Configurare il bios per far partire disco esterno Usb

[xavier77]

Scusami se ho capito male (purtroppo la sintesi sembra non essere il tuo forte ).
Però secondo me ti stai complicando la vita da solo.

Ti dico quello che faccio io di solito sui miei computer:
1. Un disco o partizione per Windows.
2. Una per Linux.
3. Un programma per macchine virtuali per provare/testare altri sistemi (virtualbox, wmware ecc.).

In più non disperare per la licenza di Windows. Oltre il fatto che non è necessario attivarlo per compiere mille operazioni (vedi quello che ti hanno scritto sopra), sono in vendita in rete licenze di Windows (legali) a prezzi stracciati.
Anche io prima installavo sistemi su HDD esterni. Ora ho smesso di farlo perché non è conveniente: c'è il collo di bottiglia dell'USB, meglio usarli per storage e/o backup di file.

PS: a me risulta che non si può avere Windows "normale" su drive esterni, se non con accorgimenti appositi (funzionalità di Windows edizioni Pro da attivare, programmi di terze parti ecc.). Nella mia piccola esperienza, dopo uno o due avvi il sistema "si accorgeva" di essere su supporto esterno e andava in BSOD.

[OMBRA_Linux]

@ Ombra
Faccio alcune precisazioni….

-I due dischi esterni SSD non son stati creati appositamente, ma sono stati estratti
uno dal pc fisso che mi ha fatto secco un fulmine prima di Natale, mentre l’altro
l’ho estratto dal vecchio portatile quando gli ho sostituito il disco SSD con uno più recente e veloce.
Poi ho comprato 2 appositi contenitori esterni Usb dove gli ho alloggiati e gli usavo collegandoli al vecchio portatile, uno per testare
nuove distro Linux, l’altro che ha su Windows 10 per far funzionare quello scanner speciale che ho detto.

E' proprio questo il punto.
Puoi installare Windows su una partizione separata, sempre se hai spazio. Quindi il disco esterno non ti serve.
Ovviamente se su quei Dischi hai dei Dati, o dei Software che ti servono, puoi sempre ''Salvare/Installare'' dopo di che gli altri Dischi li formatti oppure li tieni cosi.

[torres851]

Salve amici
-Qui ragazzi ci è sfuggito un particolare…. questo pc portatile è venduto senza nessun sistema operativo, di conseguenza Windows
non potrebbe essere installato in dual-boot con Linux, perché non ha installato i driver per Windows, uno se li dovrebbe procurare
dal sito del produttore del pc e poi installarli a mano, almeno io 12 anni fa avevo dovuto fare così, adesso non so se le procedure
sono cambiate…..
-Soluzione in dual-boot da voi suggerita, vale ancora la vecchia regola che Windows va sempre installato sul disco prima di Linux ?

@ Mozo
Adesso sono entrato nel Bios e in Secure Boot Option, come da te suggerito.
In fondo al post puoi vedere le foto del contenuto delle 3 opzioni di:
1-Cange To customized signature.
2-Reset to manufacturing default
3-Remove 3RD-Party UEFI CA

P.S. Ti ho messo anche la foto di un menu, per così dire segreto, che quando sei entrato nel Bios in
avvio tramite F2, poi una volta dentro premi F1 e ti compare quello che vedi sotto nella foto N.4

N.1-Cange To customized signature.


N.2-Reset to manufacturing default.


N.3-Remove 3RD-Party UEFI CA.


N.4-InsydeH2O setup utility. (diciamo menu segreto...)

[xavier77]

Salve amici
-Qui ragazzi ci è sfuggito un particolare…. questo pc portatile è venduto senza nessun sistema operativo, di conseguenza Windows
non potrebbe essere installato in dual-boot con Linux, perché non ha installato i driver per Windows, uno se li dovrebbe procurare
dal sito del produttore del pc e poi installarli a mano, almeno io 12 anni fa avevo dovuto fare così, adesso non so se le procedure
sono cambiate…..

Sì le cose sono cambiate e installare i driver non è (quasi mai) più un incubo.
E comunque rimango dell'opinione che ti stai complicando la vita da solo.

