Agricoltura sinergica

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noel80
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Re: Agricoltura sinergica

Messaggio da noel80 »

Grazie, sto cercando di prender info per ora, e si', sembra che anche isolando il nastro da terra, gia' solo l' umidita' della rugiada possa scaricare parecchio... un elettrificatore sarebbe opportuno, anche con bassi voltaggi ovviamente (i 1000V ad impulsi credo sian per animali di grossa taglia): la cosa del nastro con 4 fascette mi piace, anche se cercando in giro gia' solo trovare una bordura di 15 cm per 200 metri e passa ha ovviamente il suo costo (ho visto diversi materiali e la soluzione migliore pare appunto le plastiche rigide, in nastro, per la bordura dei giardini).
Aggiungo due foto dell' anno scorso: .
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PC ZERO
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Re: Agricoltura sinergica

Messaggio da PC ZERO »

@noel80: a proposito di siccità, come sta il pozzo che mi pare avevi detto di avere nell'appezzamento?
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Re: Agricoltura sinergica

Messaggio da noel80 »

PC ZERO ha scritto:
venerdì 3 marzo 2023, 7:15
@noel80: a proposito di siccità, come sta il pozzo che mi pare avevi detto di avere nell'appezzamento?
Non e' un pozzo nell' appezzamento, ma una sorgente 200 metri a monte, con un 15 metri di dislivello: negli anni '70 avevan messo un contenitore di cemento che preleva l' acqua da una sorgente che passa sotto terra, questo contenitore tiene circa 200 litri e ora sicuro e' pieno; il punto e' invece quanto e fino a quando si ri-riempia (l' anno scorso fino a maggio si riempiva abbastanza, quotidianamente, per l' uso che ne facevo).
Nell' appezzamento c' e' una cisterna interrata che originariamente era servita (tramite tubi interrati) da questa sorgente, ora la tubazione sembra bloccata e ho riempito la cisterna tramite dei tubi esterni, nei giorni di pioggia di quest' autunno, dalla sorgente. Ho trovato anche delle cisterne da 1000 lt, anche perche' da questa riserva all' orto il dislivello era troppo poco.
Spero di recuperare dei tubi che avevam forato, che son ancora da mia madre, e in caso prenderne ancora un due, essendo piu' efficenti specie se stan gia' sotto la paglia.
Ho visto ci sono anche dei tubi in gomma/spugna che sembran interessanti, specie per un sistema con poca pressione come questo (l' orto l' ho spostato in posizione piu' soleggiata, e le cisterne son a 2/3 metri d' altezza), questi l' acqua la erogano uniformemente (in teoria).
Questo combinato al fatto di poter bagnare la sera (se combino per arginare le lumache) dovrebbe esser la cosa piu' efficente a riguardo (per via del fatto che bagnando la sera le piante han piu' tempo per assorbire l' acqua, che dal mattino in parte puo' anche evaporare un po').
Ah, per il timo provo a partire dai semi: le talee son di certo interessanti, costando 25 centesimi l' una, ma dopo due o tre anni dovrei comunque cambiare le piante perche' diventan troppo legnose per venderne i rametti, a quant' ho capito.
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Re: Agricoltura sinergica

Messaggio da PC ZERO »

noel80 ha scritto:
venerdì 3 marzo 2023, 9:13
Questo combinato al fatto di poter bagnare la sera (se combino per arginare le lumache) dovrebbe esser la cosa piu' efficente a riguardo (per via del fatto che bagnando la sera le piante han piu' tempo per assorbire l' acqua, che dal mattino in parte puo' anche evaporare un po').
Si, quello è l'ideale, specie per il caldo estivo che rischi poi anche di bruciare le piante lo stesso.
Ah, per il timo provo a partire dai semi: le talee son di certo interessanti, costando 25 centesimi l' una, ma dopo due o tre anni dovrei comunque cambiare le piante perche' diventan troppo legnose per venderne i rametti, a quant' ho capito.
Ma va, non è vero, io avevo preso una piantina intera a 2 euro -mi pare- ed avevo fatto talee a volontà che poi ho rimosso perché me lo dovevo mangiare solo io...ora me ne sono rimaste due: una talea e l'originaria che ha oltre 5 anni e tutto sto legno io non lo vedo...che poi anche se fosse a te servono le foglie mica il bastone come per il rosmarino.
L'unico inconveniente che ho riscontrato è che cresce con una lentezza asfissiante, molto ma molto peggio del rosmarino...è palese che qui da me non si trova bene ma me ne frego per l'so che ci faccio ed se in più ci si mettono i gatti a vandalizzarmelo... :D

