
Salve,
@DoctorStrange sei totalmente fuori contesto, credimi.
Corretto che il cilindro bianco in basso è il condensatore di rifasamento, da 3µF marca
Ifasia.
Lo scatolotto grigio non è comune trasformatore, è un induttore d'isolamento, per evitare pericoli sull'uscita, ed innalzatore di tensione, a 3~5 kV.
Ti riposto la foto con alcune indicazioni (chiedo venia pella qualità):
A sinistra in rosso ho cerchiato il varistore protettore da sovratensioni, in rosa cerchio l’interruttore d'accensione ed in verde cerchio il cavo d'alimentazione.
Non c'è alcun trasformatore d'ingresso, ergo l'unica opzione è il convertitore di tensione.
noel80 ha scritto: ↑martedì 26 marzo 2024, 17:39
Avevo considerato un inverter da collegare alla 12v e non modificare nulla, ma come costo non mi conviene.
Scherzi ? Non hai idea di cosa ti costerà metterla in sicurezza l'apparecchiatura connessa alla rete.
T'occorreranno svariati metri di cavo di tipo
H07-RN 2×1,5 (2 anime da 1,5 mm², 1 presa stagna per collegare l'apparecchio, 1 interruttore automatico di protezione per poterlo isolare dal resto dell'impianto, ed 1 ampio riparo contro le intemperie.
Non usare il comune cavo per uso in casa H05-VV 2×1 mm², non regge le intemperie e diverrebbe pericoloso toccarlo !
Invece col convertitore t'occorrerebbe il convertitore, ma và, la batteria col caricatore, ed il riparo di cui sopra, ove troverebbero posto anche la batteria ed il convertitore.
Ripeto se cerchi in rete il convertitore ne trovi di più economici, vanno bene anche quelli da 60 W.

Ciao