[Progetto] Kubuntu / Ubuntu per l'edilizia
Regole della sezione
Questa sezione ha lo scopo di raccogliere le iniziative/progetti della nostra Comunità legati ad Ubuntu. I progetti ospitati nascono da iniziative degli utenti o gruppi di utenti. In futuro i progetti potrebbero rimanere iniziative "personali" o essere integrate nella distribuzione, sponsorizzate da Ubuntu o da Canonical a discrezione dei responsabili. All'interno di essa sarà possibile inserire delle discussioni che hanno la funzione di pubblicizzare avvenimenti, iniziative e progetti software su Ubuntu e GNU/Linux in generale. Sarà inoltre possibile per gli utenti proporre lo sviluppo di nuovi software e in questo caso la discussione di richiesta avrà la funzione di generare un requisito funzionale del prodotto da sviluppare.
Sezione I - Iniziative
Questa sezione ha lo scopo di raccogliere le iniziative/progetti della nostra Comunità legati ad Ubuntu. I progetti ospitati nascono da iniziative degli utenti o gruppi di utenti. In futuro i progetti potrebbero rimanere iniziative "personali" o essere integrate nella distribuzione, sponsorizzate da Ubuntu o da Canonical a discrezione dei responsabili. All'interno di essa sarà possibile inserire delle discussioni che hanno la funzione di pubblicizzare avvenimenti, iniziative e progetti software su Ubuntu e GNU/Linux in generale. Sarà inoltre possibile per gli utenti proporre lo sviluppo di nuovi software e in questo caso la discussione di richiesta avrà la funzione di generare un requisito funzionale del prodotto da sviluppare.
Sezione I - Iniziative
- Fanno parte di iniziative, ad esempio, le seguenti categorie: corsi, progetti editoriali, libri.
- La segnalazione di un'iniziativa avviene creando una discussione con l'annuncio.
- Una volta effettuata la segnalazione, la discussione viene chiusa dal Gruppo Forum.
- Se l'iniziativa esposta comporta un costo di adesione o fruizione, questo deve essere esplicitamente riportato all'interno della discussione.
- È obbligatorio segnalare all'interno della discussione i riferimenti per poter contattare/partecipare all'iniziativa.
- La segnalazione di un progetto software, come per le iniziative, avviene e si sviluppa all'interno di una singola discussione.
- Sarà consentito l'inserimento di software solo se rilasciati sotto licenza GPL (in tutte le sue versioni) o equivalente FOSS, tale da garantire agli utenti l'utilizzo del prodotto senza restrizioni e agli sviluppatori la proprietà intellettuale del codice prodotto.
- Nell'oggetto della discussione dovrà essere riportata la categoria (es. [Iniziativa], [Progetto] o [Proposta]) e una semplice descrizione del progetto.
- Se il progetto ha già un sito che lo ospita sarà a discrezione del Gruppo Forum chiuderla come segnalazione o lasciarla aperta.
- Se il progetto non ha un sito che lo ospita si potranno aprire due discussioni, una per proporre modifiche/implementazioni (dove nel titolo occorre specificare [sviluppo]) ed una per segnalare problemi (e nel titolo dovrà comparire [supporto]).
- Non è consentita l'apertura di nuove discussioni in riferimento a versioni superiori o modificate di un prodotto già riportato in precedenza.
- Se il software oggetto del progetto ha una dimensione non superiore ai 128 kB, per prodotti che non hanno un sito che li ospita, sarà possibile allegarlo alla discussione.
- Una proposta deve essere eseguita e si svilupperà all'interno di una singola discussione.
- Le proposte dovranno essere inserite direttamente nella sezione "Progetti della Comunità".
- Dovranno essere specificate le funzionalità che devono essere sviluppate.
- Non dovranno essere riportate diciture tipo "...deve fare come questo software...", ma indicare nel miglior modo possibile i requisiti.
- Una volta segnalata la discussione resterà aperta per consentire uno scambio di idee su come sviluppare il codice o finché gli sviluppatori non forniranno una soluzione (da pubblicizzare poi, come visto prima, nella sezione Progetti) che ne soddisfi il requisito.
