Quale distro ubuntu o linux per una macchina a 32 bit?

[kommos]

Grazie

[woddy68]

Ubuntu ormai più nessuna, se non erro l'ultima che supportava il 32bit era la 18.04 che ormai è fuori dalla manutenzione standard e quindi non più supportata.
Debian però dovrebbe avere una versione a 32bit, ovviamente c'è ne sono altre, anche se ormai sempre meno.
Tieni presente comunque che le 32bit a prescindere dalla distribuzione, sono testate sempre meno, quindi più soggette a problemi e anche le applicazioni sono sempre meno disponibili per questa architettura.

[MarcusEngine]

Ubuntu ormai più nessuna, se non erro l'ultima che supportava il 32bit era la 18.04 che ormai è fuori dalla manutenzione standard e quindi non più supportata.

Ora che mi fai venire in mente con l'attivazione di Ubuntu Pro hai gli aggiornamenti fino al 04/2028, quindi è utilizzabile

[woddy68]

Ubuntu ormai più nessuna, se non erro l'ultima che supportava il 32bit era la 18.04 che ormai è fuori dalla manutenzione standard e quindi non più supportata.

Ora che mi fai venire in mente con l'attivazione di Ubuntu Pro hai gli aggiornamenti fino al 04/2028, quindi è utilizzabile

Si, ma non è certo la cosa più ottimale lato desktop. Meglio installare una distribuzione/versione più recente con il pieno supporto.

[MarcusEngine]

Ubuntu ormai più nessuna, se non erro l'ultima che supportava il 32bit era la 18.04 che ormai è fuori dalla manutenzione standard e quindi non più supportata.

Ora che mi fai venire in mente con l'attivazione di Ubuntu Pro hai gli aggiornamenti fino al 04/2028, quindi è utilizzabile

Si, ma non è certo la cosa più ottimale lato desktop. Meglio installare una distribuzione/versione più recente con il pieno supporto.

beh non avrai le novità delle ultime distro, ma le patch di sicurezza e relativi Kernel li hai, quindi è da valutare

[GjMan78]

Per esperienza personale consiglio Antix e Bodhi, due ottime distro a 32 bit ottimizzate per l'utilizzo di hardware datato e con poca RAM.

[woddy68]

Ubuntu ormai più nessuna, se non erro l'ultima che supportava il 32bit era la 18.04 che ormai è fuori dalla manutenzione standard e quindi non più supportata.

Ora che mi fai venire in mente con l'attivazione di Ubuntu Pro hai gli aggiornamenti fino al 04/2028, quindi è utilizzabile

Si, ma non è certo la cosa più ottimale lato desktop. Meglio installare una distribuzione/versione più recente con il pieno supporto.

beh non avrai le novità delle ultime distro, ma le patch di sicurezza e relativi Kernel li hai, quindi è da valutare

Ovviamente uno è liberissimo di utilizzare distribuzioni vecchie di 10 anni, secondo me questo però ha più senso lato server, dal momento che esistono opzioni (distribuzioni) che permettono di avere software relativamente nuovo anche sul 32 bit.
Dopodiché sono scelte.

[LucaZeta]

Grazie

Stesso "problema" affrontato qualche anno fa per il S.O. di un Eee PC 700 32 bit.

Risolto installando Debian 32 bit.

[xavier77]

...che poi è una domanda che vedo ciclicamente nel forum:
viewtopic.php?t=650203
Senza voler scomodare Google, dove avresti trovato la stessa risposta (Debian e qualche sua derivata, Alpine ecc.).

[Paul Martini]

Anche io ho un vecchio pc fisso 32 bit che tengo come server per stampante e scanner e sto usando una Lubuntu 18.04 LTS aggiornata da una 16.04 (mi pare che non ci sia una versione di 18.04 per 32 bit per fare un fresh install) e mi ci sto trovando bene, se poi con Ubuntu pro gli aggiornamenti di sistema passano da 5 a 10 anni per la LTS si può usare ancora per qualche anno

[damar]

Auto-cito un mio precedente post:

https://ubuntu.com/legal/ubuntu-pro-description
Nello specifico:

Support exclusions

Apps only support does not include support for Hypervisor, OpenStack, MAAS, Ceph or Swift storage. It does not include providing native images for a chosen hypervisor
Ubuntu Pro Desktop support does not provide:
Dual-booting (cohabitating with other operating systems)
Peripherals which are not certified to work with Ubuntu
Community flavours of Ubuntu
Support for architectures other than x86_64

Il supporto pro copre solo Ubuntu (la distro madre e non le derivate come Lubuntu) ed esclusivamente nella versione a 64bit.

