzione madre Debian, che molti consideravano un po' piu' ostica da configurare.

Perche'?

Mi interessa l'opinione degli utenti ma sopratutto degli utenti di lunga data.
Torniamo in tema.
Perché usai la beta1 di jessie invece della 14.04 sul portatile:

Senza aggiungere i Kubuntu backports avrei avuto la stessa versione di KDE.

Un bel pulsante per ricaricare le reti wifi nel widget plasma network manager che su Ubuntu non c'era (su Debian si), ma non sarebbe stato un problema se accendendo e spegnendo il wifi, dall'interruttore, Ubuntu non mi costringesse ad aprire il terminale (iwlist wlan0 scan), mentre Debian senza far nulla mi permettesse di riconnettermi alle reti nascoste conosciute.

Pulseaudio sicuramente implementato meglio in Debian (tranne il flat volume che si disattiva in un lampo), su Ubuntu non sono ancora riuscito a spostare l'audio di alcuni giochi con OpenAL sulle cuffie bluetooth (provato anche a campionare tutto a 48KHz, che è la frequenza massima dell'adattatore, su Ubuntu non riesco).

Con i soli repository Debian multimedia riesco a decriptare le registrazioni del televisore su Debian, mentre su Ubuntu (libav) a ffmpeg a quanto pare manca qualcosa, ma non lo dice (provando da terminale non riesco a capire cosa non vada).
Inoltre browser plugin VLC riesce a farmi loggare nel webserver delle telecamere senza activex e mi permette la visualizzazione tramite plugin quicktime, cosa che mi riesce su Debian (repositori mozilla team per Firefox) ma non su Ubuntu.
VLC è compilato per vdapu senza passare da va-api per poter sfruttare l'accelerazione della Nvidia, e se questo non mi fa notare differenze nella decodifica, nella codifica accelerata è problematico, soprattutto nelle scene veloci quando devo convertire al volo un .h264 in MP4 lasciando inalterato il video (di fatto Ubuntu lo altera, non lascia il video originale come richiesto).

Sia Bluedevil che il tasto fisico del bluetooth su Ubuntu non vanno, su Ubuntu sono costretto a partire con (hciconf hci0 up) il bluetooth acceso oppure a rimuovere le configurazioni in fase di spegnimento (rm -r /var/lib/bluetooth) per far funzionare bluedevil e il tasto fisico.
Su Debian funziona tutto senza muovere una virgola.
Su Ubuntu il widget veromix funziona malissimo e fa crashare plasma, mentre con kmix sono costretto a scegliere se vedere il volume Master interno o quello Bluetooth, mentre su Debian con il widget veromix non ho problemi e posso averli entrambi.

Debian aveva già systemd e il sistema mi sembrava più veloce ad avviarsi e più reattivo durante l'uso.
Inoltre su Debian avere sempre l'ultima versione di Libreoffice tramite i backports (repository ufficiali) mi sembrava un vantaggio non da poco, considerando che avrei tenuto il sistema non meno di 3 anni.
Inoltre il lato multimediale di Debian a livello encoder, decoder, resample, gain, etc (ho dovuto aggiungere solo i NeroAAC a mano), con i soli multimedia, Ubuntu se lo sogna senza 10.000 ppa che messi insieme ti sputtanano la distro.
Sox, normalize, lame, etc, sempre qualcosa che funziona a caxxo o non è stata compilata con supporto a "X".
Per dirne una, soundKonverter su Ubuntu 14.04 cercando di fare un mp3, qualsiasi sia l'impostazione, produce un rumore di fondo ad altissima frequenza che fa produrre ai tweeter un ciclico e perfettamente percepibile tick-----tick-----tick di sottofondo.

Il ramo stable di Debian non è affatto più complicato di Ubuntu da usare e se avere qualche scelta in più nell'installazione (che poi la procedura semplice da netinstall è praticamente identica alla mini.iso) può mandare in crisi qualcuno, lo stesso andrà poi in crisi usando Ubuntu invece che Debian, che è molto più problematico e meno semplice da usare e mantenere, non dispone del più efficace e chiaro wiki (scritto da utenti con qualche giorno di utilizzo in più sulle spalle) ed è meno soggetta a cambiamenti profondi (a differenza di Ubuntu un aggiornamento kernel è sicuro, audio, video, tutto continuerà a funzionare, il kernel di scorta non c'è perché non viene installato un kernel nuovo affiancato a quello in uso, viene sostituito/aggiornato e buonanotte).
es: devi installare i pacchetti per avere bluetooth e interfaccia per il DE in uso? Quattro comandi copia e incollati e hai finito.
Su Ubuntu pochi comandi, tanta poesia, il dare per scontato che la gente usi Gnome, tanta confusione, alla fine non risolvi o ci metti qualche pezza cercando per ore su launchpad.
Ancora più singolare quando su Debian non c'è nulla da risolvere mentre su Ubuntu hai problemi.

