Cancellatevi da Facebook

[mork_1]

mork, certo che sei speciale, nella tua incrollabile fede positivistica nella scienza (che sembra tu ritenga consistere nelle tue stesse convinzioni), col tuo attribuire agli altri quelle che sono tue peculiarità.

Che le masse siano state pilotate con la propaganda è sempre stato vero sin dai tempi dell'antico Egitto e dell'antica Roma. Mecenate e il suo circolo ne sono una prova ...
Il ragionamento "siccome è sempre successo allora che ti lamenti?" mi sembra invece fuorviante non mi piace. Col passare del tempo le tecniche di manipolazione sono aumentate, ergo adesso la situazione è peggiorata.

Non cambiare discorso e non attribuirmi cose che non ho detto. Non ho detto che non c'è da lamentarsi, nè che FB faccia bene o male. E la questione non è se le masse siano manipolabili o meno.

Ho fatto rilevare una contraddizione del tuo discorso, che da scienziato non dovresti nascondere ma risolvere: se le masse di FB non sono peggiorate rispetto a quelle del secolo scorso (sarebbe una grave leggerezza ecc.) l'influenza di FB sulla loro qualità - per quanto strumento tecnologicamente avanzato e pervasivo - si rileva pari a zero.
Quindi delle due l'una: o dici che le masse sono peggiorate per effetto di FB (cosa, peraltro, tutta da dimostrare) e allora ha senso discutere della utilità/necessità della cancellazione, o dici che non lo sono e allora di che stiamo parlando?

Non hai rilevato proprio niente e continui ad attribuirmi TU cose che IO non ho mai detto.

Guarda che la frase che ho evidenziato in grassetto NON L'HO MAI SCRITTA NÉ PENSATA ...

No caro, l'hai pensata, scritta e ribadita.

Giulux, ti rinnovo l'invito a leggere con attenzione quello che scrivo. E no, sei tu che attribuisci ad altri cose che fai, e vedo che sei recidivo nel farle.

"Ritieni dunque che le masse di facebook siano diverse da quelle che incitate dall'odio della propaganda lapidarono gli ebrei o torturarono i neri il secolo scorso? Perché sarebbe una grave leggerezza pensare che ci siamo evoluti tanto in così poco tempo"

ma cosa significa per te "ritieni dunque che le masse di facebook [...] siano diverse da quelle del passato?"?

E non cominciare con i discorsi di retorica, io retorica non ne faccio (la scienza non ne fa, la filosofia, a volte, purtroppo, sì).

A me sembra che tu abbia l'innata tendenza ad interpretare come piace a te delle frasi dove, oggettivamente, c'è scritto qualcosa in modo ben chiaro e difficilmente fraintendibile.

P.S.

E lo hai fatto pure prima dove, non so come, sei riuscito in modo davvero acrobatico a saltare una parola in una mia frase per poi marcarne il (presunto) significato contraddittorio, come ho evidenziato in questo post che ti invito a rileggere con attenzione, mi raccomando.

P.P.S.

La mia fede nella scienza è la fede di chi crede vera una cosa fino a prova contraria. La scienza che, d'altra parte, ti sta permettendo di scrivere qui, oggi, seduto, con del cibo nel frigo e delle mura che ti proteggono dagli agenti atmosferici.

[mork_1]

A Marym allora chiederei, visto che ragioni così, perché gli uomini hanno le mammelle. Cosa mi risponderesti?

Per lo stesso motivo che hanno un cuore e 2 polmoni, 2 braccia, ecc..

Io sono un uomo e ho bisogno delle braccia, del cuore, dei polmoni ma non delle mammelle. Non girare la frittata.

Sul resto, ti invito a rileggere con attenzione quanto ho scritto perché ho l'impressione che tu non abbia capito (non me ne volere) un'altra volta.
Ti riformulo la domanda: a cosa servono le mammelle negli uomini? Perché le hanno?

Mai sentito parlare di "Economia di scala"?

Io ho un auto con motore 4 cilindri 2500cc, esiste la versione motore 3000cc a 6 cilindri. La mi ha gli attachi per il 6 cilindri anche se non verra' mai montato. Ti costa meno fare un unico autotelaio per piu' versioni che fare 2 autotelai specifici, uno per il 2500 e un per il 3000. Ne fanno uno standard poi a seconda delle necessita' ci mettono il motore richiesto.

Cosi' per le tette, io ho la predisposizione solamente. Non ho tette funzionanti, ci sono solo gli attacchi.

