Tieni presente che Unity 7 sarebbe comunque stata abbandonata da Ubuntu, in favore di Unity 8 che è di fatto tutta un'altra cosa, scritta mi sembra in Qt, non si basava ovviamente sul ormai già obsoleto (ai tempi) Compiz.andrea111 ha scritto: ↑lunedì 25 aprile 2022, 18:07Tutti ottimi argomenti ma che sottolineano il fatto che l'abbandono di unity e la sua sostituzione con gnome ha segnato una regressione nella "marcia" intrapresa dalla Canonical nella diffusione del software "open".
Una quantità di opzioni sostitutive ma nessuna della organicità che aveva unity.
Direi che è mancata una collaborazione fattiva della comunità open sulle direttrici generali di sviluppo indicate dalla Canonical. Comunità che invece si è frammentata in una miriade di rivoli e puntigli. Un aspetto negativo della comunità è che mette sempre in discussione di tutto e di più, un "viziaccio" che non riesce a perdere.
Peccato. Vediamo come procede.
Comunque per me unity per sempre.
Certo, l'idea era di portare l'esperienza di Unity 7 su Unity 8, ma le due hanno solo il nome in comune, perché il codice era stato riscritto....poi sappiamo com'è andata...e mentre una piccola community mantiene Unity 8 sopratutto per interfaccia smartphone (credo), Unity 7 è lì a marcire, perché mettere le mani nel codice di compiz non è semplice e tra l'altro nessuno lo vuole portare in wayland, che di fatto comunque la si pensi rappresenta il futuro se non il presente.
Sulla politica di Canonical...è evidente che l'approccio con la community fu pessimo, molto probabilmente pensavano di avere forza sufficiente per gestire una nuova interfaccia grafica, un nuovo formato di pacchetti, un nuovo server grafico e nello stesso tempo mantenere più versioni di Ubuntu contemporaneamente. Manco Canonical fosse Google o Microsoft o Apple. Si, hanno decisamente sbroccato...ah! dimenticavo Ubuntu TV lo ricordate ? https://blog.desdelinux.net/it/ubuntu-t ... televisor/