[Risolto] Problema accesso da WIN 10 a cartella condivisa su UBUNTU Desktop 22.04.1 LTS

[Expjoe]

Ciao,

due anni fa alle prime armi, se non ricordo male, con una versione precedente di UBUNTU, mi sembra la 20, ero riuscito tramite varie guide a condividere cartelle in rete tra i due sistemi operativi in oggetto, senza troppe difficoltà.
Avevo avuto solo dei grossi problemi con i permessi, ai file, riguardo creazione e modifica ma, grazie al forum avevo in parte risolto.

Detto questo, ho messo la nuova versione di Ubuntu 22.04.1 LTS riconfigurato il tutto ma, da WIN 10 non c' è verso di accedere alla cartella creata su pc Linux, sicuramente sarà un problema di configurazione del file smb.
Però mi piacerebbe arrivarci "da solo", solo per capire se mi è possibile, seguendo la wiki, oppure prima di copiare ed incollare la guida del (che sia benedetto) utente "thece" visto che sicuramente funzionerebbe a dovere, senza stare ad impazzire.

Ma andiamo per ordine...
I pc si pingano senza problmemi, WIN 10 ha la SAMBA abilitata, da Linux dopo aver mappato l' ip da risorse di rete, accedo alla pubblica di WIN con richiesta di accesso utente e password (senza averla impostata, perchè non mi interessa) I file li posso creare e modificare da entrambe le postazioni, sempre nella stessa. E fin qui è tutto OK.

Il problema sorge all' incontrario, come in oggetto del post.
Vedo la macchina Linux, se la apro da esplora risorse, c'è la cartella Pubblica (quella condivisa su UBUNTU) ma se tento di accedere, ricevo questo errore

Da neofita credo, come anticipato prima, sia solo un problema di configurazione permessi, da editare nel file smb, però, veramente, mi pacerebbe provare a risolvere da me, (sempre che ci riesca) almeno per convincermi che non sono proprio così interdetto, (visto che a riguardo ormai ho più di una certezza, al posto dei leciti dubbi...)

Ma, purtroppo, nella mia beata ignoranza mi rendo conto che non va proprio così...
Quindi: perchè quando tento di editare il file smb.conf con il comando

Codice: Seleziona tutto

sudo gedit /etc/samba/smb.conf

anche se mi apre tramite notes il file, facendomelo modificare, ricevo questa serie di errori?



E' normale?
Il file sembra che si modifichi però alla chiusura ricevo i soliti errori della schermata... (dico sembra perchè se lo riapro, vedo quello che ho modificato) ma non so se sia corretto.

Grazie

Expjoe

[Expjoe]

provo a rispondermi parzialmente, sperando di non dire fesserie...

I warning della schermata Linux ho visto che scompaiono se non antepongo

Codice: Seleziona tutto

sudo

al comando per editare l' smb.conf
ma il file non è ovviamente modificabile.
Quindi potrebbero essere solo dei warning di avviso del sistema?

Altra domanda...
Se il file smb.conf modificato tramite sudo, viene chiuso con dei parametri errati, ed una volta lanciato il comando

Codice: Seleziona tutto

sudo systemctl restart smbd.service

, compare il messaggio Job for smbd.service failed because the control process exited with error code.
See "systemctl status smbd.service" and "journalctl -xeu smbd.service" for details.

Tale avviso potrebbe dipendere da un mio errore nella configurazione del file?

Expjoe

[GjMan78]

provo a rispondermi parzialmente, sperando di non dire fesserie...

I warning della schermata Linux ho visto che scompaiono se non antepongo

Codice: Seleziona tutto

sudo

al comando per editare l' smb.conf
ma il file non è ovviamente modificabile.
Quindi potrebbero essere solo dei warning di avviso del sistema?

Si, sono solo dei warning e puoi ignorarli. Dopotutto lo hai detto tu stesso che il file alla fine viene modificato.