Perchè per metà siamo femmine ...... e le femmine hanno le tette

Anche quello....diciamo che abbiamo un telaio in comune con le donne.

Esatto, ma non devi dirle a me 'ste cose

Come disse qualcuno "gli uomini hanno le tette perché servono alle femmine"

Per lo stesso motivo, il sesso rimane piacevole anche dopo l'età fertile perché ... Serviva che fosse piacevole per poterlo fare.

[derma]

Una domanda (...parzialmente retorica... tipo il latte... dato che si misero in mezzo le mammelle)... perché la stragrande maggioranza degli esseri umani sente questo "bisogno" di condividere tramite foto, selfie o meno che siano, con quattro frasi smozzicate, con "Like" e condividendo post e foto di altri?... quale sarebbe la intima necessità che spinge a fare ciò?


(Così ritorniamo leggermente IN TOPIC... ma continuiamo il filone sin qui seguìto.)

[PC ZERO]

Una domanda (...parzialmente retorica... tipo il latte... dato che si misero in mezzo le mammelle)... perché la stragrande maggioranza degli esseri umani sente questo "bisogno" di condividere tramite foto, selfie o meno che siano, con quattro frasi smozzicate, con "Like" e condividendo post e foto di altri?... quale sarebbe la intima necessità che spinge a fare ciò?

Secondo me chi non ha una vita propria condivide ciò che gli piace in quella degli altri rosicando dietro...

PS: Avete scritto troppo, mi son perso per strada...mi fate un riassunto o mi lasciate un post su facebook?

[Marym]

Una domanda (...parzialmente retorica... tipo il latte... dato che si misero in mezzo le mammelle)... perché la stragrande maggioranza degli esseri umani sente questo "bisogno" di condividere tramite foto, selfie o meno che siano, con quattro frasi smozzicate, con "Like" e condividendo post e foto di altri?... quale sarebbe la intima necessità che spinge a fare ciò?

Secondo me chi non ha una vita propria condivide ciò che gli piace in quella degli altri rosicando dietro...

PS: Avete scritto troppo, mi son perso per strada...mi fate un riassunto o mi lasciate un post su facebook?

Il latte non è una cosa che tutte san fare, per cui si condivide pure questa 'vittoria'..

@PCZERO
Sai che non ci capisco più tanto nemmeno io di questa discussione, e l'ho seguita?
So solo che c'era chi vedeva l'essere umano come umano (con tutti i suoi pregi e tanti difetti), e chi lo vedeva più come animale.
Con in mezzo FB e le sue influenze sulle masse di oggi.

[derma]

Una domanda (...parzialmente retorica... tipo il latte... dato che si misero in mezzo le mammelle)... perché la stragrande maggioranza degli esseri umani sente questo "bisogno" di condividere tramite foto, selfie o meno che siano, con quattro frasi smozzicate, con "Like" e condividendo post e foto di altri?... quale sarebbe la intima necessità che spinge a fare ciò?

Secondo me chi non ha una vita propria condivide ciò che gli piace in quella degli altri rosicando dietro...

PS: Avete scritto troppo, mi son perso per strada...mi fate un riassunto o mi lasciate un post su facebook?

Il latte non è una cosa che tutte san fare, per cui si condivide pure questa 'vittoria'..

Vero è... ma il latte è una cosa... tutte le altre perché si sente il "bisogno" di condividerle?

@PCZERO
Sai che non ci capisco più tanto nemmeno io di questa discussione, e l'ho seguita?
So solo che c'era chi vedeva l'essere umano come umano (con tutti i suoi pregi e tanti difetti), e chi lo vedeva più come animale.
Con in mezzo FB e le sue influenze sulle masse di oggi.

E meno male che non ci avevi capito niente!!!... facesti 'na sintesi così perfetta che neppure Breaking Bad!!!

[giulux]

Festeggiato adeguatamente il 25 aprile, nel mio masochismo mi cerco altre bacchettate sulle mani. Scusatemi se vi annoio.

ma cosa significa per te "ritieni dunque che le masse di facebook [...] siano diverse da quelle del passato?"?

Cosa significa per me l'ho scritto, per usare le tue parole, in modo che a me sembra ben chiaro e difficilmente fraintendibile. Tale per tutti, salvo che per chi finge di non capire e abitualmente non risponde nel merito delle contestazioni, preferendo svicolare salendo in cattedra e, dall'alto della sua 'scienza' - cioè affermazioni perentorie, prive di dubbi quanto di argomentazioni in grado di affrontare le critiche - redarguire questo e quello, accusandolo di non aver letto bene, di non essere attento, di non aver capito, ecc. ecc. Ebbene si, sig. maestro, ci perdoni, qui siamo un po' strani, ovvero - come Le sarà ormai chiaro - tutti contro mano.

