Ad oggi, la partizione con la distro GNU/Linux non me l'ha mai toccata.fileo ha scritto: ↑giovedì 22 maggio 2025, 9:52Riguardo al mio mini pc recente, l'unico su cui manterrò Windows, in passato mi proponeva il passaggio a 11, ora non lo fa più.
I requisiti dovrebbero esserci tutti: AMD Ryzen™ 3 PRO 4350G, modulo TPM ecc ... Da quanto ho visto dovrei poterlo forzare anche se non è arrivato il messaggio.
Mi chiedo però, non è che mi piallerà Ubuntu e la sua partizione quando installo?
Il backup dei dati naturalmente lo farò, però, sarebbe un'altra bella rottura.
Dopo l'avanzamento da una versione all'altra di Windows qualche problema lo ha sempre creato, ma niente che un chroot non possa risolvere.
Ormai ho imparato che pure se Windows chiede 100 partizioni per essere installata, 100 partizioni gliene consento.
Prima insistevo con la mono partizione e pure senza avanzare da una versione di Windows all'altra mi ha creato dei casini, ricucivo le partizioni e magari dopo un anno o 2 mi ritrovavo a dover smanettare per ore.
L'unico PC personale che è 100% compatibile Windows 11 l'ho assemblato da poco e ho direttamente installato W11, quindi su questo fronte zero esperienze, perché non mi azzardo a fare una cosa simili su un PC non mio.
Da Vista a W10 ho sempre avanzato senza incasinare nulla.
Oggi o domani uscirò a prendere un portatile nuovo, ma quello vecchio si è fatto Vista→W10 senza mai riformattare, ad avanzamenti.
Nel 2012 ho installato Debian KDE, nel 2016 fatto avanzamento a Windows 10.
La partizione di Debian dal 2012 non è mai stata riformattata nonostante l'avanzamento di Windows 7→10 e Windows non ha mai avuto problemi nonostante 5 avanzamenti di Debian 7(testing)→12(stable).
Per sicurezza un disco sul quale clonare quello attuale, prima di operazioni simili, bisogna sempre averlo.
Coi meccanici è una tortura abituati agli SSD, e un SSD costa un cacchio di questi tempi, e ormai non esiste più niente in vendita senza qualche canale USB da 10Gbps.
Vendono pure i cosi che gli ficchi dentro i 2 dischi e premi un tasto per clonare.
Mai usati, preferisco collegarli ad un PC fisso, o internamente o sulle porte USB, ma sembra funzionino.
A scopo didattico ho installato W11 su MBR e si è reso necessario modificare la ISO di Windows 11.frapox ha scritto: ↑giovedì 22 maggio 2025, 12:14A me non è mai successo, in tempi recenti ma neanche tanto, che Windows sovrascrivesse la partizione di Linux. Né con gli aggiornamenti né con installazioni pulite. Anzi, a maggior ragione con l'aggiornamento non dovrebbe proprio "uscire" dalla partizione su cui è installato. Con l'installazione pulita puoi scegliere manualmente su quale partizione installare, un margine d'errore c'è anche se basso.
L'unica cosa che può fare Win alla peggio è cambiare l'ordine d'avvio degli OS,mettendosi per primo, ma questo si cambia facilmente. Oppure poteva succedere che sovrascrivesse l'MBR col suo bootloader, ma anche a questo c'è rimedio abbastanza facile, ma voglio sperare che tu abbia installato in UEFI/GPT su un sistema moderno come quello.
Quindi l'avazamento può farlo solo su GUID.