Molte distro basate su Ubuntu se non sbaglio sono passate a Debian (vedi SteamOS) perché non ha tutti i problemi di Ubuntu.
Ubuntu mi pare sia sempre più creata per girare su quattro configurazioni in croce e con quattro periferiche in croce (vedi le ATI serie X che con precise e kernel 3.2 vanno una favola, con tanto di accelerazione hardware, qualsiasi kernel di Ubuntu successivo su precise e qualsiasi release di Ubuntu successiva vanno dal decente all'inutilizzabile, a seconda del modello).
Su Ubuntu devo installare i driver della stampante tramite apt, li ho cercati nei repository Debian e non c'erano, allora prima di scaricare i deb dal produttore l'ho provata e funzionava in modo impeccabile senza installare nulla, per dirne una.

A me sorprende come in quelle classifiche non ci siano altre distro super semplici come Kanotix (KDE, una delle prime "semplici" con base Debian, più vecchia e meno pubblicizzata di Ubuntu, con un riconoscimento/compatibilità hardware da far impallidire Ubuntu, da sempre) e Parsix (Gnome) a spalleggiare Debian, invece di Mint e Ubuntu.
A voler bene analizzare, Ubuntu+Ubuntu Gnome+Ubuntu Mate+Lubuntu+Kubuntu+Xubuntu sono sopra Mint, anche questa una distro rilasciata in varie varianti.
Anche gli estimatori di Debian saranno divisi fra i vari DE.
Quindi nonostante tutto Ubuntu è comunque in testa alla classifica.
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da noel80 »

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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da xavier77 »

Va be', non so cosa possa azzecarci con questa discussione... comunque ovviamente non è un progetto ufficiale. E sopratutto pensare che BSD sià il futuro di Ubuntu mi fa un po' ridere :)
Tutt'al più ciò dimostra che buona parte della comunità ripone ancora tanta fiducia in Ubuntu e chiede di contribuirvi con progetti nuovi:
https://lists.ubuntu.com/archives/ubunt ... 16418.html
Se pensiamo poi a Debian l'idea non è mica così originale (esistono da tempo versioni con kernel non-linux, anche se con risultati non molto incoraggianti).
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corradoventu
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da corradoventu »

succede anche che alcuni hardware molto comuni non sono supportati e il problema si protrae per anni https://bugs.launchpad.net/bluetooth/+bug/1189721
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da caturen »

quella non è una mancanza di ubuntu ma di quel driver stesso che non comprende il driver bluetooth ma solo il wifi. Lo so perchè ho avuto a che fare con notebook che avevano quella scheda e provando diverse distro il risultato era sempre lostesso: niente bluetooth. In questo caso ubuntu non ha colpe.
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da corradoventu »

per tanti altri hardware la comunità di linux ha creato dei driver adatti, infatti la mancanza di supporto per quell'hardware è considerata un bug.
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da milazzo87 »

Sì, ma non c'entra ubuntu, magari linux nel suo complesso.
La pisciata in compagnia è di sinistra, il cesso è sempre in fondo a destra. [cit. G. Gaber]
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da Bradipaccio »

Mi inserisco anch'io per dire la mia:

Secondo me le prossime release di ubuntu porteranno una bella fettona di problemi a strascico (perlomeno per quanto riguarda il settore workstation) per via del passaggio a systemd, unity8 e mir.
Personalmente non ho opinioni forti a proposito di queste scelte ma sicuramente i dev per stare dietro a tutti i cambiamenti e le problematiche che si presenteranno (frammentazione dello sviluppo fra wayland e mir, lavoro extra sulle core app visto che unity8 è in QT, Lennart che cerca di mettersi d'accordo con se stesso su cosa 'azzo deve fare systemd, ecc..) daranno meno attenzione a tutto il contorno (altri DE e strumenti saranno lasciati un pò' a loro stessi; probabilmente l'introduzione della pacchettizzazione snaps è stata voluta anche per fare fronte a questa situazione).