Perciò, sig. maestro, visto che a Suo parere, per quel che capisco, quella frase l'ho equivocata - cosa possibilissima - abbia la compiacenza di fornircene interpretazione autentica, acciocché noi tonti scolaretti si possa sperare di capire: da soli è evidente che non ce la facciamo. Dopo di che potremo forse riprendere il discorso, liberi da fraintendimenti.

La mia fede nella scienza è la fede di chi crede vera una cosa fino a prova contraria.

Già, ma la Sua - mi perdoni l'ardire - piatta e fideistica affermazione sfugge il problema a monte: che cosa è la verità? Ed essa, comunque, non andrebbe in primo luogo dimostrata, prima ancora che successivamente poi eventualmente smentita?. «L'uomo differisce dagli altri animali perchè è un OGM creato nella notte dei tempi dagli alieni» è una cosa vera, un'affermazione scientifica, finché non si prova il contrario (cosa ovviamente impossibile)?

La scienza che, d'altra parte, ti sta permettendo di scrivere qui, oggi, seduto, con del cibo nel frigo e delle mura che ti proteggono dagli agenti atmosferici.

Pensi, sig. maestro, che io sarei tentato di dire che quelle e le altre utili cose che ci circondano sono piuttosto frutto della tecnica, irrilevanti dal punto di vista scientifico. Ma già che ci siamo e visto che non è il caso che ci provi io che non capisco/sono distratto/contraddittorio, ecc. , Le dispiacerebbe darci una definizione - anche un po' alla buona, alla nostra (scarsa) altezza - di scienza? E dirci come essa possa conciliarsi con un qualsiasi genere di fede?
Grazie anticipatamente.

[androide74]

Ragazzi questo è veramente inquetante:
il formidabile discorso della giornalista che ha inchiodato Facebook

[PC ZERO]

È inquietante ma non è nemmeno una novità che la gente possa essere condizionata verso certe decisioni, d'altronde i padroni di tali siti hanno studiato psicologia e marketing prima di ingegnarsi in informatica ed affini.
È lo stesso sistema utilizzato in passato, basti pensare la propaganda che facevano i nazisti in germania contro gli ebrei oppure certi partiti nostrani che paragonavano gli italiani agli indiani d'america soppressi dagli invasori europei, ed è un sistema che funziona perché fa leva sull'odio della gente ed anche se sai che è sbagliato e/o sciocco a qualcuno salterà sempre il matto e ti tirerà dentro perché in fondo quest'odio ce l'hai anche te.
Lo stesso sistema non viene utilizzato solo su facebook, ma anche tramite gruppi di chat varie e whatsup a cui la gente si iscrive; certi gruppi, specie se parlano di politica, sono veramente messi apposta al solo scopo di farti incazzare verso un determinato tipo di persona o idea, e te più li leggi e più ti incazzi rovinandoti la giornata perché i post escono sempre ad un determinato ritmo...come prendere una pastiglia giornaliera per il cuore, solo che questa ti fa venire l'ulcera.

Più che altro mi lascia perplesso questo:

Il nostro Parlamento è stato il primo del mondo a provare a chiamarvi a rispondere delle vostre azioni, ma ha fallito. Voi siete letteralmente fuori dalla portata delle nostre leggi. Non solo quelle britanniche, in questa foto nove parlamenti, nove Stati, sono rappresentati, e Mark Zuckerberg si è rifiutato di venire a rispondere alle loro domande.

Come fa uno a rifiutarsi di presentarsi in un parlamento di stato se viene convocato?
E perché mai gli si dà ancora la possibilità di agire sul proprio paese lasciando attivo il sito se sai che c'é qualcosa che non va ed hai un'imputato che si rifiuta di essere convocato?
Bloccategli il sito fino a che non si presenti e risponda alle domande visto che c'é un'indagine in corso.

[derma]

...
Più che altro mi lascia perplesso questo:

Il nostro Parlamento è stato il primo del mondo a provare a chiamarvi a rispondere delle vostre azioni, ma ha fallito. Voi siete letteralmente fuori dalla portata delle nostre leggi. Non solo quelle britanniche, in questa foto nove parlamenti, nove Stati, sono rappresentati, e Mark Zuckerberg si è rifiutato di venire a rispondere alle loro domande.

