[risolto] creare un hdd live persistente ? possibile ?

[mariobrega]

salve,

come da titolo, e' possibile , magari con un programma come rufus, creare un hdd live con persistenza e poi metterlo come secondo hard disk in un notebook a quel punto potendolo usare anche per installare ubuntu sul primo hard disk ?

chiedo una cortesia, solo risposte si, o no e in quel caso non mi dispiacerebbe sapere il perche'

per favore , niente del genere "perche' lo vuoi fare ?" , "a cosa ti serve farlo ?" , "quale problema vuoi risolvere ?"

grazie

[MoonDragon]

Si certamente e non serve nemmeno un programma esterno CreatoreDischiDiAvvio

[mariobrega]

Si certamente e non serve nemmeno un programma esterno CreatoreDischiDiAvvio

perfetto, ti ringrazio

ovviamente conosco il programma preinstallato per la creazione della live, l'ho usato spesso in passato, ipotizzavo un programma esterno per avere anche la persistenza, credo non sia diventata un opzione aggiunta a creatore di dischi d'avvio

[DoctorStrange]

Considera comunque che, come già detto in precedenza, usare un drive USB, come sistema operativo persistente, riduce in maniera drastica l'aspettativa di vita del drive USB stesso. Il bus USB non è concepito per sostenere un Input/output di questo tipo.

La tua domanda inoltre presuppone una certa consuetudine nel dover installare un sistema operativo. Cosa ti impedirebbe di usare la classica pen drive?

[MoonDragon]

perfetto, ti ringrazio
ovviamente conosco il programma preinstallato per la creazione della live, l'ho usato spesso in passato, ipotizzavo un programma esterno per avere anche la persistenza, credo non sia diventata un opzione aggiunta a creatore di dischi d'avvio

Prego Non vorrei sbagliare ma forse han messo pure la persistenza, io in passato ho usato unetbootin per varie usb, anche multiboot.
Comunque ti consiglierei invece di usare una iso e farla montare dal GRUB, ovviamente è senza persistenza, però è veloce e fa molto comodo per reinstallare o risolvere i problemi da live

[mariobrega]

Considera comunque che, come già detto in precedenza, usare un drive USB, come sistema operativo persistente, riduce in maniera drastica l'aspettativa di vita del drive USB stesso. Il bus USB non è concepito per sostenere un Input/output di questo tipo.

La tua domanda inoltre presuppone una certa consuetudine nel dover installare un sistema operativo. Cosa ti impedirebbe di usare la classica pen drive?

la classica usb la posso usare, finiro' con l'usarla probabilmente e' certamente una delle opzioni, la questione e' che non ho la certezza assoluta che abbia successo

l'installazione la devo fare sull'acer in firma, su cui ho ancora 16.04 , questo nb mi ha dato sempre l'impressione di avere problemi con le porte usb, in passato ho dovuto faticare qualche volta per installare, e in questi giorni provando a fare delle usb , creandole anche da altri pc, ho riscontrato problemi nell'avviarle

in alcuni casi l'avvio non avviene proprio e si avvia 16.04 installata su disco, questo nonostante poi il bios quella chiavetta l'abbia rilevata, in altri casi parte ma poi compare un messaggio in cui viene descritto un errore per cui l'installazione non risulta possibile ma si puo' continuare la sessione live, in altri parte ma dopo aver scelto l'opzione prova l'avvio si blocca e mi pare si tratti di un messaggio di kernel panic... un paio di chiavette che si avviano e pare non diano problemi alla fine son riuscito a crearle, ma dato che ad esempio una che poi mi ha dato il messaggio di errore al primo tentativo di avvio sembrava a posto, e dato che in passato ho avuto problemi durante l'installazione, che in quei casi fini' abortita, con live che sembrano essere venute bene, visto tutto questo non mi fido neanche totalmente del fatto che queste 2-3 pen drive sian effettivamente a posto,

tra l'altro (allego immagine) quelle chievette che ho usato poi son risultate rovinate, perche' ho provato a formattarle da gparted ma ho trovato 2 volumi, di cui uno, quello in cui era la live, danneggiato e pare irrecuperabile




c'e' l'opzione dvd, ma ovviamente quel nb che ormai ha 10 anni ha il lettore ko da tempo, ho un lettore esterno ma si tratta di una cinesata che comprai anni fa proprio con l'idea di usarlo solo per eventuali installazioni in caso di problemi usb

questo lettore non legge double layer, ho fatto un paio di dvd con ubuntu unity e xubuntu.. le live si avviano correttamente anche se ci vogliono circa 15 minuti per arrivare dall'avvio ad avere la schermata della live