PS: Scusa e senza offesa, ma chi è che ti compra le erbe aromatiche qui?
Voglio dire...sono piante che di solito le vendono anche nei mercati di piazza settimanali e che tutti hanno in casa o giardino, con manutenzione pari a zero e piuttosto difficili da far morire.
PPS: Ti serve un ciliegio? Me ne è rimasto uno che avevo fatto nascere non so dove buttarlo, dovrei farci un innesto ma è già il terzo anno di file che o non ho l'innesto pronto o che sbaglio periodo e quest'anno mi sa che sarà lo stesso per via di sto clima matto.
Ormai è alto quasi 1.70m e comincia a darmi fastidio a spostare sempre il vaso.
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Re: Agricoltura sinergica

Messaggio da noel80 »

Ciao, per me il discorso e' sempre a livello non intensivo, ovviamente: non competo con nessuna azienda agricola, semino, pianto e se mi esce una cassetta in piu' la porto nei ristoranti; non avrei il tempo nemmeno per avere un punto vendita nemmeno locale, ho fatto una partita IVA che stando sotto ad un certo reddito basta (senza quindi essere Azienda agricola). Per raggiungere 5400 euro annui coi pomodori o quant' altro e' tutto un altro discorso, se ne porto a casa 300 ma ripagandomi le piantine e le cose che consumo nell' anno e' gia' molto bene.
Su questo c' e' da dire (imho) che la differenza tra una buona produzione ed una scarsissima, a volte, e' poca: perche' se le patate anziche' rimanere novelle vengon bene, son 300/400 kg anziche' 100 (a 60 cents 😅).
Per il ciliegio ti ringrazio, ma gia' ne tengo due, che anzi quest' anno spero di riuscire a "sfruttare" di piu', sperando che le trappole cromatiche (gialle) funzionino per il bruco che prende uno degli alberi.
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Re: Agricoltura sinergica

Messaggio da PC ZERO »

noel80 ha scritto:
lunedì 6 marzo 2023, 14:29
Ciao, per me il discorso e' sempre a livello non intensivo, ovviamente: non competo con nessuna azienda agricola, semino, pianto e se mi esce una cassetta in piu' la porto nei ristoranti; non avrei il tempo nemmeno per avere un punto vendita nemmeno locale, ho fatto una partita IVA che stando sotto ad un certo reddito basta (senza quindi essere Azienda agricola). Per raggiungere 5400 euro annui coi pomodori o quant' altro e' tutto un altro discorso, se ne porto a casa 300 ma ripagandomi le piantine e le cose che consumo nell' anno e' gia' molto bene.
Boh...secondo me così non ne vale la pena...ma magari sbaglio...
Per il ciliegio ti ringrazio, ma gia' ne tengo due, che anzi quest' anno spero di riuscire a "sfruttare" di piu', sperando che le trappole cromatiche (gialle) funzionino per il bruco che prende uno degli alberi.
Allora mi toccherà piantarlo per i campi e se le mangiaranno i turisti in bici...
Che bruco ti sta dando fastidio?
Qui più che altro il problema è il sole che l'hanno scorso ha letteralmente bruciato i frutti prima della maturazione completa facendoli seccare e cadere, non che mancasse acqua eh...anche le foglie, bruciate che sembrava autunno.

Stavo vedendo questo, il metolo lo conoscevo già ma l'ho sempre trovato di difficile attuazione nei terreni qui da me.
Ma mi sfuggiva il fatto che non irrigassero praticamente mai e mi sorge il forte dubbio...in pratica non se po' fa in pianura aperta...l'irrigazione serve e basta.
Sarebbe interessare sapere dove sta esattamente il tizio in questione perché magari ha trovato il posto dove c'è qualche falda piuttosto superficiale e in un posto relativamente al fresco d'estate perché altrimenti...dove vuoi andare tirando palline di argilla a caso in giro...
Altra cosa...le piante infestanti...come fanno a non accoppargli le piante?
Un conto è tenere un po' d'erba alta per l'umidità ma il troppo soffoca.
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Re: Agricoltura sinergica

Messaggio da noel80 »

Non ho molta connessione al momento, ma per quanto riguarda le foglie secche del ciliegio, e' possibile che sia una malattia o un parassita dell' albero? Perche' mi sembrava di aver letto qualcosa di simile nella descrizione di questi nelle pagine che avevo visto (non ricordo quale specificatamente).
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Re: Agricoltura sinergica

Messaggio da PC ZERO »

noel80 ha scritto:
lunedì 20 marzo 2023, 7:58
Non ho molta connessione al momento, ma per quanto riguarda le foglie secche del ciliegio, e' possibile che sia una malattia o un parassita dell' albero? Perche' mi sembrava di aver letto qualcosa di simile nella descrizione di questi nelle pagine che avevo visto (non ricordo quale specificatamente).
Dovrebbe essere un fungo.
https://www.noisiamoagricoltura.com/mal ... e_fogliare
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Re: Agricoltura sinergica

Messaggio da PC ZERO »

Molto interessante ed in vista di carenza di acqua che abbiamo ora...
https://www.youtube.com/watch?v=5LJOUI_FwOY
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