Il comando make

Coordinamento delle attività e informazioni sui progetti del gruppo: creazione, modifica e gestione dei pacchetti di Ubuntu e relative problematiche.

Moderatore: Gruppo Sviluppo

samburu

Il comando make

Messaggio da samburu »

Una domanda che già volevo fare da tempo. Dato che in genere a distro appena installata può capitare di dover compilare qualcosa, ma che al solito il comando make faccia cilecca per qualche motivo (dipendenze etc) non sarebbe possibile includere il completo nella distro, di modo che l'utente anche più inesperto abbia possibilità di iniziare? So che make si accompagna a molti altri pacchetti, ma l'utente che ha appena iniziato ad usare Ubuntu,m certe cose non le sa e ricordo il mio sconforto quando iniziai (con Debian) e non trovavo il modo di capire quanti e quali pacchetti fossero i componenti di detto comando.

C'è un modo per ovviare al tutto? Come?

A volte anche installando make e le sue dipendenze non si ottiene il risultato che invece dovrebbe essere. Non sarebbe meglio pacchettizzarlo al completo nel sistema?
Avatar utente
simo_magic
Rampante Reduce
Rampante Reduce
Messaggi: 9496
Iscrizione: lunedì 18 dicembre 2006, 21:37
Località: Piemonte

Re: Il comando make

Messaggio da simo_magic »

il metapacchetto build-essential ha tutto quel che serve per la compilazione...basta installare quello!
magari tu intendevi che bisogna installare build-essential di default... :-\


ps non penso sia la sezione giusta
samburu

Re: Il comando make

Messaggio da samburu »

No, ci sono anche altre dipendenze. Ricordo che io installai build-essential, ma ancora non riuscivo a far girare make. Tutto per colpa di gcc che richiedeva un sacco di altre dipendenze. Penso sarebbe da studiare quali siano le più comuni dipendenze da poter inserire come pacchetto e che vengano scaricate con make e con lui installate anche quelle.

Nota che ancora oggi in alcuni casi lancio make e subito mi saltano fuori un sacco di richieste di cambio di gcc etc. Come si può installare qualcosa se si comporta così?

[Spero solo di non aver sbagliato con la sezione dato che qui si tratta di varianti alle distro]
Avatar utente
DktrKranz
Rampante Reduce
Rampante Reduce
Messaggi: 5071
Iscrizione: giovedì 2 novembre 2006, 11:24
Desktop: GNOME Shell
Distribuzione: Debian GNU/Linux sid - x86_64
Località: Guastalla (RE)
Contatti:

Re: Il comando make

Messaggio da DktrKranz »

Modificare build-essential è, per essere chiari, passibile di pena di morte senza processo. Non è solo il pacchetto da installare per avere tutti gli strumenti di base per poter compilare qualunque software, ma una delle basi su cui poggiano Debian e Ubuntu. Modificarlo equivale a rivedere le fondamenta di un grattacielo di 400 metri già costruito e densamente popolato.

Per quanto riguarda il discorso delle dipendenze, non capisco l'utilità di installare con make dei pacchetti aggiuntivi. Che me ne faccio di libqt4-dev se devo compilare un'applicazione per GNOME? Usando gli strumenti già forniti (packages.ubuntu.com, apt-get build-dep, apt-file, auto-apt, e così via) è possibile in poco tempo capire quali pacchetti installare per terminare la compilazione con successo. Nel caso insorgessero difficoltà, c'è sempre il forum ;)
Avatar utente
elegos
Entusiasta Emergente
Entusiasta Emergente
Messaggi: 1308
Iscrizione: sabato 14 ottobre 2006, 18:34
Contatti:

Re: Il comando make

Messaggio da elegos »

infatti, e se posso aggiungo anche che di per sé il make è funzionale al 100%, semplicemente non è che non trovi dipendenze legate alla compilazione, bensì non trova i header file di alcune LIBRERIE... se si dovesse integrare nella distro di default tutte le possibili eventuali librerie per evitare che il make fallisca... beh... dovremmo avere 4 DvD di installazione xD
Scrivi risposta

Ritorna a “Gruppo Sviluppo”

Chi c’è in linea

Visualizzano questa sezione: 0 utenti iscritti e 6 ospiti