Altra domanda...
Se il file smb.conf modificato tramite sudo, viene chiuso con dei parametri errati, ed una volta lanciato il comando

Codice: Seleziona tutto

sudo systemctl restart smbd.service

, compare il messaggio Job for smbd.service failed because the control process exited with error code.
See "systemctl status smbd.service" and "journalctl -xeu smbd.service" for details.

Tale avviso potrebbe dipendere da un mio errore nella configurazione del file?

Ovviamente se il file di configurazione ha degli errori grossolani il servizio smbd non parte, e ti restituisce l'errore.

[Expjoe]

innanzi tutto grazie per la risposta.

Provo a spiegarmi più nel dettaglio per cercare di capire se, quello che sto facendo, possa andare bene oppure no.

Da interfaccia grafica avevo condiviso la cartella Pubblica nella Home, (aveva scaricato il software SAMBA necessario) e pensando che fosse tutto a posto, con relativa comparsa anche dell' icona verde sulla stessa, mi sono accorto che non era proprio così...
Sempre da interfaccia grafica sulla cartella Pubblica, nelle opzioni di Proprietà Condivisione, avevo settato la modifica/creazione dei file ad altri e l' accesso ospiti a chi non dispone dell' account utente.

Domanda da neofita: Ma il file smb.conf non dovrebbe configurarsi da solo per la condivisione richiesta, o a prescindere, va sempre e per forza configurato manualmente per qualsiasi operazione di questo tipo?
Anche perchè una volta editato, all' interno, di tracce della condivisione creata da interfaccia grafica, io non ne ho viste. (poi magari sono talmente rimbambito che ci sono e non le vedo)

Per ora mi basterebbe capire solo questo, così posso spiegare gli ulteriori passaggi fatti, ovviamente senza esito positivo...

Grazie

Expjoe

[GjMan78]

Io è da molto che non uso samba per le condivisioni, ma intanto ti consiglio di postare qua il contenuto del file smb.conf così possiamo valutare insieme eventuali errori.

[Expjoe]

Ok, però non dirmi cosa fare esattamente, ormai è una lotta con me stesso, devo riuscire ad interpretare la wiki, sperando basti solo quello per la configurazione.

Questo è il file smb.conf così come è ora, nel senso, quelle poche righe che avevo messo le ho cancellate, perchè tanto la situazione rimaneva invariata o addirittura peggiorava...
Quindi, il file così come si presenta, in base a quello che avevo condiviso tramite interfaccia grafica, in teoria, sarebbe già configurato per funzionare correttamente, o mancano dei parametri da aggiungere manualmente? (ma mi raccomando non dirmi quali)

Codice: Seleziona tutto

#
# Sample configuration file for the Samba suite for Debian GNU/Linux.
#
#
# This is the main Samba configuration file. You should read the
# smb.conf(5) manual page in order to understand the options listed
# here. Samba has a huge number of configurable options most of which 
# are not shown in this example
#
# Some options that are often worth tuning have been included as
# commented-out examples in this file.
#  - When such options are commented with ";", the proposed setting
#    differs from the default Samba behaviour
#  - When commented with "#", the proposed setting is the default
#    behaviour of Samba but the option is considered important
#    enough to be mentioned here
#
# NOTE: Whenever you modify this file you should run the command
# "testparm" to check that you have not made any basic syntactic 
# errors. 

#======================= Global Settings =======================

[global]

## Browsing/Identification ###

# Change this to the workgroup/NT-domain name your Samba server will part of
   workgroup = WORKGROUP
   
# server string is the equivalent of the NT Description field
   server string = %h server (Samba, Ubuntu)


#### Networking ####

# The specific set of interfaces / networks to bind to
# This can be either the interface name or an IP address/netmask;
# interface names are normally preferred
;   interfaces = 127.0.0.0/8 eth0

# Only bind to the named interfaces and/or networks; you must use the
# 'interfaces' option above to use this.
# It is recommended that you enable this feature if your Samba machine is
# not protected by a firewall or is a firewall itself.  However, this
# option cannot handle dynamic or non-broadcast interfaces correctly.
;   bind interfaces only = yes