Fino adesso mi sono sempre trovato bene passando da una LTS all'altra ma per quanto mi riguarda vedo un ritorno momentaneo a debian (o magari devuan) come una possibilità molto realistica in futuro.
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da woddy68 »

Non so se porteranno problemi o cosa, dal quel che ho capito all'inizio si potrà ancora scegliere tra Xorg-Unity7 o Mir-Unity8, ovviamente anche loro sanno le problematiche che potrà portare all'inizio una piattaforma nuova, con tutto i limiti che questo comporta all'inizio. Ora che è uscita questa Lts sarebbe utile accelerare con Unity8 e renderla utilizzabile su desktop perlomeno nella funzioni base.
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da erbasox »

Per Unity 8 si dovra' aspettare minimo un anno prima che sia di default se non molto di piu', sta' politica della convergenza a tutti i costi sta' portato solo alla fuga di parecchi utenti specie quelli di vecchia data che vogliono un sistema operativo usabile e sopratutto stabile!!! Non sei il primo che sento che pensa di passare a Debian e onestamente anche io me la sono installata e vedo che va alla grande un pensierino ce lo sto' facendo anche io.
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da woddy68 »

Non mi interessa che sia di default, mi basta vedere grandi progressi e arrivare presto ad avere una sessione di Unity8 in grado di svolgere le funzioni base.
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da Bradipaccio »

woddy68 [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4878320#p4878320][img]http://forum.ubuntu-it.org/images/icons/icona-cita.gif[/img][/url] ha scritto:Non so se porteranno problemi o cosa, dal quel che ho capito all'inizio si potrà ancora scegliere tra Xorg-Unity7 o Mir-Unity8

Sarebbe la soluzione migliore, tuttavia credo, purtroppo per noi utenti, gli convenga di più spingere per una soluzione toutcourt se vogliono davvero velocizzare la transizione (e sono abbastanza certo che alla fine faranno così).
erbasox [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4878321#p4878321][img]http://forum.ubuntu-it.org/images/icons/icona-cita.gif[/img][/url] ha scritto:sta' politica della convergenza a tutti i costi sta' portato solo alla fuga di parecchi utenti specie quelli di vecchia data che vogliono un sistema operativo usabile e sopratutto stabile!!! Non sei il primo che sento che pensa di passare a Debian e onestamente anche io me la sono installata e vedo che va alla grande un pensierino ce lo sto' facendo anche io.
Debian è stato il mio OS principale dai tempi di Sarge, poi con l'uscita di Wheezy mi sono trasferito in pianta stabile su Ubuntu, primo perchè ho constatato che ci mettevo meno a dargli una limettata qui e li per adattarla alle mie esigenze piuttosto che configurarmi Debian da zero, secondo perchè Wheezy come release stabile mi è sembrata a dir poco oscena. Attualmente Jessie non la prendo in considerazione perchè la vedo come una stabile di transizione (prima introduzione di systemd, un po di dipendenze smazzate alla grossa, ecc...), vedremo con Stretch, senza contare Devuan che sta rapidamente migliorando.
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Re: Cosa succede ad Ubuntu?

Messaggio da Gius71.71 »

erbasox [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4878321#p4878321][img]http://forum.ubuntu-it.org/images/icons/icona-cita.gif[/img][/url] ha scritto:Per Unity 8 si dovra' aspettare minimo un anno prima che sia di default se non molto di piu', sta' politica della convergenza a tutti i costi sta' portato solo alla fuga di parecchi utenti specie quelli di vecchia data che vogliono un sistema operativo usabile e sopratutto stabile!!! Non sei il primo che sento che pensa di passare a Debian e onestamente anche io me la sono installata e vedo che va alla grande un pensierino ce lo sto' facendo anche io.
Chi vuole un sistema operativo stabile ed usabile dovrebbe passare a Debian ? E perchè ?
Ti va alla grande con che, che DE ci tieni ?
Se su Debian ci metti Xfce e simili è uguale a Ubuntu, se è per metterci Gnome o KDE allora fai il passo e passa alle rpm fedora e opensuse.
Debian va scelto per altri motivi non per fantomatici problemi di stabilità usabilità che Ubuntu non ha.
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