JHKevlera
ha scritto:Quali sono le magagne che vi combina SW? Sei un ingegnere? Quale CAD proporresti senza ripensamenti?
Bah, vedo che fa un po' fatica con assiemi macchina di grosse dimensioni (qualche migliaio di particolari per intenderci) con tempi di caricamento un po' lunghi (inteso in ambito produttivo); un paio di crash durante il salvataggio oggi mi hanno sputtanato un po' di lavoro.....poi non saranno solo problemi di SW (un po' lo fa il pc, un po' il pdm che ci gira sotto).
Non esiste un cad senza ripensamenti; esiste il sw con cui uno si trova meglio (magari per abitudine) ma sopratutto esiste un metodo di lavoro che ti permette di passare agevolmente da un software all'altro, cosa molto frequente in ambito lavorativo (sopratutto adesso dove può capitare di cambiare lavoro con una certa frequenza). Alla fine i concetti di base per creare solidi 3D e superfici sono comuni (estrusioni, rivoluzioni, sweep, quote parametriche, vincoli, ecc), non vale la pena fossilizzarsi sul software in se ma crearsi un metodo per fare il lavoro nel modo più efficiente possibile; il resto lo fanno le librerie di cui più o meno tutti i software più diffusi sono forniti.
Quando ho iniziato in una azienda mi sono trovato davanti un cad 2d proprietario (su base unix) poco conosciuto (non so più nemmeno se viene sviluppato); però aveva comandi simili a quelli di qcad e ho impiegato poco per impararlo. Così come passo tranquillamente da autocad a DS (anzi sul lavoro uso esclusivamente DS ormai per quel poco di 2d che devo fare).
Chiaro che in ambito accademico le software house cerchino di far conoscere i propri prodotti anche per crearsi una certa base di utenti affezionati ma il modo fuori è molto più vario di quello che cercano di far conoscere e una certa flessibilità è sempre ben accetta.
Intel® Core™ i5-2500 CPU @ 3.30GHz × 4 - 8GB ram - HD sata Seagate 80GB - HD SATA3 500GB - NVidia GTX 560 - LG L1917s - ubuntu gnome 16.10 (with gnome shell 3.22)