Punito per aver suggerito di sostituire snap con deb

[SaulGoodman]

Se devo essere sincero non mi meraviglia, ubuntu sta spingendo snap in maniera sempre più forte ed arbitraria... illogico secondo me dal punto di vista dei concetti di "libera scelta" che offre l'open source ma cmq logico da altri punti di vista.

Fin adesso, fino a Ubuntu 24.10 (Oracular Oriole) è possibile tranquillamente disinstallare Snap e relative dipendenze, senza alcun problema di sorta. La libertà di scelta è ancora preservata (seppur in un certo senso messa alla prova). Nonostante Canonical abbia il suo formato e la sua distro, lascia ancora libertà di manovra, certo impostando la sua distro per essere "snap centrica". Ha un senso? Si. Puo non piacere? Certo. Ma è indubbio che anche con tutte le proteste del mondo, Canonical non farà marcia indietro, anche perché Snap ha la sua ragion d'essere, con pro e contro. A me non piace: lo disinstallo. Fine.

Il problema è che se un utente chiede istruzioni specifiche per un pacchetto Snap e tu gli consigli il deb, stai facendo qualcosa di non proprio corretto, secondo il loro punto di vista. Non c'entra la spinta a Snap, secondo me.

[Clover]

Ma essere per la libertà di scelta, non implica non avere una propria linea.
Fedora è per la libertà di scelta ? Eppure non puoi installare un deb...!
Voglio dire...ogni distribuzione decide cosa utilizzare per impostazione predefinita e i pacchetti da usare è una di queste scelte.
Non so quanto ci vorrà...ma prima o poi snap e/o flatpak sarà la scelta quasi obbligata di tante distribuzioni, che ovviamente abbandoneranno l'onere di mantenere centinaia di applicazioni nei loro repository in quanto ha un costo elevato di risorse farlo.
Tra l'altro, se si pensa che questo lavoro viene doppiato per ogni distribuzione con propri repository, ci si accorge che avere un sopporto universale per le applicazioni, fa risparmiare tempo e risorse preziose a tutti, compresi gli sviluppatori di applicazioni, che quando si affacciano a Linux hanno gli incubi nel districarsi tra distribuzioni e dipendenze.

Certo, la libertà di scelta è a sua volta una linea di condotta... ed è chiaro che canonical in questo caso non ha intenzione di seguirla.
Capisco anche cosa intendi e in parte lo condivido per quanto riguarda lo sperpero di risorse in tutte le sue forma tra le varie disto linux, è effettivamente un problema noto che c'è da tempo, semplicemente non mi piace le scelte che stanno facendo se questo è il loro modo di cercare di risolverlo.

Cmq il confronto fedora/deb mi pare un po' forzato, ok che snap sta prendendo in mano sempre più roba ma da come era nato, era più da rapportare a flatpak che a deb/rpm/pkgbuild e così io continuo a vederlo.

[Clover]

Fin adesso, fino a Ubuntu 24.10 (Oracular Oriole) è possibile tranquillamente disinstallare Snap e relative dipendenze, senza alcun problema di sorta. La libertà di scelta è ancora preservata (seppur in un certo senso messa alla prova). Nonostante Canonical abbia il suo formato e la sua distro, lascia ancora libertà di manovra, certo impostando la sua distro per essere "snap centrica". Ha un senso? Si. Puo non piacere? Certo. Ma è indubbio che anche con tutte le proteste del mondo, Canonical non farà marcia indietro, anche perché Snap ha la sua ragion d'essere, con pro e contro. A me non piace: lo disinstallo. Fine.

Il problema è che se un utente chiede istruzioni specifiche per un pacchetto Snap e tu gli consigli il deb, stai facendo qualcosa di non proprio corretto, secondo il loro punto di vista. Non c'entra la spinta a Snap, secondo me.

Ni, qualche paletto stanno iniziando a metterlo... se ti ricordi ne avevamo parlato nella discussione relativa alla nuova distro di KDE basata su arch.

Per quanto riguarda il fatto che secondo te non centra il cercare di spingere snap, riporto un passaggio dal posti inziale:

you have shown, and continue to show and perpetuate a behavior conducive to being anti-snap in your posts, topic discussion, and in help you have attempted to give users.

A me questa pare tanto una scelta di spingere snap, altrimenti accetteresti anche il consiglio di installarlo lo stesso programma anche in un altro modo.

[ivantu]

Ma hanno fatto bene...nelle sezioni di supporto bisognerebbe cercare di risolvere il problema, se poi il problema è irrisolvibile allora si può dare una alternativa al pacchetto di default.
Snap in Ubuntu è di default, gli utenti possono scegliere di usarli o meno, ma queste sono opinioni personali che non dovrebbero incidere nel supporto. E' davvero fastidioso l'atteggiamento di certi utenti nel confronto egli snap...ma se vi fanno così schifo, perché usate Ubuntu ?

Probabilmente perché non si conosce abbastanza bene il sistema operativo Ubuntu.
viene utilizzato per conoscerlo.. questo sistema operativo? Per fare esperienza in generale con sistemi linux?
Scusate la domanda un po' sciocca..

