Due frigoriferi

[fileo]

Racconto questa storia emblematica per capire cosa ci possiamo aspettare dall'assistenza delle case in base a quanto costano i prodotti, e poi data la calura di questi giorni, il tema del frigorifero è di grande attualità.
Primo frigorifero, il mio. L'estate scorsa, al ritorno dalle vacanze, troviamo il frigo intorno ai 18°, mentre il congelatore funziona.
Dopo aver buttato tutto quello che si trovava nel vano frigo, perché non potevamo sapere se si era appena guastato oppure era così da una settimana, chiamo l'assistenza. Il frigorifero in questione ha 15 anni ed è prodotto da una importante casa tedesca, che, in quanto ad elettrodomestici, produce solo frigoriferi. Chiamo l'importatore a Milano che mi mette subito in contatto con l'assistenza di Roma, che, nonostante siamo in pieno agosto, mi manda il tecnico in meno di 24 ore.
Il tecnico gentile e competente, perde parecchio tempo per appurare l'origine del malfunzionamento, e alla fine mi da la brutta notizia: è l'unico guasto per cui non si può fare nulla, si sono scollati gli strati interni del pannello posteriore, per cui nell'intercapedine creata tende a formarsi ghiaccio, che non fa passare il freddo. posso provare a far passare il mese di agosto, sbrinandolo completamente, però il ghiaccio tenderà a riformarsi.
Poi c'è la buona notizia: la casa entro i 10 anni di vita riconosce il difetto e propone un frigo nuovo a prezzo fortemente scontato. Anche se il frigorifero ha più di 10 anni mi dice che manderà la segnalazione alla casa ed è facile che accettino. Il tutto condito da un diritto di chiamata dal costo contenuto, non certo rapportato al valore elevato dell'elettrodomestico.
Passa qualche giorno e la casa mi conferma la possibilità. Risultato, da un anno ho il nuovo frigorifero, sempre della stessa marca, naturalmente, pagato circa 150 € in meno del prezzo corrente.
Secondo frigorifero, quello di mia madre. Quest'estate succede più o meno lo stesso a mia madre. Frigorifero quasi nuovo, però, circa 3 anni e mezzo, marca italiana buona, ora facente parte di un gruppo americano. Mia madre ha più di 90 anni e vive con la badante, è quasi un anno che, causa covid, non mi muovo da Roma, naturalmente, come lascio la città succede il disastro. Il difetto, dalla descrizione della badante, sembra simile al mio. Il centro assistenza la fa complicata, mi da due possibilità, una con un diritto di chiamata elevato ed un'altra con un diritto di chiamata di soli 20 €, nel caso l'apparecchio non sia riparabile, ma con costo di riparazione abbastanza oneroso, se è possibile intervenire, bilanciato però da una polizza per altri due anni. Siccome ho capito che il frigo è spacciato, scelgo la seconda. Il tecnico viene dopo svariati giorni, con tutte le difficoltà che ci sono a stare senza frigo in estate, si prende i 20 € e se ne va scornato. Io, tornato a Roma vado in un negozio di elettrodomestici e compro il frigo nuovo. Avevano anche quello identico che si era guastato a mia madre, che mi sono ben guardato da prendere, ho preso un bel frigo turco, pagato poco, e con la differenza di prezzo una polizza aggiuntiva di due anni.
Qual'è la morale? chi lavora bene viene premiato, chi no ...

[giulux]

E chi ti dice che i turchi, che sono i premiati nel tuo caso, abbiano lavorato bene?

[fileo]

Probabilmente il frigo turco avrà qualità e durata simili al precedente, cioè scarse, ma non potendo prendere una Rolls Royce, nel caso di mia madre, ho preso l'utilitaria che costava meno.
In realtà, nella vicenda i premiati sono i tedeschi, che hanno lavorato bene, sotto ogni punto di vista, e mi hanno "fidelizzato".

[giacomosmit]

Te ne racconto una anche io .
Preso due materassi da una ditta che ha sempre fatto ottimi materassi , iniziano a deteriorarsi in un mese e mezzo circa , dopo ripetute telefonate li sostituiscono con delle modifiche ( a detta loro migliori ) . Adesso che e quasi passato lo stesso tempo hanno iniziato a dare i primi problemi come quelli sostituiti .
Dovevano essere ottimi sia per il costo che per i materiali .
Finito agosto riprendo a chiamarli o ci rechiamo direttamente in ditta .
Morale almeno nel mio caso che dipende sempre dalla ditta come quel periodo ha deciso di lavorare .

