Mettendo un attimo Apple da parte, si può riformulare la domanda: "perché c'è solo Windows preinstallato?"Danny90 [url=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=4978976#p4978976][img]http://forum.ubuntu-it.org/images/icons/icona-cita.gif[/img][/url] ha scritto:Ma allora qual'è il motivo per il quale solo una piccolissma percentuale di persone/aziende nel mondo usa una distribuzione GNU/Linux mentre praticamente tutta la torta di utenti se la dividono Windows e Apple?
E' solo questione di Driver e di Marketing? E della prepotenza di Windows e Apple nel mercato?
Possibili risposte:
- In ambito desktop Microsoft ha costruito un impero da decenni, considerato standard de facto. Qualcosa di diverso intimorisce sia gli acquirenti ("e se poi non riesco a fare le cose che mi servono?") e i produttori hardware ("e se non riusciamo a vendere pc con sistemi diversi?").
- Sicuramente ci saranno stretti accordi fra Microsoft e le case produttrici di hardware.
- I produttori di hardware vendono comunque con o senza Linux, probabilmente non hanno interesse.
- Fin'ora è mancata una campagna che spingesse in modo efficace il preinstallato con Linux da parte di una ditta interessata nell'impresa. Intendo qualcosa che possa contrastare in mercato Windowsiano, gli esempi avuti finora sono un po' localizzati.
- Altro..
In questo stato delle cose vedremo il preinstallato Linux solo il giorno che Microsoft utilizzerà Linux nei suoi desktop. Anzi, in teoria dovrebbe totalmente sparire dai desktop.. eppure.. c'è chi se lo installa, diverse periferiche hardware presentano il bollino con il pinguino per la compatibilità, durante telegiornali/serie televisive/documentari capita di vederlo apparire sui monitor, una marca come Dell ha recentemente rinvigorito l'offerta di Ubuntu preinstallato sui portatili più potenti, la meno nota System76 con i suoi preinstallati sta viaggiando bene, la situazione giochi su desktop Linux è notevolmente migliorata, ecc.. ecc..
Io l'ho sempre vista così: a meno che subentri un evento particolare a velocizzare l'adozione, Linux (più in generale il software libero) è come una lenta marea apparentemente inattiva, però inarrestabile.
In altri ambiti dove a fare le scelte su quali strumenti utilizzare sono programmatori/sistemisti e non il supermercato, il problema non si pone.