installazioni su pen drive partizionata

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brigatamajella1
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installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da brigatamajella1 »

Una domanda stupida.
Vorrei sapere se è possibile fare quanto segue.
Prendere una pen drive grande (256 giga) e fare due partizioni da 128 gb con un qualunque editor come gparted
Installare un s.o. (ad esempio Ubuntu) in una partizione ed un altro s.o. (ad esempio Fedora) nell'altra partizione.
Avviare da USB e scegliere quale partizione lanciare.
Non parlo di live con persistenza ma parlo di installazione completa sulla pen drive.
Probabilmente ho detto una scemenza comunque
Grazie
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da giulux »

Si può fare, solo che le pennette non sono l'ideale in quanto tendono ad 'esaurirsi, per l'alto numero di letture/scritture cui sarebbero sottoposte.
Sposto in bar ubuntu.
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da brigatamajella1 »

giulux ha scritto:
sabato 30 maggio 2020, 21:28
Si può fare, solo che le pennette non sono l'ideale in quanto tendono ad 'esaurirsi, per l'alto numero di letture/scritture cui sarebbero sottoposte.
Sposto in bar ubuntu.
dici che sarebbe meglio usare un hd esterno?
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da giulux »

Dipende da che vuoi farci: se è per avere in tasca due sistemi da usare in giro saltuariamente su altri computer può andar bene la pennetta, se invece vuoi farne un uso continuo è meglio un disco esterno.
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da brigatamajella1 »

giulux ha scritto:
sabato 30 maggio 2020, 22:08
Dipende da che vuoi farci: se è per avere in tasca due sistemi da usare in giro saltuariamente su altri computer può andar bene la pennetta, se invece vuoi farne un uso continuo è meglio un disco esterno.
in effetti lo scopo è farne un uso saltuario per usare i miei s.o. con le mie impostazioni su altri pc cosa che succede non molto spesso ma neppure così rararmente
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da brigatamajella1 »

giulux ha scritto:
sabato 30 maggio 2020, 21:28
Si può fare, solo che le pennette non sono l'ideale in quanto tendono ad 'esaurirsi, per l'alto numero di letture/scritture cui sarebbero sottoposte.
Sposto in bar ubuntu.
Ho provato a fare questa cosa ma giustamente dopo aver installato il secondo sistema operativo sulla seconda partizione quando avvio dall'hard disk esterno mi dice (credo) che manca il grub e precisamente

Codice: Seleziona tutto

error file /boot/grub/i386-pc/normal.mod' not found
Entering rescue mode..
grub rescue>
Qualcuno può aiutarmi a risolvere questo inconveniente?
Grazie
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da frapox »

brigatamajella1 ha scritto:
domenica 31 maggio 2020, 17:38
giulux ha scritto:
sabato 30 maggio 2020, 21:28
Si può fare, solo che le pennette non sono l'ideale in quanto tendono ad 'esaurirsi, per l'alto numero di letture/scritture cui sarebbero sottoposte.
Sposto in bar ubuntu.
Ho provato a fare questa cosa ma giustamente dopo aver installato il secondo sistema operativo sulla seconda partizione quando avvio dall'hard disk esterno mi dice (credo) che manca il grub e precisamente

Codice: Seleziona tutto

error file /boot/grub/i386-pc/normal.mod' not found
Entering rescue mode..
grub rescue>
Qualcuno può aiutarmi a risolvere questo inconveniente?
Grazie
Per l'assistenza su questo problema apri un thread nell'apposita sezione.

Rinnovo l'invito a non usare una chiavetta usb ma piuttosto procurati un SSD esterno che supporti il trimming / wear leveling (praticamente qualsiasi modello in commercio) su cui fare una doppia installazione portatile. Ormai se ne trovano di "grandi" abbastanza a prezzi abbordabili.
ero stato rapito dagli alieni...
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da brigatamajella1 »

frapox ha scritto:
domenica 31 maggio 2020, 17:49
brigatamajella1 ha scritto:
domenica 31 maggio 2020, 17:38
giulux ha scritto:
sabato 30 maggio 2020, 21:28
Si può fare, solo che le pennette non sono l'ideale in quanto tendono ad 'esaurirsi, per l'alto numero di letture/scritture cui sarebbero sottoposte.
Sposto in bar ubuntu.
Ho provato a fare questa cosa ma giustamente dopo aver installato il secondo sistema operativo sulla seconda partizione quando avvio dall'hard disk esterno mi dice (credo) che manca il grub e precisamente

Codice: Seleziona tutto

error file /boot/grub/i386-pc/normal.mod' not found
Entering rescue mode..
grub rescue>
Qualcuno può aiutarmi a risolvere questo inconveniente?
Grazie
Per l'assistenza su questo problema apri un thread nell'apposita sezione.