quindi considerato che anche questa opzione non mi sembra offrire garanzie granitiche ho cominciato a pensare a soluzioni alternative, in pratica a programmarmi un piano per evitare di ritrovarmi in una situazione in cui non voglio proprio trovarmi perche' mi conosco, so che poi comincio ad innervosirmi e a ragionare meno lucidamente, ovvero la situazione in cui le soluzioni al problema me le devo andare a cercare in quel momento, quindi preferisco di gran lunga arrivare a fare questa installazione avendo gia' avuto modo di avere tutte le alternative possibili avendole gia' valutate e "preparate"

per questo ho pensato a questa "estrema" soluzione dell' hard disk, sapendo di avere sul nb lo slot per un secondo hd, ed avendo ancora l'hd che trovai all'epoca dall'acquisto (che tolsi per mettere l'ssd) ho pensato, bene, col dvd niente, con l'usb non riesco, almeno questo secondo slot per hd funzionera' ancora bene ? immagino di si, di certo si puo' avviare il nb da li, di certo si tratta di un dispositivo diverso da quello in cui voglio installare, ovvero l'ssd che gia' c'e' , a quel punto dovevo solo capire se la cosa era realmente fattibile, nel senso se si poteva effettivamente usare un hd per avere una live

pare non ci sian problemi, ed in effetti col creatore di dischi (ho usato altro nb ovviamente, non questo con possibili problemi usb) ho avuto successo, non mi e' stato possibile farla persistente usando rufus perche' win vedeva l'hd come disco locale e rufus a quel punto non lo metteva disponibile.



poi ho provato a farla partire con l'adattatore usb nell'acer e ad avviarsi si avvia..benissimo, ora ho anche un'ultima opzione in caso di disastro totale

[mariobrega]

perfetto, ti ringrazio
ovviamente conosco il programma preinstallato per la creazione della live, l'ho usato spesso in passato, ipotizzavo un programma esterno per avere anche la persistenza, credo non sia diventata un opzione aggiunta a creatore di dischi d'avvio

Prego Non vorrei sbagliare ma forse han messo pure la persistenza, io in passato ho usato unetbootin per varie usb, anche multiboot.
Comunque ti consiglierei invece di usare una iso e farla montare dal GRUB, ovviamente è senza persistenza, però è veloce e fa molto comodo per reinstallare o risolvere i problemi da live

ma netboot dici ? in questi giorni ho letto qualcosa al riguardo, mi pare un po' complicata ma l'ho presa in considerazione, dovrei comunque anche installare grub

potrei metterla in posizione 2 , al momento il primo tentativo lo farei con un eroico aggiornamento online a tappe da 16.04 a 24.04.. non ho mai fatto una nuova installazione aggiornando online.. provero' anche questa esperienza..

[MoonDragon]

ma netboot dici ? in questi giorni ho letto qualcosa al riguardo, mi pare un po' complicata ma l'ho presa in considerazione, dovrei comunque anche installare grub

potrei metterla in posizione 2 , al momento il primo tentativo lo farei con un eroico aggiornamento online a tappe da 16.04 a 24.04.. non ho mai fatto una nuova installazione aggiornando online.. provero' anche questa esperienza..

No si chiama Unetbootin e non è difficile da usare!
Un altro che ho provato è etcher
Il GRUB in teoria c'è l'hai di default (anche se non lo vedi, io ho anche windows quindi lo vedo), è il menù iniziale che ti fa scegliere il sistema operativo, si possono aggiungere voci manualmente, quindi nel tuo caso puoi puntare ad una *.iso (insomma come se facessi partire un DVD)

Immagino sia stato lungo, sopratutto con la compatibilità programmi/impostazioni... io di solito piallo tutto, ho fatto una partizione separata per il sistema operativo e una per i dati in modo tale da rendere più veloce l'operazione, e sopratutto più pulita, passare da una vecchia versione ad una nuova può portare a tanti piccoli problemi (al momento uno non ci fa caso)
Buoni aggiornamenti

[mariobrega]

ma netboot dici ? in questi giorni ho letto qualcosa al riguardo, mi pare un po' complicata ma l'ho presa in considerazione, dovrei comunque anche installare grub

potrei metterla in posizione 2 , al momento il primo tentativo lo farei con un eroico aggiornamento online a tappe da 16.04 a 24.04.. non ho mai fatto una nuova installazione aggiornando online.. provero' anche questa esperienza..