Come fa uno a rifiutarsi di presentarsi in un parlamento di stato se viene convocato?
E perché mai gli si dà ancora la possibilità di agire sul proprio paese lasciando attivo il sito se sai che c'é qualcosa che non va ed hai un'imputato che si rifiuta di essere convocato?
Bloccategli il sito fino a che non si presenti e risponda alle domande visto che c'é un'indagine in corso.

Evidentemente è "protetto" da qualcuno... magari proprio quel qualcuno che tu indichi come il "(suo) proprio paese".



P.S: È consuetudine, anzi buona "norma" di tutti gli "usurai", approfittatori, sfruttare chi ha la possibilità di "Infiltrarsi" e di spremerlo finché torna utile... e mai abbandonarlo finché non vi sia da poter tirar fuori anche una sola goccia dal suo operare... solo quando il gioco non varrà più la candela, allora lo si darà in pasto alla folla e al tribunale inquisitorio per poterlo bruciare come sovversivo eretico, e così bruceranno anche le prove del suo essere stato strumento e non la "mente" di ciò che gli veniva accusato d'aver fatto.

[mork_1]

Da alcune settimane ho definitivamente cancellato il mio profilo facebook.

La pagina che mi serve per il lavoro la gestisco con un altro profilo completamente vuoto.


I social sono sinonimo di malattia mentale. Un giorno, come per le sigarette, al login troverete scritto "i social possono provocare seri danni alla tua salute".

[derma]

Da alcune settimane ho definitivamente cancellato il mio profilo facebook.

La pagina che mi serve per il lavoro la gestisco con un altro profilo completamente vuoto.


I social sono sinonimo di malattia mentale. Un giorno, come per le sigarette, al login troverete scritto "i social possono provocare seri danni alla tua salute".

Sì, ma il frequentarli serve per "smontare" tutti quei "burioni & co." che stanno inquinando le menti di coloro che, al contrario di te, hanno ancora un account su Facebook e lo usano per tenersi in contatto e "(dis)informati".

[woddy68]

Da alcune settimane ho definitivamente cancellato il mio profilo facebook.

La pagina che mi serve per il lavoro la gestisco con un altro profilo completamente vuoto.


I social sono sinonimo di malattia mentale. Un giorno, come per le sigarette, al login troverete scritto "i social possono provocare seri danni alla tua salute".

Sono le persone che si fanno "usare" dai social media, non viceversa !
Basta usare il cervello, come per qualsiasi altra cosa per non diventarne dipendente.
Io ho un'account Facebook, ci accedo raramente e più che altro per seguire alcune pagine di mio interesse, rarissimamente posto qualcosa e mai cose mie private.
Internet con i social è stata per tante persone una novità e come tutte le cose bisogna imparare a gestirle evitando di farsi gestire, ma tuttavia non c'è motivo di rinunciarci in quanto se usato con intelligenza è uno strumento fantastico.

[enziosavio]

Da alcune settimane ho definitivamente cancellato il mio profilo facebook.

La pagina che mi serve per il lavoro la gestisco con un altro profilo completamente vuoto.


I social sono sinonimo di malattia mentale. Un giorno, come per le sigarette, al login troverete scritto "i social possono provocare seri danni alla tua salute".

Sì, ma il frequentarli serve per "smontare" tutti quei "burioni & co." che stanno inquinando le menti di coloro che, al contrario di te, hanno ancora un account su Facebook e lo usano per tenersi in contatto e "(dis)informati".

Che gusti di Derma hai ...... cambia avatar non ne metti uno decente

[ZioCrick]

Da alcune settimane ho definitivamente cancellato il mio profilo facebook.
...
I social sono sinonimo di malattia mentale. Un giorno, come per le sigarette, al login troverete scritto "i social possono provocare seri danni alla tua salute".

Ciao, era da parecchio che non frequentavo il "bar" e solo oggi ho visto questo post.
Ti posso dire che io abbandonai FB circa 6 mesi prima che tu aprissi il post.
I motivi erano simili a quelli che hai citato tu, ma la goccia che fece traboccare il vaso fu quando scoprii che si poteva fare il backup di tutti i dati che FB aveva sui suoi server relativi al proprio profilo, inclusi tutti messaggi scritti, le pubblicazioni, i like etc.
Allora feci richiesta del file .zip del backup e lo scaricai sul mio pc.
E cosa scoprii?
Che i sig.ri "gentiluomini" di FB si erano scaricati tutta la mia agenda telefonica con i telefoni e i nomi di più di 1000 persone senza chiedermi alcuna autorizzazione esplicita (cosa che per un'operazione come questa mi aspetterei) ... e siccome la maggior parte erano nomi di miei clienti, la cosa non mi piacque per niente!