#### Debugging/Accounting ####

# This tells Samba to use a separate log file for each machine
# that connects
   log file = /var/log/samba/log.%m

# Cap the size of the individual log files (in KiB).
   max log size = 1000

# We want Samba to only log to /var/log/samba/log.{smbd,nmbd}.
# Append syslog@1 if you want important messages to be sent to syslog too.
   logging = file

# Do something sensible when Samba crashes: mail the admin a backtrace
   panic action = /usr/share/samba/panic-action %d


####### Authentication #######

# Server role. Defines in which mode Samba will operate. Possible
# values are "standalone server", "member server", "classic primary
# domain controller", "classic backup domain controller", "active
# directory domain controller". 
#
# Most people will want "standalone server" or "member server".
# Running as "active directory domain controller" will require first
# running "samba-tool domain provision" to wipe databases and create a
# new domain.
   server role = standalone server

   obey pam restrictions = yes

# This boolean parameter controls whether Samba attempts to sync the Unix
# password with the SMB password when the encrypted SMB password in the
# passdb is changed.
   unix password sync = yes

# For Unix password sync to work on a Debian GNU/Linux system, the following
# parameters must be set (thanks to Ian Kahan <<kahan@informatik.tu-muenchen.de> for
# sending the correct chat script for the passwd program in Debian Sarge).
   passwd program = /usr/bin/passwd %u
   passwd chat = *Enter\snew\s*\spassword:* %n\n *Retype\snew\s*\spassword:* %n\n *password\supdated\ssuccessfully* .

# This boolean controls whether PAM will be used for password changes
# when requested by an SMB client instead of the program listed in
# 'passwd program'. The default is 'no'.
   pam password change = yes

# This option controls how unsuccessful authentication attempts are mapped
# to anonymous connections
   map to guest = bad user

########## Domains ###########

#
# The following settings only takes effect if 'server role = classic
# primary domain controller', 'server role = classic backup domain controller'
# or 'domain logons' is set 
#

# It specifies the location of the user's
# profile directory from the client point of view) The following
# required a [profiles] share to be setup on the samba server (see
# below)
;   logon path = \\%N\profiles\%U
# Another common choice is storing the profile in the user's home directory
# (this is Samba's default)
#   logon path = \\%N\%U\profile

# The following setting only takes effect if 'domain logons' is set
# It specifies the location of a user's home directory (from the client
# point of view)
;   logon drive = H:
#   logon home = \\%N\%U

# The following setting only takes effect if 'domain logons' is set
# It specifies the script to run during logon. The script must be stored
# in the [netlogon] share
# NOTE: Must be store in 'DOS' file format convention
;   logon script = logon.cmd

# This allows Unix users to be created on the domain controller via the SAMR
# RPC pipe.  The example command creates a user account with a disabled Unix
# password; please adapt to your needs
; add user script = /usr/sbin/adduser --quiet --disabled-password --gecos "" %u

# This allows machine accounts to be created on the domain controller via the 
# SAMR RPC pipe.  
# The following assumes a "machines" group exists on the system
; add machine script  = /usr/sbin/useradd -g machines -c "%u machine account" -d /var/lib/samba -s /bin/false %u

# This allows Unix groups to be created on the domain controller via the SAMR
# RPC pipe.  
; add group script = /usr/sbin/addgroup --force-badname %g

############ Misc ############

# Using the following line enables you to customise your configuration
# on a per machine basis. The %m gets replaced with the netbios name
# of the machine that is connecting
;   include = /home/samba/etc/smb.conf.%m

# Some defaults for winbind (make sure you're not using the ranges
# for something else.)
;   idmap config * :              backend = tdb
;   idmap config * :              range   = 3000-7999
;   idmap config YOURDOMAINHERE : backend = tdb
;   idmap config YOURDOMAINHERE : range   = 100000-999999
;   template shell = /bin/bash