[giulux]

Probabilmente il frigo turco avrà qualità e durata simili al precedente, cioè scarse, ma non potendo prendere una Rolls Royce, nel caso di mia madre, ho preso l'utilitaria che costava meno.
In realtà, nella vicenda i premiati sono i tedeschi, che hanno lavorato bene, sotto ogni punto di vista, e mi hanno "fidelizzato".

Era chiaro che a lavorare bene erano i tedeschi, la mia era solo una battuta.
E poi chissà, magari il turco va avanti per trent'anni

[wilecoyote]

Salve,

Probabilmente il frigo turco avrà qualità e durata simili al precedente, cioè scarse, ma non potendo prendere una Rolls Royce, nel caso di mia madre, ho preso l'utilitaria che costava meno.
In realtà, nella vicenda i premiati sono i tedeschi, che hanno lavorato bene, sotto ogni punto di vista, e mi hanno "fidelizzato".

Era chiaro che a lavorare bene erano i tedeschi, la mia era solo una battuta.
E poi chissà, magari il turco va avanti per trent'anni

Infatti, una volta le apparecchiature erano talmente essenziali nei loro componenti, ed essi talmente sovradimensionati, che duravano decenni.

Ho recentemente ammirato un frigorifero della Ford, sì quella delle auto e che non fà più elettrodomestici dal '71 quando cedette la Philco, perfettamente funzionante del '59.

Forma a bombolone, maniglia incorporante il chiavistello, peso al limite dall'inamovibile, rumore aggressivo, peccato solo che usa il refrigerante R11, il più dannoso di tutti.

Ciao

[giulux]

Peccato che sei a Genova wile, se no il frigo lo avresti sicuramente riparato tu con maestria!

[caturen]

Infatti, una volta le apparecchiature erano talmente essenziali nei loro componenti, ed essi talmente sovradimensionati, che duravano decenni.

una volta le a apparecchiature erano concepite per durare nel tempo. Oggi con l'obsolescenza programmata te la prendi in quel posto. Il prodotto deve arrivare indenne al limite della garanzia e non va molto più in la di lÌin genere.

[wilecoyote]

Salve,

Peccato che sei a Genova wile, se no il frigo lo avresti sicuramente riparato tu con maestria!

Sì ho capito qual'è il guasto, e sì è riparabile.

No non conviene in ambito domestico, e no mi rivolgerei a colleghi specializzati in questo.

Trattasi d'iniettare delle specifiche resine nei vuoti, dopo accurata disidratazione, dati i costi, dai 1200 € in su, s'usa in banchi frigo commerciali, celle frigorifere, depositi merci refrigerate/congelate/surgelate, industrie alimentari, veicoli refrigerati, ecc.

Ciao

[saxtro]

Salve,

Probabilmente il frigo turco avrà qualità e durata simili al precedente, cioè scarse, ma non potendo prendere una Rolls Royce, nel caso di mia madre, ho preso l'utilitaria che costava meno.
In realtà, nella vicenda i premiati sono i tedeschi, che hanno lavorato bene, sotto ogni punto di vista, e mi hanno "fidelizzato".

Era chiaro che a lavorare bene erano i tedeschi, la mia era solo una battuta.
E poi chissà, magari il turco va avanti per trent'anni

Infatti, una volta le apparecchiature erano talmente essenziali nei loro componenti, ed essi talmente sovradimensionati, che duravano decenni.

Ho recentemente ammirato un frigorifero della Ford, sì quella delle auto e che non fà più elettrodomestici dal '71 quando cedette la Philco, perfettamente funzionante del '59.

Forma a bombolone, maniglia incorporante il chiavistello, peso al limite dall'inamovibile, rumore aggressivo, peccato solo che usa il refrigerante R11, il più dannoso di tutti.

Ciao

Kw/h ?

[woddy68]

Infatti, una volta le apparecchiature erano talmente essenziali nei loro componenti, ed essi talmente sovradimensionati, che duravano decenni.

Una volta erano anche molto più costosi, quando ero piccolo non tutti avevano una lavatrice in casa e qualcuno neanche il frigorifero e anche la televisione non era per tutti.

[saxtro]

Infatti, una volta le apparecchiature erano talmente essenziali nei loro componenti, ed essi talmente sovradimensionati, che duravano decenni.

Una volta erano anche molto più costosi, quando ero piccolo non tutti avevano una lavatrice in casa e qualcuno neanche il frigorifero e anche la televisione non era per tutti.

Beh, negli anni 90 erano comunque ancora apparecchiature costruite con i crismi e presenti in ogni casa.
Negli anni 80 mi ritrovo in ciò che descrivi.