[SaulGoodman]

you have shown, and continue to show and perpetuate a behavior conducive to being anti-snap in your posts, topic discussion, and in help you have attempted to give users.

A me questa pare tanto una scelta di spingere snap, altrimenti accetteresti anche il consiglio di installarlo lo stesso programma anche in un altro modo.

Può esserci senz'altro una componente ideologica in quel messaggio, ma da qui a dire che vogliano spingere Snap tramite il ban di un utente...

[Duke_Fleed]

ok che snap sta prendendo in mano sempre più roba ma da come era nato, era più da rapportare a flatpak che a deb/rpm/pkgbuild e così io continuo a vederlo.

All'inizio lo pensavo anche io ma ora non più. Per questo sono rimasto sulla 20.04, e (non solo) per questo sto usando un'altra distribuzione in dual boot.

[woddy68]

Fin adesso, fino a Ubuntu 24.10 (Oracular Oriole) è possibile tranquillamente disinstallare Snap e relative dipendenze, senza alcun problema di sorta. La libertà di scelta è ancora preservata (seppur in un certo senso messa alla prova). Nonostante Canonical abbia il suo formato e la sua distro, lascia ancora libertà di manovra, certo impostando la sua distro per essere "snap centrica". Ha un senso? Si. Puo non piacere? Certo. Ma è indubbio che anche con tutte le proteste del mondo, Canonical non farà marcia indietro, anche perché Snap ha la sua ragion d'essere, con pro e contro. A me non piace: lo disinstallo. Fine.

Il problema è che se un utente chiede istruzioni specifiche per un pacchetto Snap e tu gli consigli il deb, stai facendo qualcosa di non proprio corretto, secondo il loro punto di vista. Non c'entra la spinta a Snap, secondo me.

Ni, qualche paletto stanno iniziando a metterlo... se ti ricordi ne avevamo parlato nella discussione relativa alla nuova distro di KDE basata su arch.

Per quanto riguarda il fatto che secondo te non centra il cercare di spingere snap, riporto un passaggio dal posti inziale:

you have shown, and continue to show and perpetuate a behavior conducive to being anti-snap in your posts, topic discussion, and in help you have attempted to give users.

A me questa pare tanto una scelta di spingere snap, altrimenti accetteresti anche il consiglio di installarlo lo stesso programma anche in un altro modo.

Vedi ? Tu ci leggi che stanno cercando di spingere snap (cosa che sarebbe anche ovvia dal momento che è una loro tecnologia), ma la frase la puoi leggere anche al contrario, ovvero che il ban è dovuto ad un comportamento non volto a risolvere il problema di un utente, ma un comportamento ideologico contrario ad una tecnologia di Ubuntu.
Non è che si è ideologici se si vogliono spingere gli snap e non lo si è se al contrario si vogliono spingere i deb !
Per cui vale sempre lo stesso discorso, se qualcuno chiede di risolvere un problema con una applicazione, si dovrebbe cercare di risolvere il problema, aggirare il problema facendogli installare altro, dovrebbe essere l'ultima opzione.
Anche su questo forum vedo comportamenti simili, che tra l'altro confondono sopratutto i nuovi utenti, che si chiedo cosa cavolo hanno installato sui loro pc, dal momento che poi ti fanno disinstallare le apps pre-installate per installarle in altri formati con l'aggiunta di ppa di terze parti.

[wilecoyote]

Salve, per esemplificare cos'è la libertà di scelta e cosa non l'è.

I contenuti dei pacchetti tradizionali come deb, rpm et alii possono essere modificati dall'utente, permettendo di personalizzare la grafica, integrare/modificare/correggere le traduzioni, creare un personale albero di sistema parallelo in /usr/local da linkare ove occorra, ecc.

Con snap no, o mangi la minestra o salti dalla finestra, ed allora tano varrebbe avvelenarsi con Window.

Ciao

[emanuc]

Se devo essere sincero non mi meraviglia, ubuntu sta spingendo snap in maniera sempre più forte ed arbitraria... illogico secondo me dal punto di vista dei concetti di "libera scelta" che offre l'open source ma cmq logico da altri punti di vista.

Non è illogico, hai sempre la libera scelta di forkare Ubuntu o utilizzare un'altra distro.

Io, ad esempio, dopo molti anni di utilizzo di Ubuntu e dopo aver provato e testato a lungo gli snap, ho compreso il design alla base di questa tecnologia. Nonostante i miei sforzi nel segnalare bug e fornire feedback, ho realizzato che i problemi che riscontravo non potevano essere risolti senza una riscrittura completa di snapd (cosa improbabile). Di conseguenza, ho deciso semplicemente di abbandonare Ubuntu perché stanno andando nella direzione "all in" su snap. È giusto che Canonical mettendo risorse e denaro segue la propria direzione, ed è impossibile accontentare tutti gli utenti. Per fortuna, ci sono molte distro e la scelta non manca.

[wilecoyote]

Salve, che poi sosp e ban come punizioni sono nulla rispetto a cosucce come queste…







Ciao