[caturen]

Anche io ho un vecchio pc fisso 32 bit che tengo come server per stampante e scanner e sto usando una Lubuntu 18.04 LTS aggiornata da una 16.04 (mi pare che non ci sia una versione di 18.04 per 32 bit per fare un fresh install) e mi ci sto trovando bene, se poi con Ubuntu pro gli aggiornamenti di sistema passano da 5 a 10 anni per la LTS si può usare ancora per qualche anno

col ciufolo: a parte che il supporto di 5 anni lo ha solo ubuntu e non le derivate (a parte forse kubuntu), ma anche ubuntu pro non copre le derivate, come è ben specificato nella nota sopra. Perciò o cambi distribuzione o la lubuntu 18.04 fra poco morirà
https://wiki.ubuntu.com/Releases

[Hari Seldon]

LMDE Mate Debian edition dovrebbe funzionare bene e ha una versione a 32bit, installabile su un vecchio pc. Ovviamente è Debian e non Ubuntu, con eventuali vantaggi e svantaggi del caso. Io sinora l'ho provato su macchina virtuale e mi pare funzioni bene, devo provare a installarlo su una macchina datata che ho e che non vorrei buttare via.

[re-leone]

non hai messo le caratteristiche del pc, se è un dual core è facile che venga letto a 64 bit; io sto usando sia la 18 LTS che la 22 LTS ed il pc è 32 bit pentium D (molto vecchio)

[Hari Seldon]

Anche io ho un vecchio pc fisso 32 bit che tengo come server per stampante e scanner e sto usando una Lubuntu 18.04 LTS aggiornata da una 16.04 (mi pare che non ci sia una versione di 18.04 per 32 bit per fare un fresh install) e mi ci sto trovando bene, se poi con Ubuntu pro gli aggiornamenti di sistema passano da 5 a 10 anni per la LTS si può usare ancora per qualche anno

col ciufolo: a parte che il supporto di 5 anni lo ha solo ubuntu e non le derivate (a parte forse kubuntu), ma anche ubuntu pro non copre le derivate, come è ben specificato nella nota sopra. Perciò o cambi distribuzione o la lubuntu 18.04 fra poco morirà
https://wiki.ubuntu.com/Releases

Finalmente ho trovato un po' di tempo e provato a installare Ubuntu Pro, che funziona sia con Ubuntu che con Lubuntu. Peccato che, credendo funzionasse solo con il primo, nel frattempo ho disinstallato Lubuntu e installato una Ubuntu 18.04LTS, sempre con il trucchetto dell'avanzamento dalla 16.04. Pazienza, vorrà dire che lo reinstallerò, almeno avrò un sistema pulito.
Però vorrei dire che non è vero che Ubuntu Pro non funziona con le derivate. Credo copra anche Xubuntu

[Hari Seldon]

non hai messo le caratteristiche del pc, se è un dual core è facile che venga letto a 64 bit; io sto usando sia la 18 LTS che la 22 LTS ed il pc è 32 bit pentium D (molto vecchio)

Si è un pentium dual core. Appena posso metto le caratteristiche

[damar]

Anche io ho un vecchio pc fisso 32 bit che tengo come server per stampante e scanner e sto usando una Lubuntu 18.04 LTS aggiornata da una 16.04 (mi pare che non ci sia una versione di 18.04 per 32 bit per fare un fresh install) e mi ci sto trovando bene, se poi con Ubuntu pro gli aggiornamenti di sistema passano da 5 a 10 anni per la LTS si può usare ancora per qualche anno

col ciufolo: a parte che il supporto di 5 anni lo ha solo ubuntu e non le derivate (a parte forse kubuntu), ma anche ubuntu pro non copre le derivate, come è ben specificato nella nota sopra. Perciò o cambi distribuzione o la lubuntu 18.04 fra poco morirà
https://wiki.ubuntu.com/Releases

Finalmente ho trovato un po' di tempo e provato a installare Ubuntu Pro, che funziona sia con Ubuntu che con Lubuntu. Peccato che, credendo funzionasse solo con il primo, nel frattempo ho disinstallato Lubuntu e installato una Ubuntu 18.04LTS, sempre con il trucchetto dell'avanzamento dalla 16.04. Pazienza, vorrà dire che lo reinstallerò, almeno avrò un sistema pulito.
Però vorrei dire che non è vero che Ubuntu Pro non funziona con le derivate. Credo copra anche Xubuntu

"Non è supportato" non vuol dire "non funziona con xubuntu", ma "se usi xubuntu ed un aggiornamento di pro intr*ia il sistema è un problema tuo e nessuno è tenuto ad aiutarti"
Di conseguenza, ha più senso usare una distro che supporti ancora attivamente i 32 bit se si vuole a che fare coi rottami. Tipo debian, che essendo la nuova release uscita da poco ha pacchetti ben più recenti di una 18.04 mandata avanti a calci.

