Riprendo il thread.
Ho dato il comando senza ssh, chiamando in un caso il protocollo cifs, nel secondo caso non chiamando nessun protocollo
Riporto il codice:
con cifs
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utente@computer:~$ sudo rsync -uvzr -e cifs ~/origine /run/user/1000/gvfs/smb-share:server=fastgate,share=toshiba-_tr200_1_63eb/destinazione
sending incremental file list
rsync: ERROR: cannot stat destination "/run/user/1000/gvfs/smb-share:server=fastgate,share=toshiba-_tr200_1_63eb/destinazione": Permission denied (13)
rsync error: errors selecting input/output files, dirs (code 3) at main.c(653) [Receiver=3.1.2]
senza specificare
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utenteo@computer:~$ sudo rsync -uvzr ~/origine /run/user/1000/gvfs/smb-share:server=fastgate,share=toshiba-_tr200_1_63eb/destinazione
sending incremental file list
rsync: ERROR: cannot stat destination "/run/user/1000/gvfs/smb-share:server=fastgate,share=toshiba-_tr200_1_63eb/destinazione": Permission denied (13)
rsync error: errors selecting input/output files, dirs (code 3) at main.c(653) [Receiver=3.1.2]
In entrambi i casi, mi viene reso il medesimo errore.
N.B.
Ora sta diventando una questione quasi di studio perchè ho scelto di risolvere diversamente il problema.
Ho ordinato un rapsberry pi sul quale installerò OpenMediaVaul e al raspberry pi collegherò il disco ora collegato al FastGate con la convinzione che il "sistema" diventerà ben più gestibile, posto che OMV supporta sia rsync che ssh che smb/cifs
**EDIT**
Ho risolto.
Non con rsync ma -per ragioni che non comprendo- ricorrendo a grsync.
Preciso di aver provato a copiare i comandi impartiti da grsync nel terminale con rsync e ottengo errore con "permesso negato". Tant'è.
Dopodiché, segnalo che anche la sincronizzazione con grsync fallisce ma per errore 11, cioè errori I/O del FastGate (problema noto, il FastGate gestisce malissimo i dischi collegati via usb, vedrò appena avrò installato in rete il raspberry con OMV e aggiornerò questo thread).
**EDIT**
Eccomi col Raspberry.
Completo il post, cosi come avevo promesso.
Ho installato, su un Raspberry Pi4 2Gb una microSD su cui avevo in precedenza flashato Raspian buster Lite (la distribuzione priva di DE , a sola riga di comando).
L'intenzione originaria era quella di installare OpenMediaVault dedicato ARM, ma alla fine mi sono fermato al Raspian Debian Lite che altro non è che debian con il pacchetto di configurazione dedicato 'raspi-config'.
Inutile dire che per collegare un solo SSD, OpenMediaVault sarebbe risultato sovrabbondante.
Oggi comunque ho risolto i miei problemi con il FastGate, semplicemente grazie ad un simpaticissimo Raspberry.
La configurazione adottata è semplice, quanto in realtà semplice è l'utilizzo richiesto, ovvero quello di interfacciare in rete un singolo SSD.
1. ho creato un utente con useradd nuovo utente e l'ho reso utente samba con sambapasswd -a nuovoutente
2. ho creato nella sua /home/nuovoutente/ la cartella .ssh
3. ho attivato SSH in raspi-config
4. ho installato samba con sudo apt install samba
5. ho aggiunto al file con sudo nano /etc/samba/smb.conf
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[condivisione]
commento = condivisione
path = url della cartella condivisa di cui al successivo punto 7
browseable = yes
writeable = yes
6. rsync e openssh-server risultano già presenti nella installazione base
7. ho creato una cartella in /mnt/cartella-condivisa e le ho dato permessi 777 e chown -R nuovoutente:grupponuovoutente
8. ho modificato il file sudo nano /etc/fstab per montare all'avvio il disco collegato in usb al Raspberry (codice UUID del disco individuato con sudo blkid)
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UUID=sequenza alfanumerica /mnt/cartella-condivisa ext4 defaults 0 0
A differenza da quanto indicato da svariate guide, non è stato necessario configurare ip statico perchè raspbian supporta il DHCP
Alla fine di questa procedura:
i) accedo al disco di rete sia da Ubuntu con nautilus e samba che da Windows 10 con risorse di rete e samba e l'accesso è sotto nuovoutente e password del nuovoutente
ii) accedo al disco di rete con rsync in ssh
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rsync -avz --progress ~/cartella-locale nuovoutente@ipRaspberry:/mnt/cartella-condivisa
iii) accedo al disco di rete con FileZilla e con sftp
iv) gestisco il Rasberry da remoto
Et voilà, con poca spesa ho reso molto ben fruibile un disco che fino al momento precedente era collegato al FastGate con enormi problemi sia di accesso che di stabilità (a causa di problemi propri del Fastgate).