Consigli VPN Navigazione anonima

[cccp-annarella]

Buongiorno,

volevo chiedere a qualcuno più esperto qualche consiglio per navigare in anonimato "totale".

Partendo dal presupposto che sono ignorantissimo in materia, ho letto che ci sono dei router che hanno già una VPN integrata (dico una cavolata? è possibile? come funzionano?) o che si può usufruire (non so se ci sono gratuiti) di servizi VPN appositi (dopo su ogni dispositivo se non ho capito male andrà installato un client vpn ... dico bene?)

Qualche suggerimento/chiarimento?

Grazie!

[hydrophobia]

La navigazione in anonimato totale non esiste.
L'unica vera utilità delle VPN è aggirare le limitazioni dei siti bloccati su base geografica (tipo i siti di streaming video); per il resto è solo un decidere a chi mandare i metadati necessari per caricare una pagina web (l'ISP o il fornitore della VPN)

[Filoteo]

Se mastichi un po' di inglese ti consiglio il video di Tom Scott sulle VPN che spiega in dettaglio ciò che ha scritto @hydrophobia https://www.youtube.com/watch?v=WVDQEoe6ZWY

[cccp-annarella]

quindi se non ho capito male la vpn servirebbe solo per nascondere cose illegali??

[Filoteo]

quindi se non ho capito male la vpn servirebbe solo per nascondere cose illegali??

No assolutamente, quei due usi citati sopra sono perfettamente legali, il problema è che le VPN ad oggi fanno poco e niente per la privacy e la sicurezza sul web.

Una VPN cripta la tua connessione tra il tuo computer e il server della VPN, cosicché il tuo provider (TIM, Fastweb, Wind, ecc.) e l'amministratore della tua rete non può vedere cosa stai facendo né interferire. Tuttavia, una volta raggiunto il server VPN, i pacchetti di dati vengono decriptati e inviati alla destinazione, decriptandoli, il fornitore della VPN può eventualmente sbirciare e modificare il contenuto. Quindi sposti la fiducia dal tuo ISP al fornitore della VPN, non hai realmente aumentato la sicurezza specialmente considerato che il tuo ISP si trova in Italia dove è soggetta al GDPR mentre il fornitore della VPN ha sede legale in un isola in mezzo all'oceano, con nessuna garanzia sulla gestione dei dati. In ogni caso, al giorno d'oggi la stragrande maggioranza delle connessioni è già criptata di suo (HTTPS) quindi la VPN non aggiunge nulla, se non l'occultamento della vera destinazione dal punto di vista dell'ISP.

Oltre a criptare la connessione, la VPN fa sì che tu "esca" sulla rete con l'indirizzo IP del server, nascondendo il tuo indirizzo vero. A detta dei provider VPN, questo ti garantirebbe privacy e anonimato sul web in quanto l'IP si può usare per tracciarti. In realtà ormai non è più cosi: i tuoi dispositivi cambiano IP continuamente, cambi rete, passi da rete cellulare a wifi, riavvii il modem e cambia l'IP, l'IP è collegato ai dispositivi singoli ma alla connessione (quella di casa per esempio), il che, considerato tutto, lo rende quasi inutile ai fini del tracciamento. La stragrande maggioranza del tracking avviene sul web e nelle app per smartphone tramite cookies e tecniche di "fingerprinting", le quali creano una impronta univoca del tuo dispositivo, indipendentemente dall'IP.

[cccp-annarella]

quindi qualora volessi mettere una vpn è possibile gratuitamente? questi router con vpn integrata di fatto permettono solo di gestire "infiniti" dispositivi collegati se non ho capito male

[Filoteo]

I provider VPN ti offrono un account che consente al più N client collegati contemporaneamente. Usando un router con VPN integrata, questo risulta l'unico client che "protegge" tutta la rete per conto dei dispositivi al suo interno, per quanti essi siano.

Le VPN commerciali sono in generale a pagamento, ne esistono gratuite ma offrono prestazioni scarse e limiti di tempo o dati scambiati. Potrai immaginare che gestirla costa, e nessuno ti regala niente, quindi assumi che le VPN gratuite registrino lo storico dei siti che visiti a fini commerciali.

[cccp-annarella]

I provider VPN ti offrono un account che consente al più N client collegati contemporaneamente. Usando un router con VPN integrata, questo risulta l'unico client che "protegge" tutta la rete per conto dei dispositivi al suo interno, per quanti essi siano.