[wilecoyote]

Salve,

Ho recentemente ammirato un frigorifero della Ford, sì quella delle auto e che non fà più elettrodomestici dal '71 quando cedette la Philco, perfettamente funzionante del '59.

Forma a bombolone, maniglia incorporante il chiavistello, peso al limite dall'inamovibile, rumore aggressivo, peccato solo che usa il refrigerante R11, il più dannoso di tutti.

Kw/h ?

Se avevi qualche dubbio te lo dissipo, è proprio 1 di quelli rossi con una banda ad onda bianca e la nota scritta in corsivo, che venivano piazzati all'epoca nei bar ad uso pubblicitario, e nel bar è rimasto dato l'ingombro e peso.

La placca, in ottone massiccio non etichetta o targhetta adesiva, riporta su 2 righe 220 V. 2.1 A. 1~ ¹/₃ HP - Milwaukee Wi - Ford Motor Company div. Refrigerator. (Come consuetudine statunitense indicano i cavalli, ove ¹/₃ HP all'incirca corrisponde a 250W.)

Nota di colore, all'interno v'è conservato di tutto da bere, in lattine o bottiglie compresa l'arcirivale col tricolore olandese rotondo…

Ciao

[saxtro]

Salve,

Ho recentemente ammirato un frigorifero della Ford, sì quella delle auto e che non fà più elettrodomestici dal '71 quando cedette la Philco, perfettamente funzionante del '59.

Forma a bombolone, maniglia incorporante il chiavistello, peso al limite dall'inamovibile, rumore aggressivo, peccato solo che usa il refrigerante R11, il più dannoso di tutti.

Kw/h ?

Se avevi qualche dubbio te lo dissipo, è proprio 1 di quelli rossi con una banda ad onda bianca e la nota scritta in corsivo, che venivano piazzati all'epoca nei bar ad uso pubblicitario, e nel bar è rimasto dato l'ingombro e peso.

La placca, in ottone massiccio non etichetta o targhetta adesiva, riporta su 2 righe 220 V. 2.1 A. 1~ ¹/₃ HP - Milwaukee Wi - Ford Motor Company div. Refrigerator. (Come consuetudine statunitense indicano i cavalli, ove ¹/₃ HP all'incirca corrisponde a 250W.)

Nota di colore, all'interno v'è conservato di tutto da bere, in lattine o bottiglie compresa l'arcirivale col tricolore olandese rotondo…

Ciao

Quindi consuma meno della metà di un pc da gaming di oggi, non lo avrei immaginato.

[wilecoyote]

Salve,

Quindi consuma meno della metà di un pc da gaming di oggi, non lo avrei immaginato.

Scherzi ? Ho visto computer da gaming con indicati 2 kW, che è 8 volte tanto !

Semmai il confronto va fatto con frigoriferi d'oggi, un Ariston domestico dalle dimensioni standard, larghezza 60 cm altezza 150 cm, con refrigerante R134a riporta in etichetta 65 W, un Whirpool da 90 cm × 210 cm, specifico per famiglie numerose, stesso refrigerante 140 W.

Considerando che il vano interno ha all'incirca le dimensioni del Ariston, il reperto storico consuma circa il quadruplo d'un frigo d'oggi.

Però è stratosfericamente più spettacolare per l'occhio…

Ciao

[saxtro]

Salve,

Quindi consuma meno della metà di un pc da gaming di oggi, non lo avrei immaginato.

Scherzi ? Ho visto computer da gaming con indicati 2 kW, che è 8 volte tanto !

Semmai il confronto va fatto con frigoriferi d'oggi, un Ariston domestico dalle dimensioni standard, larghezza 60 cm altezza 150 cm, con refrigerante R134a riporta in etichetta 65 W, un Whirpool da 90 cm × 210 cm, specifico per famiglie numerose, stesso refrigerante 140 W.

Considerando che il vano interno ha all'incirca le dimensioni del Ariston, il reperto storico consuma circa il quadruplo d'un frigo d'oggi.

Però è stratosfericamente più spettacolare per l'occhio…

Ciao

Beh che consumasse di più era scontato, ma non è il grosso peso in bolletta che immaginavo.

Aggiungo: E poi come dici tu, è un aggeggio "fico" da avere, magari vicino un jukebox e un flipper

[6mrk9]

ti posso dire per esperienza che quando i numeri di produzione sono grandi può capitare il difetto.
Sta nella casa produttrice impostare una politica di assistenza o meno.