# Setup usershare options to enable non-root users to share folders
# with the net usershare command.

# Maximum number of usershare. 0 means that usershare is disabled.
#   usershare max shares = 100

# Allow users who've been granted usershare privileges to create
# public shares, not just authenticated ones
   usershare allow guests = yes

#======================= Share Definitions =======================

# Un-comment the following (and tweak the other settings below to suit)
# to enable the default home directory shares. This will share each
# user's home directory as \\server\username
;[homes]
;   comment = Home Directories
;   browseable = no

# By default, the home directories are exported read-only. Change the
# next parameter to 'no' if you want to be able to write to them.
;   read only = yes

# File creation mask is set to 0700 for security reasons. If you want to
# create files with group=rw permissions, set next parameter to 0775.
;   create mask = 0700

# Directory creation mask is set to 0700 for security reasons. If you want to
# create dirs. with group=rw permissions, set next parameter to 0775.
;   directory mask = 0700

# By default, \\server\username shares can be connected to by anyone
# with access to the samba server.
# Un-comment the following parameter to make sure that only "username"
# can connect to \\server\username
# This might need tweaking when using external authentication schemes
;   valid users = %S

# Un-comment the following and create the netlogon directory for Domain Logons
# (you need to configure Samba to act as a domain controller too.)
;[netlogon]
;   comment = Network Logon Service
;   path = /home/samba/netlogon
;   guest ok = yes
;   read only = yes

# Un-comment the following and create the profiles directory to store
# users profiles (see the "logon path" option above)
# (you need to configure Samba to act as a domain controller too.)
# The path below should be writable by all users so that their
# profile directory may be created the first time they log on
;[profiles]
;   comment = Users profiles
;   path = /home/samba/profiles
;   guest ok = no
;   browseable = no
;   create mask = 0600
;   directory mask = 0700

[printers]
   comment = All Printers
   browseable = no
   path = /var/spool/samba
   printable = yes
   guest ok = no
   read only = yes
   create mask = 0700

# Windows clients look for this share name as a source of downloadable
# printer drivers
[print$]
   comment = Printer Drivers
   path = /var/lib/samba/printers
   browseable = yes
   read only = yes
   guest ok = no
# Uncomment to allow remote administration of Windows print drivers.
# You may need to replace 'lpadmin' with the name of the group your
# admin users are members of.
# Please note that you also need to set appropriate Unix permissions
# to the drivers directory for these users to have write rights in it
;   write list = root, @lpadmin

Expjoe

[Expjoe]

Niente non ne vengo a capo...

Allora, ho cancellato tutto quello che vi era nel file smb.conf, ed in base alla Server/Samba#installazone, ho inserito i seguenti comandi sottostanti, per ottenere una condivisione libera per la cartella Pubblici.

Codice: Seleziona tutto

[global]

	workgroup = WORKGROUP
	security = SHARE

[shared]

	path = home/user/pubblici
	browseable = yes
	public = yes
	guest ok = yes

Così non dovrebbe funzionare?

Perchè invece il parametro security mi viene restituito con un' errore "WARNING: Ignoring invalid value 'SHARE' for parameter 'security' se eseguo il comando di verifica

Codice: Seleziona tutto

testparm

Difatti, se provo a riavviare il servizio SAMBA fallisce...
Grazie.

Expjoe

[Expjoe]

Aggiornamento...

Forse ho risolto ma, ho dovuto gettare la spugna...

Nel senso, come avevo previsto, per forza, ho seguito la guida dell' utente "thece" (che ringrazio sentitamente), altrimenti non avrei concluso niente...
Guida che riporto per comodità, assieme a questo 3d, [viewtopic.php?f=28&t=645144&hilit=condi ... windows+10][/url] il quale mi è stato parecchio utile per capire alcune cose, visto che in primis, come lo stesso autore, volevo accedere alle condivisioni come ospite, senza richiesta di password, (opzione in seguito abbandonata, dopo aver letto tutte le informazioni a riguardo).