Le VPN commerciali sono in generale a pagamento, ne esistono gratuite ma offrono prestazioni scarse e limiti di tempo o dati scambiati. Potrai immaginare che gestirla costa, e nessuno ti regala niente, quindi assumi che le VPN gratuite registrino lo storico dei siti che visiti a fini commerciali.

chiarissimo

[Alien321]

quindi se non ho capito male la vpn servirebbe solo per nascondere cose illegali??

No assolutamente, quei due usi citati sopra sono perfettamente legali, il problema è che le VPN ad oggi fanno poco e niente per la privacy e la sicurezza sul web.

Abbastanza impreciso e falso

Una VPN cripta la tua connessione tra il tuo computer e il server della VPN, cosicché il tuo provider (TIM, Fastweb, Wind, ecc.) e l'amministratore della tua rete non può vedere cosa stai facendo né interferire. Tuttavia, una volta raggiunto il server VPN, i pacchetti di dati vengono decriptati e inviati alla destinazione, decriptandoli, il fornitore della VPN può sbirciare e eventualmente modificare il contenuto.

Assolutamente falso, le connessione non vengono solo criptate dal tunnel VPN ma anche criptate dal protocollo SSL, quindi si genera un enorme livello di
privacy:

Il sito web a cui ti connetti sa il contenuto dei dati ma non sa chi sei
Il gestore della VPN sa chi sei (anche se al 99% distruggono i dati di navicazione) ma non sa cosa trasporti (se usi SSL che ormai è la norma)
Il tuo gestore non sa un tubo

Quindi sposti la fiducia dal tuo ISP al fornitore della VPN, non hai realmente aumentato la sicurezza specialmente considerato che il tuo ISP si trova in Italia dove è soggetta al GDPR

Cosa in cui il GDPR ha poca valenza, non è nato per quello

mentre il fornitore della VPN ha sede legale in un isola in mezzo all'oceano, con nessuna garanzia sulla gestione dei dati.

Be non ha dati da gestire semplice sa solo che un IP (di cui loro non conoscono nulla) sa che usa la loro VPN e questo dato viene anche distrutto entro breve.

In ogni caso, al giorno d'oggi la stragrande maggioranza delle connessioni è già criptata di suo (HTTPS)

E ti sei contraddetto sopra GJ!

quindi la VPN non aggiunge nulla, se non l'occultamento della vera destinazione dal punto di vista dell'ISP.

E dici nulla, avere le tue informazione distribuite fra 3 soggetti di cui uno distrugge i log di connessione(VPN) rende la tua identificazione estremamente complessa

Oltre a criptare la connessione, la VPN fa sì che tu "esca" sulla rete con l'indirizzo IP del server, nascondendo il tuo indirizzo vero. A detta dei provider VPN, questo ti garantirebbe privacy e anonimato sul web in quanto l'IP si può usare per tracciarti. In realtà ormai non è più cosi: i tuoi dispositivi cambiano IP continuamente,

Quanta ignoranza, il cambio IP si definisce dinamico, ed è comunque tracciato dal TUO ISP che sa chi sei e a cosa ti connetti!!!

cambi rete, passi da rete cellulare a wifi, riavvii il modem e cambia l'IP, l'IP è collegato ai dispositivi singoli ma alla connessione (quella di casa per esempio), il che, considerato tutto, lo rende quasi inutile ai fini del tracciamento.

Frase senza senso

La stragrande maggioranza del tracking avviene sul web e nelle app per smartphone tramite cookies e tecniche di "fingerprinting", le quali creano una impronta univoca del tuo dispositivo, indipendentemente dall'IP.

E allora ? Sono tutte cose facilmente oscurabili, senza contare che non esiste solo il WEB

[Filoteo]

Assolutamente falso, le connessione non vengono solo criptate dal tunnel VPN ma anche criptate dal protocollo SSL, quindi si genera un enorme livello di
privacy:

Il sito web a cui ti connetti sa il contenuto dei dati ma non sa chi sei
Il gestore della VPN sa chi sei (anche se al 99% distruggono i dati di navicazione) ma non sa cosa trasporti (se usi SSL che ormai è la norma)
Il tuo gestore non sa un tubo

Appunto, se hai una già cifratura a un livello superiore (SSL) a quello di rete (VPN) allora quest'ultima è ridondante, che non è neanche end-to-end ma si ferma al server stesso.