Rinnovo l'invito a non usare una chiavetta usb ma piuttosto procurati un SSD esterno che supporti il trimming / wear leveling (praticamente qualsiasi modello in commercio) su cui fare una doppia installazione portatile. Ormai se ne trovano di "grandi" abbastanza a prezzi abbordabili.
In quale sezione dovrei aprire?
Io l'avevo messa in driver e periferiche ed è stata spostata qui
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da wilecoyote »

:) Salve, soprattutto per un uso saltuario d'emergenza e dintorni, 256 GB sono un'esagerazione.

Se proprio occorre avere 2 sistemi, 1 deb based ed 1 rpm based, meglio una da 64 GB in cui installare una 3° partizione da 4 GB il Boot-Repair, sempre utile.

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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da dxgiusti »

non do giudizi su sistema installato in usb, già hanno detto.
la cosa è fattibile ma ovviamente serve qualche informazione in più.
immagino che il tuo sistema si avvii da MBR e non da EFI.
tieni presente che su altri computer dovrà essere attivato l'avvio da MBR.
installa prima Fedora, installa il suo avvio su MBR della usb.
ora riavvia e vedi se tutto funziona.
se è ok, installa ubuntu nell'altra partizione e metti l'avvio su MBR della usb. terminato riavvia ( parti da usb )
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da brigatamajella1 »

dxgiusti ha scritto:
domenica 31 maggio 2020, 20:48
non do giudizi su sistema installato in usb, già hanno detto.
la cosa è fattibile ma ovviamente serve qualche informazione in più.
immagino che il tuo sistema si avvii da MBR e non da EFI.
tieni presente che su altri computer dovrà essere attivato l'avvio da MBR.
installa prima Fedora, installa il suo avvio su MBR della usb.
ora riavvia e vedi se tutto funziona.
se è ok, installa ubuntu nell'altra partizione e metti l'avvio su MBR della usb. terminato riavvia ( parti da usb )
in realtà io ho semplificato la cosa ma i sistemi operativi in realtà sarebbero tre perchè c'è anche Manjaro
L'Mbr della usb deve essere un'altra partizione?
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da dxgiusti »

no, deve essere sulla usb altrimenti come fa a partire su altri computer?
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da frapox »

Comunque avere TRE distro su un disco, per quanto teoricamente fattibile, non è cosa affatto semplice. Sopratutto perche ci sono pc che avviano in EFI e altri che avviano in MBR quindi devi avere come minimo una uefi e una partizione BIOS boot per fare una cosa che avvia universalmente. Buona fortuna!
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da giacomosmit »

E forse ti conviene non avere nessun S.O. su disco installato , altrimenti rischi di non poterlo piu avviare senza la usb . Meglio se lo scolleghi .
Ricordo che sono da cell., non vogliatemene se non cito tutti o altro. Lo sapete che con quel display è un casino.
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da Stealth »

Mi guardo bene dal fare i conti in tasca alla gente, ma io 5€ per un'altra pennetta li investirei. In quel modo le cose sono semplici (quelle semplici funzionano sempre meglio) e dividi il rischio in caso di malfunzionamenti dell'hardware
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da Marym »

Ho seguito con interesse la discussione, e magari qualche prova la farò. Un paio di live su una chiavetta potrebbero essere utili (considerando la capienza minima odierna, 8 o 16 GB, giusto per spendere poco), da fare provare ad amici o clienti.
Tuttavia penso che questi supporti dovrebbero essere rifatti più volte, per avere l'ultima versione.
Per quanto riguarda al discorso mbr-uefi. Un live fatto in mbr dovrebbe essere retrocompatibile, su macchine uefi, o no? Per cui il problema dovrebbe esserci solo a caricare un live creato per uefi, in macchina mbr.
Sono solo supposizioni, basate sulle mie limitate esperienze.
Eventuali problemi ci sono poi ad installare su uefi una live creata in mbr.
ASRock H110M-DVS R2.0 - Pentium G4600 - 8 GB RAM - hdd 1TB 7200 rpm
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da woddy68 »

Io ti riporto solo la mia esperienza quando feci una cosa simile, la chiavetta si è deteriorata nel giro di pochi giorni, tra l'altro era una chiavetta nuova e di marca Sony se non ricordo male.
Quindi non lo rifarei più, se a questo aggiungi il fatto che spesso neanche si avvierà su alcuni pc, meglio una live con persistenza se hai la necessità di tenere dei file.
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da frapox »