Detto questo, posso aggiungere che, anch' io, dopo aver configurato il file smb.conf a dovere, (come da guida "theche") non riuscivo mai ad accedere alla cartella condivisa su UBUNTU da client WIN.
Mi chiedeva sempre il log nome utente e password, (giustamente come da configurazione da me settata) ma una volta inserito i parametri, WIN restituiva sempre un' errore, (il quale ora mi sfugge) e che per la fretta ed esasperazione, visto i continui giorni di tentativi, stupidamente non ho annotato...

In pratica, per poter visualizzare lo share su UBUNTU, ho dovuto inserire l' indirizzo IP del server, nella barra degli indirizzi di Explorer su WIN 10, altrimenti non c' era modo.
Una volta fatto e dato le credenziali, la cartella è comparsa con tutti i file.
Mentre dalla classica finestra WIN, dove compaiono i PC presenti nella LAN, non c' è mai stato verso di accedere al server UBUNTU.
A parametri (corretti) inseriti, restituiva sempre la finestra di log, user e password.

Ho anche seguito l' indicazione di sostituire il DNS primario con quello del router ma, almeno nel mio caso, ha peggiorato la situazione.
In pratica il server UBUNTU era scomparso dalla cartella del client sopra citata, perciò ho rimesso i DNS che avevo prima, almeno per farlo ricomparire. (classici DNS di Google)

Infine ho seguito l' ultimo suggerimento di "thece" a questo link viewtopic.php?p=4914237#p4914237
dove spiega come installare winbind per una miglior risoluzione di indirizzi IP nella LAN, fermandomi però alla sola installazione, senza modifica del file di configurazione.
Perchè, sempre nel mio caso, non me lo faceva fare tramite modifica da editor di testo mediante

Codice: Seleziona tutto

sudo

dava un' errore tipo file non trovato, benchè il file era presente ed apribile con il comando

Codice: Seleziona tutto

nano

ma, veramente non ne potevo più nemmeno ho approfondito la causa...
Così per scrupolo, (pensando tanto non andrà di sicuro) prima di spegnere tutto, ho provato ad aprire ugualmente il server da esplora risorse di WIN e con mio stupore, dopo la richiesta di log sull' icona PC della LAN ho avuto accesso senza problemi alla cartella condivisa.

Questo e quanto, magari potrebbe tornare utile a qualcun' altro.

Ciao e soprattutto grazie.

Expjoe

[thece]

... mi è stato parecchio utile per capire alcune cose, visto che in primis, come lo stesso autore, volevo accedere alle condivisioni come ospite, senza richiesta di password, (opzione in seguito abbandonata, dopo aver letto tutte le informazioni a riguardo)...

Per (ovvi) motivi di sicurezza, le ultime versioni di Windows fanno di tutto per provare ad impedire l'accesso agli share di rete come ospite (utente guest) e - come mi è capitato di vedere - gli interventi per sbloccare questa funzionalità possono variare da release a release anche a parità di major version di Windows.
Meglio usare gli share autenticati.

... In pratica, per poter visualizzare lo share su UBUNTU, ho dovuto inserire l' indirizzo IP del server, nella barra degli indirizzi di Explorer su WIN 10, altrimenti non c' era modo...

Mi sembra abbastanza inutile dirti che io riesco ad accedere agli share di rete sia utilizzando l'hostname del server Samba che il suo indirizzo IP.
Se hai un problema di questo genere molto probabilmente è dovuto ai server DNS impostati su Windows. Il primo server DNS impostato deve essere sempre il server DNS interno alla tua LAN altrimenti è impossibile risolvere correttamente gli hostname dei dispositivi collegati alla tua LAN.
In un ambito domestico, al 99%, tale server DNS corrisponde con il tuo modem/router.

Da Windows, hai controllato con nslookup ?