Quindi sposti la fiducia dal tuo ISP al fornitore della VPN, non hai realmente aumentato la sicurezza specialmente considerato che il tuo ISP si trova in Italia dove è soggetta al GDPR

Quindi tu ti fidi più del provider vattelapesca che del tuo ISP? Io non sono d'accordo però libero di pensarlo.

Be non ha dati da gestire semplice sa solo che un IP (di cui loro non conoscono nulla) sa che usa la loro VPN e questo dato viene anche distrutto entro breve.

E' quello che dicono loro ovviamente.

E ti sei contraddetto sopra GJ!

Sì hai ragione, ho corretto il posizionamento dell'avverbio eventualmente.

E dici nulla, avere le tue informazione distribuite fra 3 soggetti di cui uno distrugge i log di connessione(VPN) rende la tua identificazione estremamente complessa

Di nuovo, lo dicono loro che non loggano, ma potrebbero tranquillamente farlo, e non hai modo di verificarlo. Piccolo esempio: https://proprivacy.com/privacy-news/no- ... d-security

Quanta ignoranza, il cambio IP si definisce dinamico, ed è comunque tracciato dal TUO ISP che sa chi sei e a cosa ti connetti!!!

Frase senza senso

Nel mio paragrafo manca il soggetto che effettua il tracciamento, mi riferivo ai siti web e le app che descrivo sotto, per loro l'IP come metrica di tracciamento è inefficace.

E allora ? Sono tutte cose facilmente oscurabili, senza contare che non esiste solo il WEB

E' sufficiente avere javascript attivo (in pratica sempre) per esporre una marea di identificativi tali da creare un impronta univoca https://amiunique.org/. L'unico browser decente in tal senso è Tor Browser. Dopo il web ci sono le applicazioni ebbene anche loro fanno tracking tramite le API del sistema.

[Jolly Roger P7]

Ciao cccp-annarella
---
Qui due Test sulle VPN, link:

https://www.av-test.org/en/news/vpn-sof ... -fastline/

https://www.av-comparatives.org/vpn-report-2020/
---
Vedi anche Test VPN, link:

https://www.tomshw.it/altro/quanto-e-si ... lo-rivela/

https://restoreprivacy.com/vpn/test-check-vpn-working/
---
Ciao.

[Jolly Roger P7]

Ciao cccp-annarella
---
MELANI

https://www.melani.admin.ch/melani/it/h ... _ncsc.html
---
Rapporto dal titolo: Rischi legati alle reti virtuali private (VPN)

https://www.melani.admin.ch/melani/it/h ... n/vpn.html
---
Ulteriori minacce nel Rapporto semestrale 2019/2 vedi link:

https://www.melani.admin.ch/melani/it/h ... 019-2.html
---
Ciao.

[Pike]

Hummm... Prendo i popcorn?

[cccp-annarella]

Pensavo che mi sarei schiarito le idee

Vabbè c ho da leggere un enciclopedia

[Pike]

Più che altro è che prima di usare un servizio simile sarebbe saggio leggersi che significa a livello di rete.

Ed onestamente, a parte pochissime cose, l'uso di una VPN è privo di motivi non illeciti.

[Alien321]

Appunto, se hai una già cifratura a un livello superiore (SSL) a quello di rete (VPN) allora quest'ultima è ridondante, che non è neanche end-to-end ma si ferma al server stesso.

Aggiungere uno strato di criptografia non fa male, ma lo scopo delle VPN non è quello di criptare o meglio quello è secondario lo scopo principale è quello di creare una rete trasparente e privata sopra una rete pubblica.
Nel caso di queste VPN lo scopo principale la non localizzazione che viene rispettata

Quindi tu ti fidi più del provider vattelapesca che del tuo ISP? Io non sono d'accordo però libero di pensarlo.

Non mi fido di nessuno nemmeno di me stesso, ma se le informazioni sono frammentate e sparpagliate fra 3 entità differenti lo reputo
un sistema abbastanza robusto per mantenere la mia privacy.
Se vuoi qualcosa di più nessuna di vieta di mettere in sere 2 VPN da entità differenti

E' quello che dicono loro ovviamente.

Se sai dove è la sede legale delle aziende che gestiscono le VPN non e difficile crederci...