No si chiama Unetbootin e non è difficile da usare!
Un altro che ho provato è etcher
Il GRUB in teoria c'è l'hai di default (anche se non lo vedi, io ho anche windows quindi lo vedo), è il menù iniziale che ti fa scegliere il sistema operativo, si possono aggiungere voci manualmente, quindi nel tuo caso puoi puntare ad una *.iso (insomma come se facessi partire un DVD)

Immagino sia stato lungo, sopratutto con la compatibilità programmi/impostazioni... io di solito piallo tutto, ho fatto una partizione separata per il sistema operativo e una per i dati in modo tale da rendere più veloce l'operazione, e sopratutto più pulita, passare da una vecchia versione ad una nuova può portare a tanti piccoli problemi (al momento uno non ci fa caso)
Buoni aggiornamenti

no ma unetbootin certo che lo conosco, come balena etcher, ne ho usati tanti in quasi 14 anni di linux eh anche multisystem che ora putroppo non e' piu' disponibile

quando ti chiedevo di netboot intendevo questo

Installazione/NetbootDaInternet

e' questo il metodo di cui parli giusto ?

comunque non ho ancora fatto nulla eh, nel post precedente intendevo dire che quella sara' la prima opzione che provero' ... anche se immagino pure io ci vorra' tempo per passare dal 2016 al 2024

[MoonDragon]

quando ti chiedevo di netboot intendevo questo

Installazione/NetbootDaInternet

e' questo il metodo di cui parli giusto ?

comunque non ho ancora fatto nulla eh, nel post precedente intendevo dire che quella sara' la prima opzione che provero' ... anche se immagino pure io ci vorra' tempo per passare dal 2016 al 2024

Allora io intendevo questo boot-from-iso-files-using-grub2
Però ho usato anche Netboot per installare Ubuntu su "iMac G3" e funziona bene

[mariobrega]

quando ti chiedevo di netboot intendevo questo

Installazione/NetbootDaInternet

e' questo il metodo di cui parli giusto ?

comunque non ho ancora fatto nulla eh, nel post precedente intendevo dire che quella sara' la prima opzione che provero' ... anche se immagino pure io ci vorra' tempo per passare dal 2016 al 2024

Allora io intendevo questo boot-from-iso-files-using-grub2
Però ho usato anche Netboot per installare Ubuntu su "iMac G3" e funziona bene

ma dai, e' fighissima sta cosa

pure piu' pratico del netboot... certamente lo tengo in considerazione .. voglio comunque provare ad andare di aggiornamento in aggiornamento perche' e' una cosa che non ho mai fatto, e vuoi per curiosita' vuoi perche' comprendere i possibili problemi che si possono manifestare con questa soluzione.."toccandoli con mano" poi torna sempre utile

peraltro quello del grub assente e' un "non mistero" .. mi e' tornato in mente che anni fa subito dopo aver installato, visto che era unico s.o. su disco andai a nasconderlo modificando il file di configurazione, quindi proprio no problem

ti ringrazio per la dritta

[mariobrega]

@MoonDragon

scusa, una domanda

ma tutto cio' avendo una quantita' di ram disponibile superiore alla dimensione del file iso ?

[MoonDragon]

Si è davvero comodo avviare la iso dal GRUB.
Non se ho ben capito la domanda sulla ram, comunque io non ho mai avuto problemi, ci sono "distro" tipo PoppyLinux che le puoi montare interamente in ram dal menù della live, ma ubuntu non viene montato tutto in ram, quindi il problema non si pone.
Figurati

[mariobrega]

rieccomi dopo un po' di tempo

dunque, l'aggiornamento e' andato bene.. ho provato prima con quello online ma non ho ottenuto proprio risposta.. immagino a causa del fatto che ormai anche 18.04 sia fuori dal supporto quindi non si puo' proprio neanche ottenere il primo passaggio.. ho poi provato con la iso avviata da grub, la voce compariva correttamente ma il boot non partiva per un messaggio d'errore.. ho lasciato perdere anche confidando nel fatto che avevo pure notato come in questo nb il problema delle usb malfunzionanti paresse riguardare solo un paio delle quattro porte usb disponibili.. ho quindi fatto la tradizionale installazione da usb ed e' andata senza problemi..a dir il vero ne ho fatte 2 perche' dopo poche ore di uso mi son reso conto che per questo vecchio nb..che ho anche unpo' trascurato io,, gnome ora e' un po' troppo impegnativo e ho provato xubuntu, direi con soddisfazione

in ogni caso dato che ad avere piu' soluzioni possibili ed approfondire le mie conoscenze ho voluto riprovare il metodo sul nb che uso come cavia..che tanto e' bono solo per quello quel rottame..

dunque ho riprovato ottenendo lo stesso errore, anzi gli stessi 3 errori..