Codice: Seleziona tutto

ipconfig /all

nslookup HOSTNAME_CHE_VUOI_RISOLVERE

Mentre dalla classica finestra WIN, dove compaiono i PC presenti nella LAN, non c' è mai stato verso di accedere al server UBUNTU.

Come sopra ...
Come indicato negli appunti, hai installato e configurato il servizio WS Discovery ?
Nel frattempo il progetto WSDD su GitHub è stato modificato. Adesso dovresti fare così

sudo -s
cd /usr/src
git clone https://github.com/christgau/wsdd.git
cd /usr/src/wsdd
cp /usr/src/wsdd/src/wsdd.py /usr/bin/wsdd
cp /usr/src/wsdd/etc/systemd/wsdd.service /etc/systemd/system

Modificare il file /etc/systemd/system/wsdd.service come di seguito

nano /etc/systemd/system/wsdd.service

[Service]
Type=simple
ExecStart=/usr/bin/wsdd --shortlog
User=nobody
Group=nogroup

; EnvironmentFile=/etc/default/wsdd
; The service is put into an empty runtime directory chroot,
; i.e. the runtime directory which usually resides under /run
; ExecStart=/usr/bin/wsdd --shortlog --chroot=/run/wsdd $WSDD_PARAMS
; DynamicUser=yes
; User=wsdd
; Group=wsdd
; RuntimeDirectory=wsdd
; AmbientCapabilities=CAP_SYS_CHROOT


Attivare il servizio

systemctl daemon-reload
systemctl enable wsdd
systemctl start wsdd
systemctl status wsdd

Infine ho seguito l' ultimo suggerimento di "thece" a questo link viewtopic.php?p=4914237#p4914237 dove spiega come installare winbind...

Sicuramente avrai commesso qualche errore di battitura nei comandi.

[Expjoe]

Mi sembra abbastanza inutile dirti che io riesco ad accedere agli share di rete sia utilizzando l'hostname del server Samba che il suo indirizzo IP.
Se hai un problema di questo genere molto probabilmente è dovuto ai server DNS impostati su Windows. Il primo server DNS impostato deve essere sempre il server DNS interno alla tua LAN altrimenti è impossibile risolvere correttamente gli hostname dei dispositivi collegati alla tua LAN.
In un ambito domestico, al 99%, tale server DNS corrisponde con il tuo modem/router.

Da Windows, hai controllato con nslookup ?

Codice: Seleziona tutto

ipconfig /all

nslookup HOSTNAME_CHE_VUOI_RISOLVERE

Si certo, per sicurezza avevo dato

Codice: Seleziona tutto

ipconfig /all

ma tanto li conoscevo a memoria, ero più che sicuro, fossero quelli.
Difatti compaiono come primario 8.8.8.8 e secondario 8.8.4.4

Codice: Seleziona tutto

Server DNS . . . . . . . . . . . . .  : 8.8.8.8
                                           8.8.4.4

Codice: Seleziona tutto

nslookup

non lo conoscevo ma ovviamente dando l' HOSTNAME non lo trova, perchè punta ai server Google.

Codice: Seleziona tutto

Server: dns.google Address: 8.8.8.8

Però non mi sono/ero mai posto il problema, anche perchè con altri pc in LAN, da esplora risorse, li avevo sempre visualizzati ed avevo sempre avuto modo di accedervi.
Anche anni addietro, sia con macchine WIN che Linux.

Ad esempio, questo PC con server UBUNTU era stato appena reinstallato previa formattazzione, poi dopo avergli impostato IP statico, immediatamente nel PC WIN era comparso anch' esso in esplora risorse.
Poi condividendo la cartella da GUI se aprivo dal nome HOST visualizzato la potevo anche vedere...
Per la questione accesso, invece, avevo appunto aperto il messaggio di richiesta aiuto in cima al 3d...
Posso anche garantirti che, di tutti i PC che ho in rete, nessuno ha i DNS del modem router.

Come sopra ...
Come indicato negli appunti, hai installato e configurato il servizio WS Discovery ?

