Installazione Ubuntu su SSD esterno, impossibile avviare Windows una volta rimosso l'SSD

[shouldes]

Ho ripristinato il normale avvio di Windows, e vi ringrazio molto per l'aiuto e per avermi tirato fuori dal panico
Per curiosità, ho riaperto il BIOS dopo aver scollegato l'SSD, però le opzioni per il boot rimangono sempre le stesse delle immagini sopra. Non so bene spiegarmi il perché, sinceramente mi sarei aspettata che scomparissero una volta rimosso l'SSD (ripeto, sono 100% sicura di aver selezionato sdb quale device per il boot loader), sapete darmi una spiegazione per questo?
La cosa potrebbe creare problemi in futuro, i.e. in caso di aggiornamenti di Windows o di sostituzione HD con un SSD esterno clonato (caso in cui al 1000% farò un backup, dopo questa esperienza ) ?

Anzi probabilmente stavo pensando che preferirei rimuovere quei due device di avvio ubuntu e trovare un'alternativa per usare UBUNTU, come posso effettuare questa operazione in maniera sicura assicurandomi di non perdere l'accesso al BIOS (cosa che al momento mi riesce solo o dal menu grub o a seguito del corretto avvio di Windows dalle Opzioni avanzate di riavvio)?

Il tuo portatile ha un tasto che se premuto velocemente dopo il pulsante di accensione ti fa entrare in un menù, attraverso il quale puoi arrivare alle impostazioni della scheda madre.
Quindi danni irreparabili non ne puoi fare e di sicuro non puoi perdere dati smanettando con le priorità di avvio.

Oltre al tasto (di solito il canc) per le impostazioni c'è un tasto che se premuto altrettanto velocemente ti mostra un menù per avviare una tantum da un dispositivo, di solito F9 o F8.
Che è quello che ti conviene usare quando attacchi Ubuntu, così da non dover armeggiare di continuo con le priorità del boot.

È possibile che un aggiornamento di release Windows ti porti alle condizioni originarie la partizione EFI e il portatile, impedendoti di avviare Ubuntu, è già successo in passato e potrebbe succedere di nuovo, anzi di sicuro succederà prima o poi.

Per Ubuntu portabile da un PC all'altro fai prima a installarlo con un PC fisso (con legacy support disable nelle impostazioni UEFI), gli stacchi tutti i dischi interni e installi di nuovo.
Non mi vengono in mente sistemi più facili.
L'altra via è una ricerchina in inglese, che trovi 10.000 thread di gente che vuole la partizione EFI anche nel disco esterno.

Poi dal modello del tuo portatile tramite ricerchina google trovi il tasto da premere.
In ogni caso il tasto ti serve pure ora, per non entrare continuamente nelle impostazioni UEFI.

Se vuoi far sparire le voci Ubuntu dalle impostazioni della scheda madre hai due scelte (con disco USB staccato, ma anche attaccato, quindi addio avvio dell'attuale installazione di Ubuntu):
1. Aspetti un aggiornamento corposo di Windows
2. Segui la guida che ho portato, che ti ripristina la partizione di boot

3. cambi disco interno

[AngiM]

Grazie per la risposta.

Il tuo portatile ha un tasto che se premuto velocemente dopo il pulsante di accensione ti fa entrare in un menù, attraverso il quale puoi arrivare alle impostazioni della scheda madre.

Ho due dubbi riguardo a questo. Il primo è che ho provato diverse volte ad entrare nel BIOS via tasto mentre cercavo di risolvere il problema, e sembro non avere un tasto che mi permetta di entrare nel BIOS: ho provato tutti i tasti f2,f8,f12 (suggeriti per notebook asus), canc, esc, ma nulla. Ho letto in giro che questo potrebbe dipendere dal fatto che ho il fast boot abilitato, secondo voi potrebbe essere per quello e dovrei tenerlo disabilitato in generale per evitare problemi? Quindi, al momento, riesco ad entrare nel bios a condizione che almeno uno dei due sistemi operativi parta.
Il secondo dubbio probabilmente è conseguenza del primo. Se il nuovo aggiornamento mantenesse solo la EFI Windows poco male, dato che trattandosi di una installazione nuova di Ubuntu (supponendo di non utilizzarla oltre) non perderei nulla. Mi preoccupa se a seguito di aggiornamenti dovesse per qualche motivo essere prioritizzato l'EFI di ubuntu, perché se esso non trovasse il disco (i.e. ssd disconnesso, magari lo formatterò prima o poi), rimarrei bloccata al "Minimal bash-like..." (prima schemata ad apparire in assoluto, senza passare per il logo del produttore), appunto perché non riesco ad entrare nel BIOS tramite key.

[dxgiusti]

da window avviato.
premi e tieni premuto il tasto maiuscolo di sx, sempre con il tasto premuto seleziona >> arresta. quando è spento rilascia il maiuscolo di sx.
adesso con il computer spento premi e tieni premuto F2, avvia il computer ( sempre F2 premuto ), dovresti essere nel bios, rilascia F2.

la tua partizione EFI non è molto grande, se decidi di reinstallare ubuntu, prima svuota gli avvii a lui relativi ( tra l'altro ne hai due.... )
per rimuoverli invece dal bios già ti ho postato come fare con efibootmgr.

[fradellaq]

Riepilogando, avendo anche io necessità di installare ubuntu su un disco esterno (bios esclusivamente UEFI), se sul disco esterno creo preventivamente la partizione EFI in fat 32 con punto di mount: boot, ed in fase di installazione seleziono il device per l'istallazione del grub sul disco esterno, non dovrei avere gli stessi problemi, oppure non ho capito un tubo?? Grazie delle risposte