[a323109]

Io non riesco a accedere a facebook, quindi non riesco a cancellarmi. Voglione che carichi un documento d'identita oer farmi accedere. Ma col cavolo??? Per me il mio profilo rimane come è adesso fino alla fine dei secoli.

[woddy68]

Che i sig.ri "gentiluomini" di FB si erano scaricati tutta la mia agenda telefonica con i telefoni e i nomi di più di 1000 persone senza chiedermi alcuna autorizzazione esplicita

Se utilizzi Facebook e la chat, l'autorizzazione ad accedere alla tua rubrica è la prima cosa che ti chiede, tu l'hai data, altrimenti non sarebbe successo quello che tu descrivi. Abituataci a leggere prima di cliccare su si, e non incolpare altri della tua negligenza.

[ZioCrick]

Se utilizzi Facebook e la chat, l'autorizzazione ad accedere alla tua rubrica è la prima cosa che ti chiede, tu l'hai data, altrimenti non sarebbe successo quello che tu descrivi. Abituataci a leggere prima di cliccare su si, e non incolpare altri della tua negligenza.

Vedi, c'è un piccolo particolare che non mi torna.
Quando ho installato Telegram sul mio cellulare, in fase di installazione mi ha fatto una domanda esplicita; ovvero se davo il consenso all'accesso alla mia rubrica in modo che potesse essere duplicata sui loro server al fine di essere aggiornato su chi tra i miei contatti avesse Telegram installato.
Inoltre ha specificato che se non avessi dato il consenso avrei dovuto aggiungere a mano i dati delle persone con cui avrei voluto comunicare con Telegram, e io così ho fatto.
Ho fatto passaparola con i miei amici, tra i quali, i più accorti hanno fatto la stessa cosa e comunichiamo regolarmente, senza che la nostra rubrica sia in giro per il web.
Questo è un comportamento onesto e trasparente, non come quelle aziende che ti dicono che devi mettere la firma, o dar eil consenso per autorizzare il trattamento dei dati personali, ma poi nelle decine di pagine del contratto, che sfido chiunque a leggeersi tutte, c'è magari anche l'autorizzazione ad accedere ad altro.

[woddy68]

Se utilizzi Facebook e la chat, l'autorizzazione ad accedere alla tua rubrica è la prima cosa che ti chiede, tu l'hai data, altrimenti non sarebbe successo quello che tu descrivi. Abituataci a leggere prima di cliccare su si, e non incolpare altri della tua negligenza.

Vedi, c'è un piccolo particolare che non mi torna.
Quando ho installato Telegram sul mio cellulare, in fase di installazione mi ha fatto una domanda esplicita; ovvero se davo il consenso all'accesso alla mia rubrica in modo che potesse essere duplicata sui loro server al fine di essere aggiornato su chi tra i miei contatti avesse Telegram installato.
Inoltre ha specificato che se non avessi dato il consenso avrei dovuto aggiungere a mano i dati delle persone con cui avrei voluto comunicare con Telegram, e io così ho fatto.
Ho fatto passaparola con i miei amici, tra i quali, i più accorti hanno fatto la stessa cosa e comunichiamo regolarmente, senza che la nostra rubrica sia in giro per il web.
Questo è un comportamento onesto e trasparente, non come quelle aziende che ti dicono che devi mettere la firma, o dar eil consenso per autorizzare il trattamento dei dati personali, ma poi nelle decine di pagine del contratto, che sfido chiunque a leggeersi tutte, c'è magari anche l'autorizzazione ad accedere ad altro.

Che ricordi io è lo stesso comportamento di Facebook, anzi più che Facebook è l'app messanger a chiederlo, sinceramente non ricordo il testo preciso, ma ricordo che era semplice e conciso. Non voglio difendere facebook sia chiaro, ma da questo punto di vista sui cell. informativa mi è sempre sembrata chiara.

[a323109]

Ho provato a regalare il mio vecchio profilo feisbuc su Hackforums.net ma pare che non si fidano.

Eppure basta che gli danno in pasto un documento d'identita qualsiasi, anche quello della nonna e lo possono usare.

Credo sia stato bloccato dall'FBI