No, anche qui non mi ero posto il problema, (seppur lo avessi letto) perchè come avevi specificato nella tua guida, mi era bastato installare winbind per potervi accedere.

Nel frattempo il progetto WSDD su GitHub è stato modificato. Adesso dovresti fare così

sudo -s
cd /usr/src
git clone https://github.com/christgau/wsdd.git
cd /usr/src/wsdd
cp /usr/src/wsdd/src/wsdd.py /usr/bin/wsdd
cp /usr/src/wsdd/etc/systemd/wsdd.service /etc/systemd/system

Modificare il file /etc/systemd/system/wsdd.service come di seguito

nano /etc/systemd/system/wsdd.service

[Service]
Type=simple
ExecStart=/usr/bin/wsdd --shortlog
User=nobody
Group=nogroup

; EnvironmentFile=/etc/default/wsdd
; The service is put into an empty runtime directory chroot,
; i.e. the runtime directory which usually resides under /run
; ExecStart=/usr/bin/wsdd --shortlog --chroot=/run/wsdd $WSDD_PARAMS
; DynamicUser=yes
; User=wsdd
; Group=wsdd
; RuntimeDirectory=wsdd
; AmbientCapabilities=CAP_SYS_CHROOT


Attivare il servizio

systemctl daemon-reload
systemctl enable wsdd
systemctl start wsdd
systemctl status wsdd

Grazie della dritta, ne terrò sicuramente conto, se dovessi riscontrare problemi.

Sicuramente avrai commesso qualche errore di battitura nei comandi.

Guarda, per scrupolo ho riprovato ora, e posso dirti che hai ragione...
Ripercorrendo i comandi a ritroso, forse dopo

Codice: Seleziona tutto

sudo

era anche meglio specificare il parametro

Codice: Seleziona tutto

gedit

Ecco perchè non trovava una mazza... ma credimi ero esausto da tre giorni di loop per condividere sta benedetta cartella...

Expjoe

[thece]

... Difatti compaiono come primario 8.8.8.8 e secondario 8.8.4.4

Gli output che ti stanno venendo fuori nella shell di Windows (CMD) mi stanno dando ragione.
Se vuoi risolvere devi fare come ti ho detto:
- se usi la configurazione manuale, nella configurazione della scheda di rete di Windows (*) il primo server DNS indicato deve essere quello interno alla tua LAN
- se usi la configurazione in DHCP il server DNS interno alla tua LAN ti viene passato in automatico

Se vuoi usare server DNS alternativi rispetto a quelli forniti dal tuo Internet provider, salvo casi particolari, è meglio se li specifichi/modifichi nella configurazione del tuo modem/router



(*) in realtà questo vale per tutti i dispositivi collegati alla tua LAN

[Expjoe]

Mi sa che sto perdendo la rotta definitivamente...
Si, uso IP statici, in DHCP di solito lascio quello che non mi interessa condividere.

Chiedo venia, forse ho detto una fesseria o magari la sto per dire.
Avendomi generato il dubbio, sono andato a curiosare nel router. Nemmeno mi ricordavo più, di aver già impostato nella LAN dello stesso, I DNS di Google...
Difatti oltre a quelli, avevo anche impostato un range di indirizzi IP, sui quali attivare solamente il DHCP, in modo da non interferire ad esempio con degli statici che inserisco all' occorrenza.

Quindi, (correggimi se sbaglio): Il problema a questo punto non si pone?
Ecco del perchè, mettendo l' IP del router ai DNS, spariva da esplora risorse il server con UBUNTU?

[thece]

Si, uso IP statici, in DHCP di solito lascio quello che non mi interessa condividere.

Puoi usare il metodo che preferisci: la cosa importante è scrivere la configurazione nel modo corretto per i tuoi scopi.

Quindi, (correggimi se sbaglio): Il problema a questo punto non si pone?

Se non riesci a risolvere gli hostname dei dispositivi interni alla tua LAN il problema si pone eccome.

