Questo vale un po' in tutti i campi a mio parere, ho già visto casi simili ed ho imparato da loro.mikexu [url=https://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=5108167#p5108167][img]https://forum.ubuntu-it.org/images/icons/icona-cita.gif[/img][/url] ha scritto:Per esperienza personale:
Quando sottoponi a stima un oggetto antico, l'antiquario tende sempre a dargli un bassissimo valore, in quanto crede che tu voglia sbarazzartene e cederlo a lui (pensano sempre a fregarti dicendo che si tratta di roba di poco valore).
Il mercato degli oggetti vecchi / antichi è una giungla popolata da furboni che pretendono sempre di comprare a 1 e rivendere a 100. E così potresti portargli un mobile intarsiato del 700 veneziano e ti direbbero che è legna da ardere. Tu glielo cedi per 100 euro (e ti stanno anche fecendo un gran favore, così te ne liberi, dicono), salvo poi, dopo qualche giorno, ritrovare il tuo mobile, spolverato con una mano di olio, in vendita a 5000 euro.
Quindi, consiglio, di chiedere sempre una stima dichiarando subito che si è già in possesso di una valutazione tecnico / economica e che si intende vendere al miglior offerente.
Se poi un ti dice che il mobile è legna da ardere basta rispondere subito: "Vabbé...allora vorrà dire che me lo tengo e che finirà nel camino" e vedere che faccia fa
Si vede pure gente che butta via mobili in discarica e poi chi li va a recuperare per venderli a non poco...
@Marym: Si l'avevo capito che parlavi in generale e ti capisco, per molti oggetti oggi non vale proprio la pena portarli ad aggiustare...hanno impostato il sistema così e poco ci si può fare...alla faccia di tutti i discorsi sul riuso delle cose e del risparmio delle risorse.