[torres851]

@ xavier77
Installando un programma tipo Virtualbox, può far girare Windows, oppure devi per forza sempre prima installare
anche in questo caso i driver di Windows ?

[damar]

Virtualbox emula un hardware generico, quindi sei quasi pronto a sistema installato. Ovviamente per sfruttare appieno la macchina virtuale dovrai installarci dei driver dedicati (le cosiddette "guest addition")

[thece]

@torres851

premetto che ho un pò perso il filo del thread (e probabilmente qualcun altro ti avrà già dato la stessa risposta)

Posteresti uno screenshot della voce di menu boot senza alcun disco esterno collegato?

3- Nella foto 3 vedete quello che compare quando, non collego il disco esterno Usb, ma
premendo in avvio il tasto F12.
Faccio notare che compaiono sempre anche in questo caso le voci “Ubuntu “ e “Opensuse Securboot” che
non esistono più su questo pc, ma rimangono nel menu del bios, vai a capire come mai, visto che c’è
installato solo il sistema operativo "PClinuxos".
Foto 3

quelle due voci appaiono perchè il BIOS le legge dalla partizione EFI dell'HDD/SSD montato sul tuo PC, anche se tali sistemi operativi non sono più presenti sull'HDD/SSD montato o sul supporto esterno sui quali erano stati installati.
Per non farle più apparire basta rimuoverle dalla partizione EFI

Se il tuo obiettivo è semplicemente provare sistemi operativi diversi (o lavorare, come nel mio caso), come è già stato detto da altri utenti, ti suggerisco anche io di prendere in seria considerazione la virtualizzazione

[torres851]

@torres851

quelle due voci appaiono perchè il BIOS le legge dalla partizione EFI dell'HDD/SSD montato sul tuo PC, anche se tali sistemi operativi non sono più presenti sull'HDD/SSD montato o sul supporto esterno sui quali erano stati installati.
Per non farle più apparire basta rimuoverle dalla partizione EFI

@ thece
E' questo proprio il punto!!!
Purtroppo non ho capito come entrare nella partizione EFI di sto pc e poi rimuovere le due voci della foto sopra.

P.S. Discorso virtualizzazione: Concordo con te e con gli altri che per chi come me gli piace testare sempre nuove
distro Linux sia la soluzione migliore da seguire.
Discorso Driver Windows: Ieri ho recuperato in cantina la scatola di questo pc, comprato prima di natale senza nessun
sistema operativo installato, trovato sul fondo del cartone un dischetto dei driver di Windows con data 2021.
Secondo voi possono andare bene da installare, o sono troppo vecchi per Windows 11 ?

[thece]

@ thece
E' questo proprio il punto!!!
Purtroppo non ho capito come entrare nella partizione EFI di sto pc e poi rimuovere le due voci della foto sopra.

Genericamente, si avvia il PC con una distro live, si entra nella partizione EFI e la si ripulisce manualmente. Si tratta di modificare/cancellare dei file di configurazione, nulla di più
Nel tuo caso, avendo già Linux installato, ti basta montare ed entrare nella partizione EFI

Discorso Driver Windows: ...

Installa Windows senza preoccuparti dei driver, partirà ugualmente. Al massimo qualcosa non funzionerà o funzionerà male.
Una volta installato Windows, apri il Device Manager, guardi che driver mancano e li installi prelevandoli dal sito del relativo produttore del componente

I CD/DVD con i driver servono solo se non si ha una connessione a Internet oppure nel caso di dispositivi vecchi per i quali si ha difficoltà nel reperire i driver.
Se si ha la possibilità è sempre meglio installare i driver aggiornati

[dxgiusti]

una cosa per volta. avvia PCLinuxOS, dovrebbe gia aver installato >> efibootmgr, nel caso installalo.
ora apri un terminale come amministratore ( su + invio + password ). ti apparirà il # , scrivi >> efibootmgr , invio.
ti elencherà quello impostato per l'avvio più altre voci. controlla le voci che hai eliminato ( ubuntu, ecc. ). ora scrivi:
efibootmgr -b xxxx -B
invio. ripeti con l'altra voce. al posto di xxxx metterai il numero corrispondente esempio >> 0004 oppure altro.exit per terminare. fatto questo riavvia e le voci "vecchie " dovrebbero essere scomparse dal tuo bios.