Ecco del perchè, mettendo l' IP del router ai DNS, spariva da esplora risorse il server con UBUNTU?

Sinceramente non so rispondere su questo punto. Dietro l'icona Rete di Esplora Risorse c'è tutto un mondo di protocolli che si muovono per provare ad identificare i dispositivi collegati in LAN. Non ne conosco tutti i dettagli.

[EDIT]

Ho colto l'occasione per fare un piccolo esperimento sia su Windows 7 che su Windows 11, immagino che Windows 10 si comporti allo stesso modo.

Ho disabilitato il protocollo di rete IPv6
Per il protocollo di rete IPv4, ho configurato la scheda di rete Ethernet in DHCP, ma ho configurato staticamente i server DNS (primario e secondario) a 8.8.8.8 e 8.8.4.4
Ho riavviato il PC
Ho verificato la configurazione della scheda di rete, in particolare server DNS, utilizzo del protocollo di rete IPv4 e NON utilizzo del protocollo di rete IPv6 (ipconfig /all)
Ho verificato l'impossibilità della risoluzione di un hostname di un dispositivo interno alla LAN (nslookup HOSTNAME)
Ho verificato che comunque HOSTNAME appariva "dentro" l'icona Rete di Esplora Risorse, HOSTNAME ha uno share di rete

Quindi direi che la risposta alla tua ultima domanda è: NO!

[Expjoe]

Ok, ti ringrazio ancora. Allora è tutto ok.


Expjoe

[EDIT]

Domani, con calma, riprovo con l' IP del router ai DNS.
Magari la perdita momentanea del server dipendeva da altro in quel preciso momento, ma senza rendermene conto, l' avevo attribuito a quello.

[Expjoe]

Fatta la prova, l' IP del router non c' entra niente, anche con quello al posto del DNS primario, il server rimane visibile.
Quindi si era bloccato per qualche altro motivo.
Coincidenza fosse avvenuto proprio in quel momento, errore mio ad attribuire il problema a quello.


Expjoe

[thece]

Non ho capito dove

... il server rimane visibile ...

nella sezione "Rete" di Esplora Risorse oppure nell'output di nslookup?

Nel primo caso: come già suggerito, hai installato e configurato il servizio WS Discovery ?

[Expjoe]

Si, esatto, in quella di rete di Esplora Risorse.

Perdonami ma non capisco...
Avevo detto di essermi fermato alla sola installazione di winbind anche senza modificarlo, il quale ha risolto il problema di accesso.
Non capisco se il servizio WS Discovery devo installarlo per forza o perchè apporta delle migliorie?

Forse mi ero espresso male in questo precedente messaggio dove dicevo...?

In pratica, per poter visualizzare lo share su UBUNTU, ho dovuto inserire l' indirizzo IP del server, nella barra degli indirizzi di Explorer su WIN 10, altrimenti non c' era modo.
Una volta fatto e dato le credenziali, la cartella è comparsa con tutti i file.
Mentre dalla classica finestra WIN, dove compaiono i PC presenti nella LAN, non c' è mai stato verso di accedere al server UBUNTU.
A parametri (corretti) inseriti, restituiva sempre la finestra di log, user e password.

Volevo dire in pratica, per poter accedere allo share di UBUNTU... (visualizzare in quel caso era stato fuorviante).

Expjoe

[thece]

Non capisco se il servizio WS Discovery devo installarlo per forza o perchè apporta delle migliorie?

Non è obbligatorio installarlo, apporta solo delle migliorie

Abilitazione del servizio WS Discovery

Il seguente procedimento ha come scopo quello di far apprire nel file manager (Explorer) dei PC Windows 7/8/10 gli share pubblicati attraverso il server Samba 4, installato sul PC Linux.

...

[trekfan1]

@Expjoe il [Risolto] va messo evitando di scriverlo tutto maiuscolo, correggi, grazie

[Expjoe]

@thece Ok grazie, allora è da fare.

@trekfan1 Sorry... fatto.

Ciao

Expjoe