woddy68 ha scritto: ↑giovedì 23 giugno 2022, 20:25
NSA sicuramente ha utilizzato pratiche scorrette, tuttavia va anche contestualizzata la vicenda...innanzi tutto cos'è "è l'organismo del Dipartimento della difesa degli Stati Uniti d'America che, insieme alla CIA e all'FBI, in poche parole servizi segreti che si occupa della sicurezza nazionale", sfido chiunque a credere che gli altri Paesi (tutti) non abbiano una struttura simile, l'unica anomalia di questa vicenda è che qualcuno dall'interno ha "tradito" e ha fatto filtrare all'esterno cose che non sarebbero dovute trapelare (altrimenti non si chiamerebbero servizi segreti).
NSA è stata e forse è ancora l'unica agenzia al mondo che fa una raccolta
indifferenziata del traffico e dei metadati, compreso quello che riguarda cittadini
incensurati del proprio paese senza alcun collegamento con il terrorismo, del traffico e dei metadati dei cittadini di paesi alleati (compresa l'Italia) e dei capi di stato di paesi alleati. Nessuna altra agenzia si nessun altro paese democratico ha fatto (e fa) una raccolta indiscriminata di questo tipo e di questa portata, non fosse altro che 1) le leggi non lo consentono (nei paesi democratici) 2) non ha le infrastrutture adeguate 3) non ha i fondi per farlo.
Chi ha "tradito" il suo paese non è Edward Snowden (che per inciso è il progettista originale di tale sistema di raccolta e selezione dati) ma sono i dirigenti di quelle agenzie che hanno effettuato quanto detto sopra, mentendo pure alle varie commissioni del congresso quando interrogati nel merito. Edward Snowden ha commesso sì qualcosa di illegale (nel suo paese) ma anche qualcosa di tremendamente giusto per tutti i cittadini
del mondo, e cioè ha rivelato al mondo intero cosa NSA e CIA stavano facendo ai danni
di tutti. E per queste rivelazioni sta ancora pagando un duro prezzo (l'esilio), quindi nessuno si azzardi a dire che Snowden è un traditore o una persona meschina, perché è semplicemente un modo di vedere la faccenda degno di un australopiteco.
E per inciso, questa non è politica, questa è semplicemente storia (recente, che riguarda anche la privacy). Sono fatti acclarati, per chiunque li voglia apprendere, ci sono libri, film, articoli e quant'altro. Non è ammessa l'ignoranza. E sono i fatti che poi hanno portato al fiorire di molti motori di ricerca alternativi a Google, per esempio. Quindi sì, è in topic.
woddy68 ha scritto: ↑giovedì 23 giugno 2022, 20:25
Il contesto è anche di un periodo particolare, dove gli USA furono presi di mira (torri gemelle), senza contare il terrorismo che aveva allertato tutti i Paesi.
Questo non per giustificare qualcuno o pratiche scorrette, ma o siamo tutti davvero ingenui e allora è giusto scandalizzarsi per questa vicenda o siamo realisti e l'unico scandalo è stata la divulgazione di mail e quant'altro, che non sarebbero ma dovute uscire e che hanno rischiato di creare grandi problemi internazionali nei rapporti tra Stati.
I rapporti tra stati non si compromettono anzitutto evitando pratiche scorrette e antidiplomatiche nei confronti degli altri stati alleati, dei loro cittadini e dei loro capi di stato. Non sono solo pratiche scorrette e antidiplomatiche, sono sopratutto
illegali nella nazione in cui sono state commesse. E.S. ha solo portato l'opinione pubblica a conoscenza di tali pratiche illegali, non ha fatto altro. L'unica cosa che si può rinfacciare è di aver fatto parte integrante di questo sistema, fin tanto che i rimorsi di coscienza lo hanno spinto ad agire contro la corruzione di quel sistema, ma questo è immensamente meno importante di quello che appunto ha fatto successivamente (pagandone il prezzo in prima persona).
La minaccia terroristica giustifica la violazione sistematica perpetrata nei confronti dei cittadini onesti e dei capi di stato di uno dei diritti fondamentali come la privacy (tutelato dalla carta dei diritti dell'uomo)? Altrimenti sarebbe un po' come dire siccome uno stato (o chi lo dirige) si sente minacciato dal suo vicino o da una alleanza di cui fa parte, allora è giusto e lecito che lo invada per azzerare la minaccia. Ti ricorda qualcosa? Dai.