[thece]

Senza ombra di dubbio è meglio usare un tool apposito per modificare la partizione EFI

[torres851]

@ Dxgiusti
Prima di combinare qualche *azzata delle mie….
Sotto in basso vedi quanto mi è comparso nel terminale dando il comando :
# efibootmgr

1-Per eliminare la voce: ubuntu
Scrivo nel terminale questo primo comando:
# efibootmgr -b 0000 -B (Poi do Invio)

2-Per eliminare la voce: opensuse-secureboot
Scrivo nel terminale questo secondo comando:
# efibootmgr -b 0002 -B (Poi do invio)

Ho capito giusto ?

[torres@localhost ~]$ su
[root@localhost torres]# efibootmgr
BootCurrent: 0001
Timeout: 0 seconds
BootOrder: 300F,3010,0001,0000,0002,2001,2002,2003,3001,3009,300D,300E
Boot0000* ubuntu
Boot0001* pclinuxos
Boot0002* opensuse-secureboot
Boot2001* EFI USB Device
Boot2002* EFI DVD/CDROM
Boot2003* EFI Network
Boot3001* Drive0 HDD:
Boot3009* Drive2 NVMe:
Boot300D* CD/DVD Drive:
Boot300E* NETWORK:
Boot300F* USB HDD:
Boot3010* USB CD/DVD:
[root@localhost torres]#

[thece]

Si, è corretto

[dxgiusti]

dopo che hai rimosso le voci, potrebbe essere che nella partizione EFI vi siano ancora dei rimasugli. per evitare che un aggiornamento rimetta le voci nel bios se vi sono queste voci bisognerebbe rimuoverle.
da PCLinuxOS nel terminale dai questo comando:

Codice: Seleziona tutto

ls /boot/EFI/EFI

posta quanto dice ( dovrebbe essere solo >> pclinuxos )

[torres851]

@ Dxgiusti
Sembra andato tutto bene seguendo i tuoi consigli.

Come puoi vedere nella foto sotto nel Boot del Bios sparite le 2 voci:
-Ubuntu
-opensuse-secureboot

-Poi dato per verifica questo comando da te suggerito: ls /boot/EFI/EFI
Ottengo questa risposta:
[torres@localhost ~]$ ls /boot/EFI/EFI
pclinuxos/

Beh… qui al nostro amico Dxgiusti oltre a Ringraziarlo devo dargli perlomeno una medaglia virtuale....

[dxgiusti]

bene. medaglie a parte, adesso cosa vorresti fare?

[torres851]

bene. medaglie a parte, adesso cosa vorresti fare?

@ Dxgiusti
Stabilito che il disco SSD recuperato dal vecchio pc desktop fatto secco dal fulmine, è usato come disco esterno Usb, con a bordo Windows e 2 distro Linux, adoperato con successo con il vecchio pc portatile, risulta ora inutilizzabili collegandolo a questo portatile
moderno, per tutta una serie di ragioni che abbiamo già sviscerato sopra…...
Per far funzionare lo scanner Microtek XT3300 e i suoi programmi speciali di scannerizzazione necessitano per forza di Windows, che si trova sul disco SSD usb esterno, quello recuperato dal vecchio pc desktop.
Premetto che di Windows ci capisco quasi zero, l’ultima istallazione fatta 12 anni fa, da un paio
di anni lo usavo per far funzionare lo scanner sopra menzionato per usi speciali, altrimenti usavo
lo scanner della fotocopiatrice che non serviva Windows.

Vorrei evitare di installare Windows direttamente sul pc, che mi va solo a far casino….
Proverei ad installarlo su PClinuxos, Windows con un programma virtuale, questi programmi mai usati.
Voi che programma virtuale mi consigliate di installare ?
No programmi complicati da settare che poi vado nel pallone….

P.S. Ma è valida ancora la regola di 12 anni fa che dovevi prima installare sul pc Windows e solo dopo Linux ?