Marym ha scritto:
domenica 31 maggio 2020, 23:37
Ho seguito con interesse la discussione, e magari qualche prova la farò. Un paio di live su una chiavetta potrebbero essere utili (considerando la capienza minima odierna, 8 o 16 GB, giusto per spendere poco), da fare provare ad amici o clienti.
Tuttavia penso che questi supporti dovrebbero essere rifatti più volte, per avere l'ultima versione.
Per quanto riguarda al discorso mbr-uefi. Un live fatto in mbr dovrebbe essere retrocompatibile, su macchine uefi, o no? Per cui il problema dovrebbe esserci solo a caricare un live creato per uefi, in macchina mbr.
Sono solo supposizioni, basate sulle mie limitate esperienze.
Eventuali problemi ci sono poi ad installare su uefi una live creata in mbr.
Si parlava di installazione su chiavetta , non di live. Ma manco il titolo leggi?
woddy68 ha scritto:
domenica 31 maggio 2020, 23:46
Io ti riporto solo la mia esperienza quando feci una cosa simile, la chiavetta si è deteriorata nel giro di pochi giorni, tra l'altro era una chiavetta nuova e di marca Sony se non ricordo male.
Quindi non lo rifarei più, se a questo aggiungi il fatto che spesso neanche si avvierà su alcuni pc, meglio una live con persistenza se hai la necessità di tenere dei file.
Stessa esperienza che ho fatto io in passato. Chiavetta Lexar da 16 Gb con sopra Debian stable, buttata dopo un mesetto circa. Tra l'altro le scritture erano stralente.
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da Marym »

frapox ha scritto: Si parlava di installazione su chiavetta , non di live. Ma manco il titolo leggi?
E tu sei maleducato ed insolente, c'è modo e modo di dire le cose. Ad ogni nuovo messaggio non rileggo tutta la discussione, e mi ero convinta che volesse più sistemi in live da far provare in giro, credo di averlo pure letto.

L'ho fatto pure io di installare 2 distribuzioni in un hdd esterno, non ho fatto nessuna peripezia. Ho partizionato l'hdd, e dai rispettivi live ho istallato, nelle partizioni che avevo creato prima, installando grub nel hdd esterno. Ho provato sia a partizionarlo con tabella partizioni gpt che dos. Funzionava, ma solo sul pc dove era stato creato.
Avevo anche una partizione dati (ntfs) per la TV.
L'hdd esterno però non ha avuto lunga vita come gli altri.
Ora ho detto la mia mi disinscrivo a questa discussione, che mi sono rotta e tanto.
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Re: installazioni su pen drive partizionata

Messaggio da frapox »

Marym ha scritto:
lunedì 1 giugno 2020, 10:17
frapox ha scritto: Si parlava di installazione su chiavetta , non di live. Ma manco il titolo leggi?
E tu sei maleducato ed insolente, c'è modo e modo di dire le cose. Ad ogni nuovo messaggio non rileggo tutta la discussione, e mi ero convinta che volesse più sistemi in live da far provare in giro, credo di averlo pure letto.
Se tu intervieni sempre o quasi a sproposito o in off-topic non è mica colpa mia. Bastava leggere il titolo della discussione per capire di cosa si stava parlando e intervenire in topic senza aggiungere rumore inutile. Te lo scrivo in grande così magari lo leggi. :)
Marym ha scritto:
lunedì 1 giugno 2020, 10:17
L'ho fatto pure io di installare 2 distribuzioni in un hdd esterno, non ho fatto nessuna peripezia. Ho partizionato l'hdd, e dai rispettivi live ho istallato, nelle partizioni che avevo creato prima, installando grub nel hdd esterno. Ho provato sia a partizionarlo con tabella partizioni gpt che dos. Funzionava, ma solo sul pc dove era stato creato.
E quindi non hai fatto un'installazione universale, appunto. In questo caso è più semplice ma chiaramente hai una soluzione parziale al problema.

Inoltre mettere insieme Fedora, Manjaro e Ubuntu... ci hai provato? Io si, e posso dire con cognizione di causa che non è facile.
Marym ha scritto:
lunedì 1 giugno 2020, 10:17
Avevo anche una partizione dati (ntfs) per la TV.
L'hdd esterno però non ha avuto lunga vita come gli altri.
Ora ho detto la mia mi disinscrivo a questa discussione, che mi sono rotta e tanto.
Oh no, e come faremo adesso? :)
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