[Hari Seldon]

"Non è supportato" non vuol dire "non funziona con xubuntu", ma "se usi xubuntu ed un aggiornamento di pro intr*ia il sistema è un problema tuo e nessuno è tenuto ad aiutarti"
Di conseguenza, ha più senso usare una distro che supporti ancora attivamente i 32 bit se si vuole a che fare coi rottami. Tipo debian, che essendo la nuova release uscita da poco ha pacchetti ben più recenti di una 18.04 mandata avanti a calci.

Quindi stai dicendo che gli aggiornamenti di Pro sulle vecchie distro non sono affidabili e di fatto non proteggono dai malware? Ma che senso ha mettere in giro un sistema di aggiornamento professionale a pagamento e poi gestirlo a ca***? A quel punto era più semplice chiudere l'aggiornamento come da calendario e amen. Poi magari sono io che non capisco qualche passaggio, ma se io fossi un manager Canonical un autogol del genere cercherei proprio di evitarlo. O metto in giro una cosa che funziona oppure semplicemente non la implemento

[damar]

No, sto dicendo che gli aggiornamenti Pro sono testati e supportati solo sulle versioni ufficiali di ubuntu desktop e server.
l/k/xubuntu e tutti gli altri flavours anche se ufficialmente riconosciuti sono comunque progetti della comunità e in quanto tali non ricevono supporto diretto da canonical.
Ed è anche per questo che le LTS dei flavours sono supportate per soli 3 anni invece dei 5; xubuntu 18.04 in realtà sarebbe EOL da più di due anni.

[woddy68]

Anche io ho un vecchio pc fisso 32 bit che tengo come server per stampante e scanner e sto usando una Lubuntu 18.04 LTS aggiornata da una 16.04 (mi pare che non ci sia una versione di 18.04 per 32 bit per fare un fresh install) e mi ci sto trovando bene, se poi con Ubuntu pro gli aggiornamenti di sistema passano da 5 a 10 anni per la LTS si può usare ancora per qualche anno

col ciufolo: a parte che il supporto di 5 anni lo ha solo ubuntu e non le derivate (a parte forse kubuntu), ma anche ubuntu pro non copre le derivate, come è ben specificato nella nota sopra. Perciò o cambi distribuzione o la lubuntu 18.04 fra poco morirà
https://wiki.ubuntu.com/Releases

Finalmente ho trovato un po' di tempo e provato a installare Ubuntu Pro, che funziona sia con Ubuntu che con Lubuntu. Peccato che, credendo funzionasse solo con il primo, nel frattempo ho disinstallato Lubuntu e installato una Ubuntu 18.04LTS, sempre con il trucchetto dell'avanzamento dalla 16.04. Pazienza, vorrà dire che lo reinstallerò, almeno avrò un sistema pulito.
Però vorrei dire che non è vero che Ubuntu Pro non funziona con le derivate. Credo copra anche Xubuntu

"Non è supportato" non vuol dire "non funziona con xubuntu", ma "se usi xubuntu ed un aggiornamento di pro intr*ia il sistema è un problema tuo e nessuno è tenuto ad aiutarti"
Di conseguenza, ha più senso usare una distro che supporti ancora attivamente i 32 bit se si vuole a che fare coi rottami. Tipo debian, che essendo la nuova release uscita da poco ha pacchetti ben più recenti di una 18.04 mandata avanti a calci.

Ubuntu è per la maggior parte uguale a qualsiasi flavor, quello che cambia è il DE, questo non otterrà alcuna correzione e gli aggiornamenti potrebbero anche rompere qualcosa, ma in generale avrebbe tutti i fix di sistema.
Come già scritto mille volte, i flavors hanno un supporto più limitato di Ubuntu, basta visionare la pagina di questi flavors, ad esempio Kubuntu https://kubuntu.org/news/kubuntu-18-04- ... u-support/ o Xubuntu https://xubuntu.org/release/22-04/ le cui LTS hanno un supporta di 3 anni.

Non capisco mai, l'ostinazione di voler utilizzare distribuzioni non più ufficialmente supportate, quando ci sono distribuzioni che ancora supportano il 32bit e che sono supportate.
Il fatto che apparentemente il supporto di Ubuntu pro funziona anche su Xubuntu, non significa funzionerà sempre, ma sopratutto che sia la scelta migliore, perché tutte le librerie di XFCE non riceveranno comunque più alcun aggiornamento e i nuovi aggiornamenti di sistema, non è detto che non possano rompere XFCE dal momento che non è supportato, questo perché nessuno se ne preoccupa e lo testa.