Re: [Progetto] Kubuntu / Ubuntu per l'edilizia
salve a tutti. Lavoro nel settore dell'informatica da un bel pò di anni e mi piace l'idea di poter creare "qualcosa" open source: so come fare le cose ma mi manca sempre l'idea.....
Dunque 27 pagine sono tante e sono riuscito a leggere solo le prime due e l'ultima: mi dispiace quindi se dirò qualcosa che è stata già detta.
Lo sviluppo di un'applicazione è molto più complesso di quanto ho letto fino ad ora. Occorre avere innanzitutto le idee molto chiare di quello che si intenderà realizzare e poi si troverà una soluzione tecnica ragionevole e in linea con le aspettative. Dovrà sicuramente essere fruibile da chiunque lo voglia anche se sta a New York o a Roma o a bere birra in un pub. Potrà essere gratuita nella sua forma base (funzionante e senza documentazione) e magari a pagamento per qualche funzionalità aggiuntiva (con assistenza e documentazione). Dovrà essere anche in linea con altre applicazioni esistenti, altrimenti sarebbe inutile.
In poche parole le fasi del ciclo del vita del software prevedono in un ciclo continuo, un ingaggio, una fase di raccolta dei requisiti e di analisi, sviluppo e test. Nella fase di ingaggio occorre determinare i vantaggi e i punti critici: ad esempio è un'applicazione che serve realmente? Ci sono ditte, privati, insomma ci potrebbe essere richiesta? (sono ignorante in materia) Cosa potrebbe offrire di meglio rispetto ad applicazioni esistenti? Quanto costa alla fine? In quanto tempo dovrà essere realizzata? Tutto questo per capire se partire o meno, oppure per partire investendo il tempo solo su un aspetto.
Poi, alla fine, la realizzazione non potrà essere affidata a tutti, altrimenti sarà un caos. Con questo intendo dire che prima di partire dovrà essere chiaro come realizzare il tutto e disporre di un traliccio di base a partire dal quale, seguendo certe regole, potrà essere realizzata l'applicazione.
Secondo me, ora, la cosa più importante è capire cosa chieda il mercato e verificare se l'applicazione sia compatibile con l'impegno di cui si potrà disporre. Serve gente "del mestiere" che conosca l'argomento: io mi tiro fuori perchè non so nulla in materia, mi dispiace.
ciao
Dunque 27 pagine sono tante e sono riuscito a leggere solo le prime due e l'ultima: mi dispiace quindi se dirò qualcosa che è stata già detta.
Lo sviluppo di un'applicazione è molto più complesso di quanto ho letto fino ad ora. Occorre avere innanzitutto le idee molto chiare di quello che si intenderà realizzare e poi si troverà una soluzione tecnica ragionevole e in linea con le aspettative. Dovrà sicuramente essere fruibile da chiunque lo voglia anche se sta a New York o a Roma o a bere birra in un pub. Potrà essere gratuita nella sua forma base (funzionante e senza documentazione) e magari a pagamento per qualche funzionalità aggiuntiva (con assistenza e documentazione). Dovrà essere anche in linea con altre applicazioni esistenti, altrimenti sarebbe inutile.
In poche parole le fasi del ciclo del vita del software prevedono in un ciclo continuo, un ingaggio, una fase di raccolta dei requisiti e di analisi, sviluppo e test. Nella fase di ingaggio occorre determinare i vantaggi e i punti critici: ad esempio è un'applicazione che serve realmente? Ci sono ditte, privati, insomma ci potrebbe essere richiesta? (sono ignorante in materia) Cosa potrebbe offrire di meglio rispetto ad applicazioni esistenti? Quanto costa alla fine? In quanto tempo dovrà essere realizzata? Tutto questo per capire se partire o meno, oppure per partire investendo il tempo solo su un aspetto.
Poi, alla fine, la realizzazione non potrà essere affidata a tutti, altrimenti sarà un caos. Con questo intendo dire che prima di partire dovrà essere chiaro come realizzare il tutto e disporre di un traliccio di base a partire dal quale, seguendo certe regole, potrà essere realizzata l'applicazione.