[dxgiusti]

dal gestore pacchetti synaptic, dopo aver aggiornato il tuo sistema, verifica di aver installato:

xsane
task-printing-scanning
task-scanning

se non sono installati, installali.
ora con il tuo scanner collegato ed acceso, vai in configura computer/hardware/configure scanner e guarda se lo vede.

il tuo disco esterno non credo proprio tu lo possa usare cosi come è ( magari mi sbaglio ). per verificarlo collegalo al computer e nel terminale dopo essere diventato amministratore scrivi dopo il #

Codice: Seleziona tutto

parted -l

posta il responso ( copia incolla tutto il testo ). exit prima di chiudere il terminale. posta anche una immagine da gparted del tuo disco esterno.

io per installare in virtuale uso >> VirtualBox. se il tuo hardware ( ram, cpu ) è "dotato" puoi provare. indubbiamente dovrai imparare ad usare il programma. ti ricordo che windows anche se in virtuale richiede il codice di autenticazione.

no, quella "regola" dimenticala.

[thece]

Per far funzionare lo scanner Microtek XT3300 e i suoi programmi speciali di scannerizzazione necessitano per forza di Windows

Quali programmi speciali? Cosa fanno di speciale?

Hai provato a vedere se lo scanner Microtek XT3300 è riconosciuto da Linux e se riesci ad utilizzarlo con applicazioni native di Linux?

(Non garantisco, dipende dal dispositivo) E' possibile utilizzare lo scanner USB direttamente dalla VM Windows su Virtualbox

[torres851]

@ Dxgiusti
-Dal gestore pacchetti ho installato quelli da te indicati che mancavano
Andato poi in: Centro di controllo> Hardware> Scanner
Qui tentata configurazione manuale e automatica, ma in entrambi i casi non lo riconosce.
Fatto tentativo anche con “VueScan”, software che contiene migliaia di scanner, installabile anche su
ogni tipo di distro Linux nella sua configurazione adatta, nel mio caso ho scelto la rpm.
Una volta installato, niente non lo riconosceva, controllando sul sito del software ho visto che
nella lista degli scanner Microtek il mio non era in elenco.

P.S. In basso puoi vedere le foto che mi hai chiesto di quando attacchi al nuovo pc il disco esterno Usb
con su Windows e 2 distro Linux, il multiboot di quel disco è gestito dal programma spagnolo Gag.
Disco SSD che un tempo era usato all’interno del pc desktop bruciato, e che ora usavo attaccandolo
esternamente ad un vecchio portatile, funziona, ma è molto lento….
Queste invece sono le schermate di Gparted per:
1-Disco esterno Usb


2-Disco fisso del pc nuovo


Queta è la risposta del terminale dando: -l (con il disco esterno Usb collegato al pc nuovo)

Codice: Seleziona tutto

# parted -l
Modello: Inateck ASM1153E (scsi)
Disco /dev/sda: 480GB
Dimensione del settore (logica/fisica): 512B/512B
Tabella delle partizioni: msdos
Flag del disco: 

Numero  Inizio  Fine   Dimensione  Tipo      File system     Flag
 1      1049kB  128GB  128GB       primary   ntfs            avvio
 2      128GB   129GB  873MB       primary   ntfs            msftres
 3      129GB   215GB  85,9GB      primary   ext4
 4      215GB   480GB  265GB       extended
 5      215GB   231GB  16,1GB      logical   linux-swap(v1)
 6      231GB   480GB  249GB       logical   ext4


Modello: SAMSUNG MZVLQ512HALU-00007 (nvme)
Disco /dev/nvme0n1: 512GB
Dimensione del settore (logica/fisica): 512B/512B
Tabella delle partizioni: gpt
Flag del disco: 

Numero  Inizio  Fine   Dimensione  File system     Nome  Flag
 1      1049kB  316MB  315MB       fat32                 avvio, esp
 2      316MB   269GB  268GB       ext4
 3      269GB   392GB  123GB       ext4
 4      392GB   507GB  115GB       ext4
 5      507GB   512GB  4988MB      linux-swap(v1)        swap