come posso risolvere ? me la posso cavare nel caso solo caricando il kernel (non ho idea di come ovviamente) perche' tutto dipende da quello ? (ho ottimisticamente pensato che possa dipendere tutto solo da questa lacuna)

[MoonDragon]

ho poi provato con la iso avviata da grub, la voce compariva correttamente ma il boot non partiva per un messaggio d'errore..

come posso risolvere ? me la posso cavare nel caso solo caricando il kernel (non ho idea di come ovviamente) perche' tutto dipende da quello ? (ho ottimisticamente pensato che possa dipendere tutto solo da questa lacuna)

Ciao, bene per l'aggiornamento.
Per quanto riguarda il menù che hai aggiunto nel grub cosa ci hai scritto?
Dall'immagine sembra che hai sbagliato in quanto hai messo un volume del disco e non della ISO, il kernel deve puntare a quello della ISO

[mariobrega]

ho poi provato con la iso avviata da grub, la voce compariva correttamente ma il boot non partiva per un messaggio d'errore..

come posso risolvere ? me la posso cavare nel caso solo caricando il kernel (non ho idea di come ovviamente) perche' tutto dipende da quello ? (ho ottimisticamente pensato che possa dipendere tutto solo da questa lacuna)

Ciao, bene per l'aggiornamento.
Per quanto riguarda il menù che hai aggiunto nel grub cosa ci hai scritto?
Dall'immagine sembra che hai sbagliato in quanto hai messo un volume del disco e non della ISO, il kernel deve puntare a quello della ISO

mi sembra di non aver commesso errori... ho messo il percorso del file in set isofile e anche il nome corretto in menuentry nonostante non sia poi rilevante (mi pare) .. nel menu di grub mi e' apparso come doveva, poi cliccando cercando di avviare ho ottenuto quello.. forse ho ottenuto un messaggio di errore quando ho aggiornato grub prima di riavviare, ma non sono sicurissim
a proposito .. e' necessario dare entrambi i comandi per aggiornare dopo aver modificato il file ?

ovvero sia

sudo grub-mkconfig -o /boot/grub/grub.cfg

che successivamente update-grub ?

io li ho dati entrambi

ora comunque ci riprovo, per precauzione riformatto e reinstallo un solo sistema

[mariobrega]

giusto per scrupolo


io ho direttamente copiato e poi incollato nel terminale, sostituendo poi il nome del menu e il percorso per farlo corretto

non e' che con nano ci son problemi quando si usa il copia incolla ? non credo..comunque chiedo

[ivantu]

giusto per scrupolo


io ho direttamente copiato e poi incollato nel terminale, sostituendo poi il nome del menu e il percorso per farlo corretto

non e' che con nano ci son problemi quando si usa il copia incolla ? non credo..comunque chiedo

dipende che caratteri vengono copiati. e incollati.
Potrebbe essere copiato un carattere. In Linux bisogna scrupolosamente stare molto attenti ai caratteri che si digitano.
Gli Apostrofi non sono apici, per esempio.

[MoonDragon]

Faccio un riassunto con iso 22.04:
supponiamo che hai creato una cartella iso nella radice

Codice: Seleziona tutto

/iso/ubuntu-22.04-desktop-amd64.iso

crei il menù su grub (io ho sempre usato gedit per comodità)

Codice: Seleziona tutto

sudo gedit /etc/grub.d/40_custom

Aggiungi

Codice: Seleziona tutto

menuentry "ISO Ubuntu 22.04" {
    set isofile="/iso/ubuntu-22.04-desktop-amd64.iso"
    loopback loop (hd0,1)$isofile
    linux (loop)/casper/vmlinuz boot=casper iso-scan/filename=$isofile quiet splash
    initrd (loop)/casper/initrd
}

Nota: se hai messo la iso in un altra partizione diversa da "hd0,1" è ovvio che poi non ti funzioni (quindi attento a questo)
Poi aggiorni il grub, io ho sempre solo dato

Codice: Seleziona tutto

sudo update-grub

Poi riavvii il sistema e provi se funziona

[mariobrega]

credo di aver compreso dove e' l'errore

allora... io come ti ho detto ho copiato e incollato quanto trovato sul sito, ovviamente modificando qualcosa visto che non sono neanche l'utente linuxbabe

copiando quindi finisco col mettere

loopback loop (hd0,5)$isofile

mentre nel tuo esempio c'e' hd0,1 .. tra l'altro il primo messaggio di errore che leggo e' appunto e' disk hd0,5 not found

poi, ecco... la partizione diversa... io ho la home separata... hd0,1 cosa sta a significare ? la prima partizione del disco quindi nel mio caso dove ho / ?