Secondo me, ora, la cosa più importante è capire cosa chieda il mercato e verificare se l'applicazione sia compatibile con l'impegno di cui si potrà disporre. Serve gente "del mestiere" che conosca l'argomento: io mi tiro fuori perchè non so nulla in materia, mi dispiace.
ciao
Re: [Progetto] Kubuntu / Ubuntu per l'edilizia
Salve a tutti... per chi possa interessare il software di computo metrico che stavo realizzando è in fase beta avanzata e generalmente pronto x la produttività. Ho fatto l'upload su launchpad e nel giro di qualche ora dovrebbe essere disponibile. Il software funziona sia x ubuntu che x win (installando le opportune librerie).
chiunque sia interessato a fare il tester può mettersi al lavoro
@Bergoglio: nel software che ho realizzato è presente una libreria (preventa_lib.py) scritta in python che può essere comoda nello sviluppo di un wrapper per Openoffice per gli scopi che dicevi, se la ritenete utile usatela pure, contiene gìà un filtro per esportazione in PWE.
saluti
Davide V
chiunque sia interessato a fare il tester può mettersi al lavoro
@Bergoglio: nel software che ho realizzato è presente una libreria (preventa_lib.py) scritta in python che può essere comoda nello sviluppo di un wrapper per Openoffice per gli scopi che dicevi, se la ritenete utile usatela pure, contiene gìà un filtro per esportazione in PWE.
saluti
Davide V
Programma per redazione di Computi Metrici e Contabilità: https://launchpad.net/preventares
- drox
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- Iscrizione: sabato 9 settembre 2006, 20:43
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Re: [Progetto] Kubuntu / Ubuntu per l'edilizia
@Dave
Io sono molto interessato al programma, puoi mettere il link? Una piccola guida per installarlo?
Io sono molto interessato al programma, puoi mettere il link? Una piccola guida per installarlo?
Se le cose fossero facili, che gusto ci sarebbe nel riuscire a farle!!!
Re: [Progetto] Kubuntu / Ubuntu per l'edilizia
il programma è già su launchpad quindi per installarlo è sufficiente aggiungere il repo con queste istruzioni:drox ha scritto: @Dave
Io sono molto interessato al programma, puoi mettere il link? Una piccola guida per installarlo?
Codice: Seleziona tutto
sudo add-apt-repository ppa:davide-vescovini/dav80-repository
sudo apt-get update
sudo apt-get install preventares
http://ppa.launchpad.net/davide-vescovini/dav80-repository/ubuntu/pool/main/p/preventares/
anche se io consiglio di installarlo direttamente da ppa.
saluti!
nota: al momento il programma funziona sulle distribuzioni 10.10 maverick, presto farò l'upload anche per la 10.4 lucid, in ogni caso il file .deb è installabile su tutte le versioni di ubuntu
saluti
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- sensoK37
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- Località: Roma
Re: [Progetto] Kubuntu / Ubuntu per l'edilizia
ciao dav80, innanzitutto grazie per il tuo impegno nella redazione di questo utile programma. Siamo in tanti a tener d'occhio le applicazioni tecniche in linux, nella speranza che prima o poi si possa davvero utilizzare questa piattaforma in ambito professionale. Ho aperto il tuo software e ti volevo chiedere una prima rapida domanda, la più banale e immediata. I listini, in che formato servono? Perchè avere tutti i prezzari regionali dei lavori edili è il primo passo indispensabile per testare il programma.
Mi sembra che servano in formato txt o sbaglio?
Facci sapereeee...saluti
Mi sembra che servano in formato txt o sbaglio?
Facci sapereeee...saluti
CPU AMD PhenomII x6 1090t Black Edition | MOTHERBOARD Asus Crossair IV Formula | RAM CORSAIR 8 GB DDR3-1600 | GPU Asus Radeon hd 6850 1gb | ALIMENTATORE Advance 650W | CASE AEROCOOL PGS Serie VX-9 Pro | MONITOR Hannspree HF237
Re: [Progetto] Kubuntu / Ubuntu per l'edilizia
Ciao,
intanto grazie per averlo provato e spero che posso risultare utile
i listini servono in formato METEL (che è un formato di testo .txt molto usato nell'ambito elettrico).