Di nuovo, lo dicono loro che non loggano, ma potrebbero tranquillamente farlo, e non hai modo di verificarlo. Piccolo esempio: https://proprivacy.com/privacy-news/no- ... d-security

In ogni caso è un informazione frammentata rende molto complessa la procedura di identificazione

E' sufficiente avere javascript attivo (in pratica sempre) per esporre una marea di identificativi tali da creare un impronta univoca https://amiunique.org/. L'unico browser decente in tal senso è Tor Browser. Dopo il web ci sono le applicazioni ebbene anche loro fanno tracking tramite le API del sistema.

Tralasciamo che non esiste solo il WEB ripeto, esistono software opensource che non tracciano , ma in ogni caso esistono estensioni come NOScript per firefox (che io uso regolarmente)

[Filoteo]

Aggiungere uno strato di criptografia non fa male,

Volentieri se la crittografia aggiuntiva coprisse tutto il tragitto tra pc e server di destinazione, ma visto che questa viene si ferma al server vpn, che si trova in una situazione tale da poter manomettere il traffico, allora preferisco uno strato solo.

ma lo scopo delle VPN non è quello di criptare o meglio quello è secondario lo scopo principale è quello di creare una rete trasparente e privata sopra una rete pubblica.

Non sto assolutamente criticando le VPN in senso stretto, ma quelle commerciali sulle quali si inoltra tutto il traffico verso il server del provider. Anche loro inseriscono il tuo computer in una rete virtuale ma non ha importanza.

Nel caso di queste VPN lo scopo principale la non localizzazione che viene rispettata

Appunto lo scopo non è creare la rete privata.

Non mi fido di nessuno nemmeno di me stesso, ma se le informazioni sono frammentate e sparpagliate fra 3 entità differenti lo reputo
un sistema abbastanza robusto per mantenere la mia privacy.
Se vuoi qualcosa di più nessuna di vieta di mettere in sere 2 VPN da entità differenti

A quel punto preferisco usare Tor, che by design (e non by policy) fa sì che nessun singolo router conosca il percorso completo.

Se sai dove è la sede legale delle aziende che gestiscono le VPN non e difficile crederci...

Legalmente possono non farlo ma non significa che non lo facciano. Potrebbero farlo eventualmente utilizzare i dati (es. query DNS associate all'account) in modi che sarebbero illegali qui.

In ogni caso è un informazione frammentata rende molto complessa la procedura di identificazione

Personalmente preferisco non lasciare metadati sulla navigazione a qualcun altro di cui mi fido meno dell'ISP, anche se questo mi rende un po' più difficile da identificare. Altro fattore da considerare: la VPN è un concentratore, dove passano sia persone che cercano gattini sul web, sia chi vende armi, quindi è probabile che in caso di "retata" siano inclusi i tuoi dati anche se non c'entri nulla.

Tralasciamo che non esiste solo il WEB ripeto, esistono software opensource che non tracciano , ma in ogni caso esistono estensioni come NOScript per firefox (che io uso regolarmente)

NoScript molto potente ma non direi che permette "facilmente" di oscurare i potenziali vettori del fingerprinting. Per ogni sito che visiti devi capire quali script sono utili per l'impaginazione e quali per il tracking, e capita spesso che una volta aver consentito uno script ne vengano caricati di nuovi cosicché da dover valutare più volte per lo sito quali script e quali no. Onestamente è un po' frustrante.

Inoltre https://2019.www.torproject.org/docs/fa ... iptEnabled

websites can easily determine whether you have allowed JavaScript for them, and if you disable JavaScript by default but then allow a few websites to run scripts (the way most people use NoScript), then your choice of whitelisted websites acts as a sort of cookie that makes you recognizable (and distinguishable), thus harming your anonymity.

[cccp-annarella]

se sapevo di scatenare tutto sto casino e avere le idee più confuse di prima avrei evitato di aprire una disucssione ... scherzo vabbè.
per mia esperienza ho utilizzato vpn per lavoro per scambio dati perchè alcuni settori prevedono certi protocolli x la sicurezza dei dati, pertanto ho pensato se era il caso maneggiando dei dati sensibili di metter su una vpn a uso domestico (il servizio che usavo per lavoro era imposto dai clienti ... quindi giusto o sbagliato era quello senza tanti margini di discussione)

[OMBRA_Linux]

Non ci fare caso qui fanno sempre a gare a chi c'ha il ( Tech ) più lungo.
Ma a parte questo, non dimenticate i ( Cookie ) che sono usati dalla maggior parte dei Siti Web.

[Pike]

Io vado al Drive a prendere un panino...