Faccio una piccola panoramica del programma:
- il modulo listini serve per importare listini metel che hanno molti prezzi elementari di apparecchiature utili per costruire voci complete di analisi; può però essere considerato "opzionale"
- la costruzione delle voci di elenco prezzi (e di computo) può avvenire direttamente nella maschera del computo o nella maschera di Elenco Prezzi
- computi metrici già realizzati possono essere utilizzati per sfruttare le voci di elenco prezzi che abbiamo già costruito (tab "Computo" --> riquadro di sinistra, clik dx --> "Carica archivio da file...")
- per creare un archivio da una sorgente esterna lo si può importare (attualmente) dal formato PWE (Primus)
Sul sito di primus si trovano vari prezziari convertiti nel loro formato proprietario, forniscono anche un programma gratuito che è in grado di esportare questi prezziari in formato .PWE
Io solitamente utilizzo prezziari che mi costruisco internamente, completi di analisi prezzi e le importazioni le effettuo da PWE. Se esistono altri formati (possibilmente standard) che è possibile, comodo utilizzare sono disponibile a valutare la scrittura di routine per la loro importazione.
Per non spammare questo topic ho aperto anche un'altra discussione in progetti:
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,449475.0/topicseen.html
ciao a tutti
intanto grazie per averlo provato e spero che posso risultare utile
i listini servono in formato METEL (che è un formato di testo .txt molto usato nell'ambito elettrico).
Faccio una piccola panoramica del programma:
- il modulo listini serve per importare listini metel che hanno molti prezzi elementari di apparecchiature utili per costruire voci complete di analisi; può però essere considerato "opzionale"
- la costruzione delle voci di elenco prezzi (e di computo) può avvenire direttamente nella maschera del computo o nella maschera di Elenco Prezzi
- computi metrici già realizzati possono essere utilizzati per sfruttare le voci di elenco prezzi che abbiamo già costruito (tab "Computo" --> riquadro di sinistra, clik dx --> "Carica archivio da file...")
- per creare un archivio da una sorgente esterna lo si può importare (attualmente) dal formato PWE (Primus)
Sul sito di primus si trovano vari prezziari convertiti nel loro formato proprietario, forniscono anche un programma gratuito che è in grado di esportare questi prezziari in formato .PWE
Io solitamente utilizzo prezziari che mi costruisco internamente, completi di analisi prezzi e le importazioni le effettuo da PWE. Se esistono altri formati (possibilmente standard) che è possibile, comodo utilizzare sono disponibile a valutare la scrittura di routine per la loro importazione.
Per non spammare questo topic ho aperto anche un'altra discussione in progetti:
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,449475.0/topicseen.html
ciao a tutti
Programma per redazione di Computi Metrici e Contabilità: https://launchpad.net/preventares
-
- Prode Principiante
- Messaggi: 1
- Iscrizione: giovedì 28 agosto 2014, 10:38
- Desktop: GNOME
- Distribuzione: UBUNTU 32bit
Re: [Proposta] Kubuntu / Ubuntu per l'edilizia
io uso DRAFTSIGHT (è uguale ad autocad, usa il formato dwg nativo) è gratuito anche per uso professionale, in linux è una beta ma funziona bene (in provincia di trento le amministrazioni pubbliche stanno installano tutte questo software) http://www.3ds.com/it/prodotti-e-servizi/draftsight/scaricate-draftsight/Bergoglio [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=496434#p496434][img]http://forum.ubuntu-it.org/images/icons/icona-cita.gif[/img][/url] ha scritto: problemi : trovare un CAD per Linux, è vero ne esistono tanti ma per la compatibilità con autocad permane il mistero e poi vista l'idea precedente sarebbe ancor più bello trovare un CAD programmabile come autocad che giri nativo per Linux, questo è un problema secondario e per adesso basta la piena compatibilità dei disegni;
- jackynet92
- Moderatore Globale
- Messaggi: 13413
- Iscrizione: sabato 3 settembre 2011, 1:41
- Desktop: Mate
- Distribuzione: Ubuntu 16.04 64bit
- Sesso: Maschile
- Località: Torino
Re: [Progetto] Kubuntu / Ubuntu per l'edilizia
Ciao, questa discussione risale al 2011, esiste una discussione ancora "viva" su draftsight, la torvi qui: http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=75&t=450418
Qui per il momento chiudo.
Qui per il momento chiudo.
I limiti esistono solo perché noi possiamo superarli.
Chi c’è in linea
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